Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
L’intervento per la realizzazione della nuova sede di L’Oreal a Milano consiste nella ristrutturazione di un edificio già sede della società di cosmetici Helen Curtis, avente in origine destinazione in parte produttiva e in parte terziaria. Del vecchio edificio è stato mantenuto l’impianto a corte mentre circa il 50% della struttura è stato demolito e ricostruito. Oggi il complesso è costituito da tre piani fuori terra destinati ad uffici e da quattro piani sotto quota marciapiede. Di questi quattro piani il primo è destinato ad attività comuni (caffetteria, ristorante, mensa, sala riunione collettiva, sale riunioni specifiche etc.), mentre gli altri tre sono destinati a parcheggio per un totale di 330 automobili. Il progetto ha voluto rappresentare l’immagine di una società cosmetica e cioè di una struttura attenta alle esigenze dell’uomo, alle sue relazioni e alla sua individualità, struttura all’avanguardia nell’analisi sociale e nella ricerca scientifica, nel rispetto rigoroso della natura e dell’ambiente. Le facciate sono caratterizzate da una griglia modulare costituita da semicolonne in mattone che si raccordano a una trave di coronamento sempre in mattoni e da una superficie di tamponamento realizzata in alluminio e vetro. Grande importanza è stata data alla presenza del verde che è presente lungo tutto il perimetro dell’edificio. Il grande cortile interno su due livelli è stato trattato come un grande giardino all’italiana rivisto in chiave moderna. Gli impianti sono stati raggruppati in copertura lungo via Primaticcio, per ridurre al minimo l’impatto acustico nei confronti degli edifici residenziali circostanti. Si è cosi creato un grande volume grigliato coperto da una pensilina frangisole in tubi zincati che caratterizza la composizione della facciata. Dal punto di vista distributivo l’organismo presenta una grande flessibilità e chiarezza di percorsi, avendo come fulcro il grande atrio vetrato d’ingresso. Questo atrio realizzato a tutta altezza è attraversato da aeree e passerelle di distribuzione, e ha come sfondo un grande albero di alto fusto collocato su un terrapieno attorno al quale si svolgono le rampe d’accesso al sotterraneo. Note La progettazione degli uffici è stata realizzata dalla società “Progetto CMR”. Per la suddivisione interna degli spazi è stata utilizzata la linea Spark 15 Suite, della Universal Selecta, caratterizzata dall’assenza di elementi di continuità fra i vari moduli e dalla possibilità di applicare ai pannelli elementi decorativi o funzionali incollati su piastre metalliche rimovbili o riposizionabili. I pannelli hanno la funzione di migliorare la qualità acustica ambientale e di sostenere mensole in estruso di alluminio. Le porte sono in cristallo a tutta altezza. La fornitura e stata di circa 6.000 mq di pareti, realizzate e messe in opera in tre mesi dall’ordine. Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto