CNI e Ance hanno pubblicato il Vademecum “Sicurezza nel cantieri che beneficiano delle agevolazioni fiscali” che chiarisce i principali dubbi di imprese e professionisti sull’applicazione delle norme
Quello della sicurezza nei cantieri è un tema complesso e divenuto ancora più importante con l’aumentare dei cantieri a seguito dei bonus edilizi. proprio con l’obiettivo di aiutare imprese e professionisti ad applicare in modo corretto le norme sulla sicurezza nei cantieri che beneficiano di agevolazioni fiscali, CNI e Ance, nell’ambito di un protocollo d’intesa rinnovato nel gennaio 2021, hanno pubblicato un vademecum dedicato.
Dal 2021 l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha intensificato i controlli della sicurezza nei cantieri edili, con verifiche programmate soprattutto nei confronti di aziende nuove o riattivate durante il periodo di vigenza dei bonus.
Nel documento “Sicurezza nel cantieri che beneficiano delle agevolazioni fiscali” sono presenti le principali FAQ , uno schema delle disposizioni di sicurezza specifiche per i cantieri temporanei o mobili e le definizioni più importanti.
Nel dettaglio nel documento sono presenti 11 FAQ:
- Chi è il committente in un appalto privato oggetto del presente documento?
- È obbligatorio nominare il responsabile dei lavori (rl)?
- Quali requisiti deve avere il responsabile dei lavori (rl)?
- Nei condomini in cui l’amministratore di condominio riveste la funzione di committente, può nominarsi responsabile dei lavori (rl)?
- Come si effettua la verifica dell’idoneità tecnico professionale ai sensi dell’articolo 90?
- Come si effettua la verifica dell’idoneità tecnico professionale ai sensi dell’articolo 97?
- Quali sono le gravi violazioni in materia di tutela della salute e sicurezza ai fini dell’adozione del provvedimento di sospensione di cui all’art. 14?
- I bonus in edilizia spettano anche in caso di installazione di linee vita?
- Tra i dati che l’impresa deve indicare nel pos è obbligatorio indicare sempre il nominativo del preposto individuato?
- Ai sensi dell’art. 26, comma 8-bis, nell’ambito dello svolgimento di attività in regime di appalto o subappalto, i datori di lavoro appaltatori o subappaltatori devono indicare al datore di lavoro committente il personale che svolge le funzioni di preposto. Tale obbligo sussiste anche nei cantieri?
- Quali conseguenze potrebbe avere il riscontro da parte dell’organo di vigilanza di eventuali inadempimenti alla sicurezza sul lavoro in cantiere per i lavori soggetti a benefici fiscali?
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