Cappotto termico, distanze legali e aumento di cubatura: c’è il rischio di commettere un abuso edilizio 05/11/2024
Bonus ristrutturazioni confermato nel 2025: cosa cambia tra prima e seconda casa, scadenze e lavori ammessi 01/11/2024
Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato l’avviso pubblico che mette a disposizione 65.9 milioni di euro per il piano straordinario di prevenzione dei crolli di solai e controsoffitti nelle scuole Photo by Feliphe Schiarolli on Unsplash Pubblicato dal MIUR l’avviso pubblico per il finanziamento di interventi per la messa in sicurezza dei solai e controsoffitti nelle scuole, che secondo l’ultimo Report di Legambiente versano in pessime condizioni. Il contributo totale di 65,9 milioni di euro – 40 milioni per le verifiche e indagini diagnostiche relative sia a elementi strutturali che non strutturali dei solai e controsoffitti; 25.9 per i successivi interventi urgenti – è destinato agli Enti Locali proprietari di immobili pubblici adibiti a uso scolastico censiti nell’Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica. L’obiettivo è quello di prevenire eventuali crolli garantendo la sicurezza di studenti, insegnanti e personale impiegato. Il 30% dei contributi è destinato alle città metropolitane, il restante 70% a Comuni o Unioni di Comuni. Per le scuole dell’infanzia, primaria e scuola secondaria di primo grado l’importo massimo per le indagini è di 7.000 € per istituto; per le scuole secondarie di secondo grado è di € 10.000. Gli istituti scolastici interessati devono presentare la propria candidatura esclusivamente via telematica attiva dal 5 al 29 novembre 2019, inserendo tutti i dati richiesti dal bando. Per la concessione dei contributi verrà realizzata una graduatoria considerando diversi parametri quali l’anno di costruzione dell’edificio, con particolare attenzione agli istituti costruiti prima del 1970, la zona sismica, l’eventuale quota di cofinanziamento per la realizzazione delle indagini, la tipologia costruttiva, il numero degli studenti, la presenza di un controsoffitto e se l’edificio abbia già ricevuto finanziamenti negli ultimi 5 per interventi strutturali o di indagini diagnostiche. Le graduatorie saranno quindi approvate con decreto, successivamente ci saranno 365 giorni di tempo, pena la revoca del finanziamento, per l’affidamento delle indagini a soggetti qualificati. Molto soddisfatto il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Lorenzo Fioramonti che sottolinea che il tema della sicurezza degli istituti scolastici sia una priorità per il Governo “per garantire l’effettività del diritto allo studio e per innalzare la qualità della didattica che non può prescindere dalle strutture e dagli ambienti di apprendimento. Da subito, sull’edilizia scolastica ho chiesto la costituzione di una task-force per supportare gli enti locali, anche nel coordinamento di appalti, gare e ricostruzione degli edifici scolastici”. Il crollo di intonaco dai soffitti è uno dei problemi più comuni nelle scuole la Vice Ministra Anna Ascani a questo proposito ricorda il dato di Cittadinanzattiva che tra settembre 2018 e luglio 2019 ne ha censito uno ogni 3 giorni. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
07/11/2024 Cambia il Codice degli appalti: tutte le modifiche su prezzi, procedure di gara, equo compenso e tanto altro A cura di: Adele di Carlo Equo compenso, digitalizzazione, semplificazione delle procedure di gara: cosa c’è nelle modifiche al Codice degli appalti.
04/11/2024 Sismabonus prorogato fino al 2027, ma con aliquote decrescenti A cura di: Pierpaolo Molinengo Sino al 2027 sarà possibile beneficiare delle agevolazioni del sismabonus, ma le aliquote saranno ridotte rispetto ...
31/10/2024 Dl Ambiente, Rinnovabili “bloccate”: ecco perché il testo preoccupa il settore A cura di: Adele di Carlo L’entrata in vigore del Dl Ambiente mette in guardia il settore delle energie rinnovabili, secondo l’Anev ...
16/10/2024 Legge di Bilancio: proroga del Bonus Casa al 50% per il 2025 La Legge di Bilancio 2025 proroga il Bonus ristrutturazioni al 50% per le prime case per ...
15/10/2024 La prescrizione degli abusi edilizi: quali si estinguono, dopo quanti anni e come sanarli A cura di: Adele di Carlo Un abuso edilizio è rilevante sia dal punto di vista penale che amministrativo. Come funziona la ...
14/10/2024 Bonus edilizi, le conseguenze penali delle false attestazioni A cura di: Pierpaolo Molinengo Per richiedere i bonus edilizi sono necessari documenti tecnici e fiscali: se falsi si va incontro ...
08/10/2024 Patente a crediti, come mettersi in regola con il nuovo obbligo A cura di: Pierpaolo Molinengo E' entrata ufficialmente in vigore la patente a crediti per il settore edilizio. Nel periodo transitorio ...
03/10/2024 Come richiedere il contributo a fondo perduto Superbonus: requisiti, istruzioni e modello A cura di: Adele di Carlo Superbonus: l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il modello per richiedere il contributo a fondo perduto sugli ...
01/10/2024 Bonus edilizi, niente da fare per la remissione in bonis sulla cessione del credito A cura di: Adele di Carlo In caso di di bonus edilizi, la remissione in bonis permette ai contribuenti di sanare gli ...
24/09/2024 Cedolare secca, come sono cambiate le sanzioni dal 1° settembre 2024 A cura di: Pierpaolo Molinengo Da inizio settembre sono cambiate le sanzioni relative alle dichiarazioni errate dei redditi provenienti dalla cedolare ...