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Obbiettivo principale dell’intervento Polis ove si inserisce questo progetto é la riqualificazione urbana attraverso la creazione di un sistema ambientale creato intorno al torrente (nuovo parco urbano lineare). Le condizionanti del Piano Particolareggiato rispetto alla localizzazione del nuovo edificio sono principalmente l’area di impiantazione, l’area e la esigenza di un piano terra libero, esigenza questa dettata dal livello massimo di piene del torrente esistente. Obbiettivi Molti gli obiettivi che i progettisti hanno voluto perseguire: – creare zone distinte con vari livelli di privacy, tra spazi pubblici, semi-pubblici e privati; creare facili accessibilità all’edificio fisicamente e visualmente; – creare una continuità visuale tra il parco e il giardino dell’asilo; – scegliere un orientamento solare che privilegi la zone delle classi orientandole quindi a sud relazionandole allo stesso tempo con il giardino e il parco; – operare la divisione delle zone funzionali (classi e zone di appoggio) attraverso un corridoio centrale che permette una chiara interpretazione degli spazi; – utilizzare sistemi di climatizzazione passiva. Programma Al pian terreno, un volume ritmato da aree opache e translucide separa la zona pubblica degli accessi e del parcheggio da quella privata del giardino dei bambini. Contiene gli accessi verticali (scale e ascensore) e le aree técniche. Glia accessi convergono nei due piani in un hall che é direttamente legato al corridoio centrale che distribuisce a sud alle classi e a nord alle aree di appoggio ed uffici. Al primo piano troviamo il programma dell’asilo (segreteria palestra e sala di lettura) ove le classi hanno una relazione diretta con il giardino, attraverso le passerelle che vi comunicano direttamente. Al secondo piano le classi del doposcuola (in Portogallo diviso in turni mattutini e pomeridiani) ed altri appoggi. Due volumi si distinguono nei due piani: i bagni. Materiali e Sostenibilità L’edificio é costruito in cemento bianco, armato, gettato in cantiere, essendo a sud rivestito con pannelli di agglomerato cementizio e segatura pigmentato di colore nero con volumi aggettanti che permettono il controllo solare oltre ad offrire uno spazio peculiare per le attività scolari. L’interno di questa struttura é rivestita, quasi come una seconda pelle con isolamento térmico, una terza pelle in mattone ed intonaco protegge l’isolamento e garantisce l’inerzia termica all’interno dell’asilo. Il sistema di riscaldamento basato su un sistema misto di pannelli solari e caldaia a gas fornisce acqua calda per uso normale e al pavimento radiante. La ventilazione dell’edificio é indotta per differenza di pressione dall’estrazione forzata dell’aria, nei moduli dei bagni, entrando nell’edificio attraverso i sistemi di griglia presenti negli infissi termici in alluminio. Il sistema di raccolta delle acque piovane converge in un deposito che le raccoglie e le ridistribuisce nelle cassette di scarico dei bagni e per innaffiare il giardino. Il deposito, in assenza di pioggia, é alimentato dalle rete pubblica. Gli autori Nadir Bonaccorso nasce a Milano nel 1967. Si laurea presso il Politecnico di Milano, Facoltà d’Architettura nel 1993. Collabora a Lisbona presso lo studio dell’Architetto João Luis Carrilho da Graça dal 1993 al 1996. Nel 1997 apre lo studio (nbAA) a Lisbona. Lavora nell’integrazione delle tecniche solari passive estendendo la sua area di lavoro alle scenografie, allestimenti espositivi e design. Sónia Silva nasce a Lisbona nel 1973. Si Laurea presso la Universidade Lusiada a Lisbona nel 1996. É assistente presso la Universidade da Lusiada dal 1997. Master in Teoria dell’Architettura presso la stessa Universitá nel 2003. Si associa alla nbAA nel 2001. Primo premio nel concorso europan-polis per giovani architetti per il Centro di monitoraggio ed interpretazione ambientale a Gaia; primo premio nel concorso dell’asilo popolare a Cacém. Vari progetti individuali e congiunti pubblicati : caderno 3 independente 1999; arquitectura e vida 2002 riv. nº22; Jornal dos Arquitectos nº173 España; Umran – nº14 2004 Arabia Saudita;arquitectura em Lisboa e Sul Portugal ed. Blau 2005. Esposizioni individuali e congiunte: esposizione collettiva Geração 90 Lisbona e Portogallo 1999-2000 ; esposizione collettiva Centro Cultural de Belém, 2002; sala de projecto (individuale) presso l’Ordine degli Architetti a Lisbona 2002; 5ª biennale internazionale d’Architettura a San Paulo (Brasile) 2003; esposizione itinerante “ architetti italiani in Portogallo” 2005; Esposizione itinerante NIB ICAR travelling exhibition 2005-2006. Per scaricare l’assonometria in PDF clicca qui Per scaricare la pianta del piano terra in PDF clicca qui Per scaricare la pianta del piano primo in PDF clicca qui Per scaricare la pianta del piano secondo in PDF clicca qui Per scaricare il prospetto nord in PDF clicca qui Per scaricare il prospetto sud in PDF clicca qui Per scaricare lo schema delle acque piovane in PDF clicca qui Per scaricare lo schema della climatizzazione in PDF clicca qui Per scaricare lo schema dell’isolamento termico in PDF clicca qui Per ulteriori informazioni sulla azienda Fassa www.fassabortolo.it Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto