Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
A cura di: Tommaso Tetro Produzione e filiera in crescita del 3% nel 2023, e un valore di mercato che si mantiene sui 600 miliardi di euro. Questi i dati principali del settore edile diffusi da Federcostruzioni nel corso della conferenza di presentazione di Saie – la ‘Fiera delle costruzioni: progettazione, edilizia, impianti’ – in programma dal 9 al 12 ottobre a Bologna. Al centro della Fiera i temi della sostenibilità, dell’innovazione e della formazione. Con il Pnrr e la direttiva Casa Green vengono ritenute “le sfide più importanti”. Anche perché per esempio per il Pnrr il 59% dei 45,6 miliardi spesi a fine 2023 riguarda il settore delle costruzioni; mentre, pensando alla direttiva Casa Green, in Italia ci sono oltre 9 milioni di edifici residenziali che rientrano nelle classi più energivore ed è per questo che la redazione del Piano propedeutico alla normativa avrà “un impatto rilevante sull’economia nazionale”. Ma, la presidente di Federcostruzioni Paola Marone, non ha potuto dedicare un passaggio alle novità in arrivo sul Superbonus: non bastavano il “clima di incertezza” geopolitico e le “scelte monetarie europee” che impattano sul mercato – spiega Marone – “il governo ci lascia sconcertati dall’ultimo cambiamento normativo in materia di bonus fiscali”, da cui “pare sia eliminata la possibilità, per le nuove operazioni, di utilizzare la cessione del credito e lo sconto in fattura“. Costruzioni: i dati del settore nel 2023 Nel 2023 – prosegue Federcostruzioni – si registra un +5% per gli investimenti in costruzioni, +18% per le opere pubbliche, +5% per il non residenziale privato, + 1,3% per le nuove abitazioni, +0,5% per la riqualificazione. I posti di lavoro: nei primi 9 mesi del 2023 si registra un aumento del 2,9% di lavoratori iscritti alle Casse edili e un incremento dello 0,9% di ore lavorate. In particolare, +2,3% al Nord, +3,9% al Centro, –2,8% al Sud. Il Superbonus e i lavori pubblici coprono il 56% della spesa sostenuta al 31 dicembre 2023: 14 miliardi per il primo, e 10,1 miliardi per i lavori pubblici. E’ stata poi aggiunta una Missione 7 Repower EU, con una dotazione di 11,2 miliardi; di questi 8,3 miliardi derivanti da definanziamenti di altre Missioni e 2,9 miliardi di nuovi fondi europei. Negli ultimi anni “le costruzioni hanno trainato l’economia del Paese”; anche grazie agli incentivi, la filiera è riuscita a contribuire alla metà della crescita del Pil italiano del +8,3% nel 2021 e del +4% nel 2022. E, nel 2023 il settore delle costruzioni anche se a ritmi più bassi continua a crescere, ma il rallentamento si avverte soprattutto adesso che ci si avvia al ridimensionamento degli incentivi dedicati all’efficienza energetica. L’impatto della direttiva Case Green Sull’altro fronte resta però alta l’attesa per la direttiva Casa Green e per l’impatto sul mondo delle costruzioni. La proposta Ue, che punta a rendere il patrimonio immobiliare europeo a ‘emissioni zero’ entro il 2050, sarà “cruciale per il futuro del settore”. La strada è lunga per arrivare ai target. In base ai dati dell’Ance (l’Associazione nazionale dei costruttori edili) il patrimonio immobiliare italiano su 12,2 milioni di edifici residenziali conta oltre 9 milioni (pari al 73%) di immobili che rientrano nelle classi più energivore (E, F, G) e “non sono in grado di garantire le performance energetiche” richieste. Sul settore non residenziale, su circa 1,35 milioni di edifici sono 743mila gli edifici (55%) che ricadono nelle classi più energivore (E, F, G). “Siamo in un momento storico in cui le scelte che verranno fatte nei prossimi due anni detteranno il futuro del nostro comparto – dichiara la presidente di Ance giovani, Angelica Donati – con la direttiva Case Green, l’Italia ha l’opportunità di scrivere un Piano industriale di settore con una visione al 2050, che permetta alle imprese di investire sul futuro. Un futuro sempre più sicuro, sostenibile, innovativo ed inclusivo”. Per Federcostruzioni – fa presente Marone – sono “necessarie una serie di misure concrete di politica industriale”, per sostenere “la competitività”, e permettere “al Paese di rispettare gli impegni internazionali ed europei sul clima”. Inoltre “serve urgentemente un sistema di incentivi accessibili alle famiglie con la cessione dei crediti almeno per i redditi bassi, la promozione degli investimenti per la transizione verde, e la riduzione delle emissioni di CO2″. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
09/12/2024 Infrastrutture a sostegno della rigenerazione urbana: un volano per il futuro delle città italiane Le infrastrutture spingono la rigenerazione urbana: valore economico, crescita sociale e sostenibilità per il futuro.
06/12/2024 Mercato immobiliare italiano: segnali di ripresa tra incertezze e nuove opportunità Nomisma: il mercato immobiliare italiano in lieve ripresa, con compravendite in aumento ma prezzi stabili. Il ...
27/11/2024 MIBA 2025: il futuro dell’edilizia tra sostenibilità e innovazione A cura di: Raffaella Capritti MIBA 2025: dal 19 al 21 novembre 2025 a Milano: una sola manifestazione che ne unisce ...
19/11/2024 Allarme Anima su tagli agli incentivi edilizi nella Legge di Bilancio Legge di Bilancio 2025: per Anima i tagli agli incentivi per l’edilizia minacciano la transizione energetica ...
18/11/2024 La transizione green dei sistemi di riscaldamento, è una mera chimera? A cura di: Raffaella Capritti Assoclima, Assotermica e Vaillant sul Green Deal: come la politica italiana impatta sulla transizione della filiera ...
08/11/2024 Difficoltà crescenti per l'acquisto della casa: il 60% degli italiani si orienta verso l'affitto Secondo Nomisma, il 60% degli italiani opta per l’affitto a causa delle difficoltà nell’acquisto di un’abitazione.
06/11/2024 Sigma Coatings svela il colore dell'anno 2025: Amethyst Shadow Sigma Coatings presenta Amethyst Shadow, il colore del 2025: un viaggio cromatico tra sostenibilità, cambiamento e ...
06/11/2024 CNA-Nomisma: con i tagli ai bonus casa persi 97 miliardi di investimenti CNA-Nomisma: tagli ai bonus casa riducono 97 miliardi di investimenti, con pesanti conseguenze su lavoro ed ...
25/10/2024 Sicurezza in edilizia: calo degli incidenti sul lavoro ma si può fare di più Incidenti sul lavoro in edilizia ridotti del 65% in 20 anni. Analisi, progressi e ruolo di ...
24/10/2024 Nuovo Palazzetto dello Sport di Lamezia Terme: opera simbolo di inclusione e innovazione Inaugurato il nuovo Palazzetto dello Sport di Lamezia Terme: architettura avveniristica, inclusiva e sostenibile firmata Vittorio ...