Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
“Non si possono costruire le imbarcazioni del futuro con le tecniche del passato”. Questo concetto che Aldo Cranchi ama spesso ripetere sintetizza bene la filosofia del Cantiere Nautico Cranchi in tema di “produzione”. Una visita veloce al nuovo imponente stabilimento di San Giorgio di Nogaro offre la condizione ideale per toccare con mano il futuro. “Questo stabilimento – evidenzia Paola Cranchi – è stato costruito in tempi record, dal progetto (settembre 1999) alla realizzazione dell’opera (settembre 2001) sono passati in tutto 24 mesi, con un investimento di quasi 18 milioni di euro. Il nostro polo produttivo – 20 mila metri quadri di superficie coperta – sorge a pochi metri dall’attuale Marine Test Centre, su un terreno di oltre 108 mila metri quadri; un Centro dedicato alla produzione di imbarcazioni fino a 10 metri di lunghezza localizzato in una posizione strategica e progettato nel totale rispetto dell’ambiente e salvaguardando l’ecosistema fluviale”. “Il nuovo sito produttivo – aggiunge Paola Cranchi – è nato dopo una lunga ed accurata indagine che ci ha portati a scegliere una tra le più serie e qualificate aziende di prefabbricati del nord-est italiano, la Prefabbricati Pretecno Spa di Villafranca di Verona, che si è dimostrata attenta alle esigenze tecniche del nostro ciclo produttivo, propositiva e capace di dare ad un edificio industriale un’estetica elegante, piacevole e rispettosa dell’ambiente”. “Il progetto é opera nostra. Sono nati qui in CRANCHI® i disegni della fabbrica ad alto contenuto tecnologico, grazie al lavoro del “team progettazione SGN2”. Un team di uomini che aveva come obbiettivo primario il ciclo produttivo e il suo regolare svolgimento. Ciascuno ha contribuito portando le proprie idee, segnalando le proprie esperienze, senza esibizionismo, ma convinto che, attraverso l’apporto di tutti, il progetto avrebbe potuto raggiungere il suo livello di qualità ottimale. E così, grazie anche alla straordinaria capacità che Aldo Cranchi ha nel concentrare i problemi, analizzarli e risolverli in tempi brevi, è nata la fabbrica dai più alti contenuti tecnologici”. Il nuovo stabilimento consentirà di contenere i costi di produzione e nel contempo di aumentare la qualità dal momento che proprio la parola “Qualità” trova applicazione in ogni scelta attuata, in ogni dettaglio e in ogni soluzione individuata. “Questo stabilimento – afferma Aldo Cranchi – è nato proprio con l’intento di dar vita alle nostre idee, di esprimere con i fatti la nostra cultura industriale, applicando passo dopo passo la nostra filosofia della qualità. Volevamo, in definitiva, progettare la miglior fabbrica di imbarcazioni al mondo, e riteniamo di aver pienamente centrato l’obiettivo”. “Il bello di aver progettato tutto a monte – conclude Aldo Cranchi – è che nessun dettaglio è stato né trascurato né sacrificato. Gli impianti, già in fase progettuale, sono stati collocati all’esterno dei reparti, facilitando così le opere di manutenzione, ma non solo. Meno inquinamento acustico (il rumore viene isolato all’esterno), meno calore e meno rischi dal punto di vista della sicurezza”. E’ evidente che ciò che traspare in esterno è solo la punta di diamante di ciò che regna all’interno, ma riesce comunque a testimoniare la sensibilità di un’azienda che è riuscita a dimostrare le sue forti capacità non solo nel produrre imbarcazioni, ma anche nel progettare l’ambiente ad hoc dove costruirle. Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto