Case sospese nel vuoto, design ed emozione

Abitazioni  sospese per aria: vi proponiamo una rassegna di edifici costruiti a ridosso di precipizi, su rocce di arenaria, scogliere o altissimi pilastri.

a cura di Fabiana Valentini

Indice degli argomenti:

• Cuenca, Castilla-La Mancha, Spagna
• Cliff House, Australia
• Pont-en- Royans, Francia
• Tra le montagne Yatsugatake, Giappone
•  Manarola, Liguria, Italia
• Mendocino, California
• Bonifacio, Corsica, Francia
• Calamuchita, Cordoba
• Fairhaven Beach, Pole House, Australia 
• Falesia di Bandiagara, Mali
• Meteora, Grecia
• Villa sospesa ad Alicante, Spagna
• Valley residential bridge, l’abitazione-ponte incastonata tra due scogliere

Può darsi che la maggior parte delle persone non abbia il coraggio di vivere in case letteralmente sospese nel vuoto, affacciarsi pensando di cadere, contemplare il nulla sotto i piedi.

Eppure esistono in giro per il mondo molte case di questo tipo, incastonate tra le montagne o a ridosso di precipizi, costruite su un solo altissimo pilastro o su scogliere che sembrano colare a picco sul mare. Oggi molti di questi edifici non sono più abitati, in altri sono nati dei musei, altri ancora sono diventati destinazioni turistiche molto gettonate. Ciascuno di essi, comunque, costituisce una ricchezza e un patrimonio prezioso da conservare.

Vi proponiamo una rassegna di queste case così singolari, ovvero una piccola “guida” per chi voglia visitarle e fotografarle.

Cuenca, Castilla-La Mancha, Spagna

Le case sospese di Cuenca (dal 1996 nominata patrimonio dell’umanità) sono senza dubbio il luogo più famoso della città. Un tempo questo tipo di case, nella capitale di Castilla-La Mancha, era molto popolare, ma oggi rimangono solo tre esempi.

La “Casa della Sirena” e le due “Case dei Re”, costruite tra il XIII e il XV secolo, sono state restaurate nel 1996 e oggi ospitano il Museo delle Arti Astratte e un ristorante. Si caratterizzano per i grandi balconi balconi, a strapiombo sull’alta sporgenza rocciosa della gola del fiume Huécar.

Cliff House, Australia

Un’abitazione davvero originale che si sviluppa in verticale: Modscape ha creato Cliff House, un’architettura “estrema” da lasciare senza fiato. Come si intende facilmente dal nome, Cliff House si trova a picco sull’oceano ancorata alla scogliera.

Cliff House si configura come un’estensione della parete rocciosa, quasi in connessione con l’oceano. Vi piacerebbe poter soggiornare qui e vivere un’esperienza da brivido? Purtroppo al momento non è ancora possibile: si tratta di un concept avveniristico mai realmente realizzato da Modscape.

Pont-en- Royans, Francia

In questo incantevole comune francese del Parco Naturale Regionale del Vercors, di origine medievale, che ospita meno di 1000 abitanti, sorgono case sospese sul fiume Bourne, che nel loro complesso creano uno scenario davvero straordinario.

Le case si possono ammirare dalle sponde del fiume o dal Pont Picard, punto ideale per poterle fotografare.

Tra le montagne Yatsugatake, Giappone

Un rifugio silenzioso situato sul pendio di una montagna. Questa casa, opera di Kidosaki Architects Studio, gode, infatti, di una vista spettacolare delle montagne Yatsugatake. La sua particolarità? La residenza è sospesa nel vuoto e consente  agli ospiti di immergersi nell’incredibile panorama naturale circostante.

L’abitazione realizzata principalmente in legno, è sostenuta da due strutture cilindriche in acciaio che permettono a metà della casa di galleggiare nell’aria. Gli interni seguono un design sobrio e minimale per lasciare spazio alle vetrate e alla maestosa vista panoramica che si estende su tutti e tre i lati della casa. “La sensazione è così intensa che sembra quasi di vivere su una nuvola” sottolineano i progettisti.

Manarola, Liguria, Italia

L’intera Manarola, frazione di Riomaggiore, uno dei borghi più pittoreschi delle Cinque Terre, si inerpica su un grande costone roccioso proteso verso il mare.

Anche qui le case colorate e addossate l’una all’altra, nel loro insieme, restituiscono agli occhi un paesaggio meraviglioso.

Mendocino, California

In America, precisamente a Mendocino (California), l’architetto iraniano Milad Eshtiyaghi ha progettato un’abitazione perfetta per gli amanti del brivido! La casa si trova a picco sulla scogliera e si estende verso il vuoto.

L’abitazione si trova separata dal terreno e sospesa in aria in modo tale da far provare agli ospiti sensazioni forti. “Abbiamo progettato, spiega l’architetto, in modo che le persone in questo progetto sperimentino sensazioni diverse, la sensazione di paura ed eccitazione nello spazio esterno e la sensazione di calma e spazio accogliente nello spazio interno”.

Bonifacio, Corsica, Francia

Per la sua posizione, il villaggio di Bonifacio in Corsica, quando era sotto il dominio della Repubblica di Genova, fu fatto diventare una fortezza inespugnabile. La città, infatti, sorge su alte scogliere che colano a picco sul mare e, in tempi più remoti, non era facilmente accessibile.

Oggi Bonifacio è una località che attira molti turisti, per le sue attrazioni naturali e la sua particolare collocazione in queste scogliere, che somigliano a un piccolo fiordo dalle pareti in calcare bianco.

Calamuchita, Cordoba

Una struttura sospesa “sui generis” è quella sviluppata da Alarciaferrer Arquitectos. Uno spazio abitabile vetrato posto sulle sponde di un canale: il “glass pavilion” progettato dagli architetti dello studio argentino è situato nella valle di Calamuchita (Cordoba).

Nel pieno rispetto della particolare conformazione del territorio, la casa di Alarciaferrer Arquitectos ha qui la funzione di ponte sospeso rivolto verso il vicino lago di Los Molinos. La struttura viene sostenuta e bilanciata da due pareti in cemento, mentre le ampie vetrate permettono di abbracciare il panorama con lo sguardo. In questa singolare abitazione trovano spazio una zona pranzo e una piccola camera da letto.

Fairhaven Beach, Pole House, Australia 

Fairhaven Beach è una meta molto popolare soprattutto per gli amanti del surf, e si trova a 125 km da Melbourne. Proprio qui sorge una casa moderna, chiamata The Pole House, che sembra sospesa sull’enorme distesa del mare.

L’architetto Frank Dixon l’ha costruita su di un pilastro in mezzo a una scogliera, a 40 metri dal suolo. Recentemente ristrutturata da Franco Fiorentini di F2 Architecture, la Pole House è una delle case più iconiche dell’Australia. Secondo la prospettiva dalla quale si guarda, sembra davvero che voli sul mare.

Falesia di Bandiagara, Mali

 La Falesia di Bandiagara è una formazione rocciosa che si eleva fino a 500 metri sul livello sabbioso sottostante. Intorno al secolo XI essa era abitata dai Tallem, popolo di Pigmei provenienti dall’Africa subsahariana.

Furono proprio loro a costruire le tipiche case a forma di cono sulla roccia. Da un’osservazione frontale, l’impressione è che queste case si trovino su un vero e proprio precipizio. La zona della Falesia è stata inserita nel 1989 tra i beni Unesco Patrimonio dell’Umanità.

Meteora, Grecia

La parola “meteora” in greco significa “in mezzo all’aria” o “sospeso in aria”. Un nome attribuito non casualmente a questa meravigliosa terra di Tessaglia, in cui si elevano numerose falesie di arenaria.

Su queste rocce un tempo sorgevano ben 24 monasteri, di cui oggi solo sei sono ancora abitati. Di tutti gli altri rimangono solo resti. Uno scenario impressionante, che conserva ancora un’aura di sacra inaccessibilità.

Villa sospesa ad Alicante, Spagna

Lo studio di architettura spagnolo Fran Silvestre Arquitectos ha progettato questa elegante villa ad Alicante, un’architettura stretta tra la montagna e il mare che riflette l’azzurro del cielo e dell’acqua.

Abitare “sospesi” è uno dei prossimi trend dell’architettura? Lo studio Fran Silvestre Arquitectos ha scelto di sfidare le convenzioni per creare un’abitazione davvero spettacolare. Il terreno scosceso a strapiombo sul mare ha spinto gli architetti nel creare un luogo unico e fuori dagli schemi.

Da un lato la casa rispetta il profilo naturale del terreno e appare incastonata in esso, ma allo stesso tempo si protrae verso il Mar Mediterraneo. Ed è proprio al piano superiore che troviamo il soggiorno e le camere da letto che possono godere di una vista unica grazie alla facciata interamente vetrata.

Gli architetti spiegano che il loro lavoro è quello di progettare la casa seguendo le abitudini dei futuri residenti: “il dialogo è sempre presente, poiché l’opera diventa parte dell’identità di chi la abita”. Siamo sicuri che gli abitanti di questa villa potranno vivere in simbiosi con la natura e la calma che solo il mare riesce a trasmettere.

Valley residential bridge, l’abitazione-ponte incastonata tra due scogliere

L’architetto Amirhossein Nourbakhsh, fondatore dello studio di architettura Didformat Studio, ha immaginato il “Valley residential bridge” come un ponte abitabile che collega due scogliere della Columbia Britannica, in Canada.

Amirhossein Nourbakhsh ha immaginato il complesso residenziale come una serie di appartamenti perfettamente integrati nelle scogliere, a strapiombo sull’acqua. Il design del complesso è stato adattato alle forme delle rocce che lo circondano, impattando il meno possibile sull’ambiente.  La passerella che collega i due fronti della scogliera è stata progettata per essere abitata, e tutti gli spazi sono sviluppati sotto di essa.

L’edificio di 4.000 mq, è stato sviluppato sfruttando ogni centimetro disponibile tra le rocce. La sua forma a “L” sembra un pezzo del tetris inserito ad incastro nella roccia. Il concept prevede la suddivisione del complesso in tre livelli principali: il primo, la passerella-ponte, rappresenta il collegamento tra i due picchi montuosi. Il secondo livello accoglie un’area dedicata all’attività sportiva dei residenti. Qui, due grandi balconi di forma triangolare occupano gli spazi sopra il canyon, regalando una vista mozzafiato sul paesaggio circostante. Il terzo livello, il più basso, è lo spazio residenziale, che si estende fino al livello dell’acqua, lasciando solo un piccolo spazio per il passaggio delle barche sotto l’edificio.

Al tema Infobuild ha dedicato l’articolo “Skywalk e stanze di vetro panoramiche: quando l’architettura è “sospesa” del 26 agosto 2021

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