Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Mappa elaborata da CRIF e relativa al primo semestre 2017. In particolare, lo studio ha messo in evidenza che nel I semestre 2017 oltre un terzo degli italiani, più precisamente il 35,4% del totale della popolazione maggiorenne (in crescita del +4,1% rispetto ad un anno fa), risulta avere almeno un contratto di credito rateale attivo e, a livello pro-capite, mensilmente rimborsa 356 euro. Inoltre, mediamente i soggetti attivi nel credito risultano avere un indebitamento residuo – inteso come somma degli importi pro-capite ancora da rimborsare in futuro per estinguere i contratti in essere – pari a 34.114 euro (sostanzialmente in linea con il valore della precedente rilevazione). La crescita delle erogazioni conferma il consolidamento dell’intero comparto ma anche l’allargamento della platea di cittadini che ne usufruiscono, pur mantenendo pressoché stabili sia la rata media sia l’indebitamento residuo, segnali indubbiamente positivi per quanto riguarda la sostenibilità finanziaria delle famiglie. Nel I semestre 2017 oltre un terzo degli italiani, più precisamente il 35,4% del totale della popolazione maggiorenne (in crescita del +4,1% rispetto ad un anno fa), risulta avere almeno un contratto di credito rateale attivo e, a livello pro-capite, mensilmente rimborsa 356 euro. Inoltre, mediamente i soggetti attivi nel credito risultano avere un indebitamento residuo – inteso come somma degli importi pro-capite ancora da rimborsare in futuro per estinguere i contratti in essere – pari a 34.114 euro (sostanzialmente in linea con il valore della precedente rilevazione). La crescita delle erogazioni conferma il consolidamento dell’intero comparto ma anche l’allargamento della platea di cittadini che ne usufruiscono, pur mantenendo pressoché stabili sia la rata media sia l’indebitamento residuo, segnali indubbiamente positivi per quanto riguarda la sostenibilità finanziaria delle famiglie. Queste le principali evidenze che emergono dall’aggiornamento relativo al I semestre 2017 dello studio sull’utilizzo del credito da parte degli italiani realizzato da Mister Credit – l’area di CRIF che si occupa dello sviluppo di soluzioni e strumenti educational per i consumatori – partendo dall’analisi dei dati disponibili in EURISC, il sistema di informazioni creditizie gestito da CRIF che raccoglie i dati relativi a oltre 81 milioni di posizioni creditizie. Nello specifico, lo studio realizzato da MisterCredit-CRIF ha preso in considerazione per l’elaborazione degli indicatori il credito in essere erogato ai consumatori nella forma di mutui, prestiti personali e finalizzati. Sono stati esclusi dallo studio i finanziamenti a sofferenza, che rappresentano una quota marginale e pari all’1,7% (tasso di default del credito alle famiglie – prestiti e mutui – a marzo 2017). Quali sono le forme di finanziamento più diffuse? La distribuzione del numero di operazioni di credito attive per tipologie è stata calcolata considerando il peso del numero di mutui, prestiti personali e prestiti finalizzati sul totale numero di operazioni attive. Dallo studio emerge una fotografia estremamente composita, che rispecchia fattori economici e sociali quali, ad esempio, la propensione a fare ricorso al credito per finanziare l’acquisto di un’abitazione o le proprie spese correnti, la capacità reddituale e di risparmio delle famiglie, il diverso costo degli immobili o la tendenza ad allungare la permanenza nell’abitazione di famiglia, la diversa intensità della ripresa dei consumi e del mercato immobiliare, la maggiore abitudine a rivolgersi alla cerchia familiare o amicale per pianificare gli acquisti rispetto agli istituti di credito, ecc. In particolare, dall’analisi condotta da Mister Credit risultano al primo posto i prestiti finalizzati, ossia quei prestiti destinati all’acquisto di beni e servizi (quali auto, moto, elettronica ed elettrodomestici, articoli di arredamento, viaggi, ecc.) che hanno un peso in termini di numerosità pari al 43,5% sul totale. Al secondo posto troviamo i prestiti personali, che si legano alla rinnovata progettualità delle famiglie in uno scenario di progressivo miglioramento del quadro economico generale, con una incidenza pari al 34,0%. Infine, la componente dei mutui per acquisto di abitazioni, che si caratterizzano per una incidenza del 22,5% sul totale. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
09/12/2024 Infrastrutture a sostegno della rigenerazione urbana: un volano per il futuro delle città italiane Le infrastrutture spingono la rigenerazione urbana: valore economico, crescita sociale e sostenibilità per il futuro.
06/12/2024 Mercato immobiliare italiano: segnali di ripresa tra incertezze e nuove opportunità Nomisma: il mercato immobiliare italiano in lieve ripresa, con compravendite in aumento ma prezzi stabili. Il ...
27/11/2024 MIBA 2025: il futuro dell’edilizia tra sostenibilità e innovazione A cura di: Raffaella Capritti MIBA 2025: dal 19 al 21 novembre 2025 a Milano: una sola manifestazione che ne unisce ...
19/11/2024 Allarme Anima su tagli agli incentivi edilizi nella Legge di Bilancio Legge di Bilancio 2025: per Anima i tagli agli incentivi per l’edilizia minacciano la transizione energetica ...
18/11/2024 La transizione green dei sistemi di riscaldamento, è una mera chimera? A cura di: Raffaella Capritti Assoclima, Assotermica e Vaillant sul Green Deal: come la politica italiana impatta sulla transizione della filiera ...
08/11/2024 Difficoltà crescenti per l'acquisto della casa: il 60% degli italiani si orienta verso l'affitto Secondo Nomisma, il 60% degli italiani opta per l’affitto a causa delle difficoltà nell’acquisto di un’abitazione.
06/11/2024 Sigma Coatings svela il colore dell'anno 2025: Amethyst Shadow Sigma Coatings presenta Amethyst Shadow, il colore del 2025: un viaggio cromatico tra sostenibilità, cambiamento e ...
06/11/2024 CNA-Nomisma: con i tagli ai bonus casa persi 97 miliardi di investimenti CNA-Nomisma: tagli ai bonus casa riducono 97 miliardi di investimenti, con pesanti conseguenze su lavoro ed ...
25/10/2024 Sicurezza in edilizia: calo degli incidenti sul lavoro ma si può fare di più Incidenti sul lavoro in edilizia ridotti del 65% in 20 anni. Analisi, progressi e ruolo di ...
24/10/2024 Nuovo Palazzetto dello Sport di Lamezia Terme: opera simbolo di inclusione e innovazione Inaugurato il nuovo Palazzetto dello Sport di Lamezia Terme: architettura avveniristica, inclusiva e sostenibile firmata Vittorio ...