Neues Museum di Berlino

Il Sir John Soane’s Museum a Londra ha ospitato una mostra dedicata al progetto sulla riapertura del Neues Museum, preparato dallo Studio di Architetti David Chipperfield.
Il Neues Museum, sito nel cuore di Berlino, forma parte dell’“Isola Museo”, spesso descritta come l’Acropoli di Berlino.
Ad Ottobre 2009 il Neues Museum aprirà al pubblico per la prima volta dalla Seconda Guerra Mondiale.
La sala principale con scalone è stata distrutta dai bombardamenti del 1943 mentre la cupola posta a Sud-Est e l’ala a Nord-Ovest erano state distrutte alla fine della guerra.
Di conseguenza, la maggior parte delle opere d’arte che si sono salvate dai bombardamenti hanno subito un deterioramento tale da non permettere l’esposizione ed una conservazione adeguata.

Nel 1997 lo Studio di Architettura David Chipperfield, in collaborazione con lo Studio di Architetti Julian Harrap, è stato incaricato dallo Stiftung Preussischer Kulturbesitz (rappresentato da Bundesamt für Bauwesen und Raumordnung) di riportare all’attività il Neues Museum, in qualità di “museo di tesori d’arte di valore internazionale”. Questo presupponeva di considerare la struttura dell’edificio “un monumento d’architettura della massima importanza storica, artistica e scientifica”.

Il punto focale della mostra non è sta tanto nella delicata ristrutturazione delle parti mancanti dell’edificio, quanto piuttosto nel più sofisticato compito di creare due piani dimensionali come indicato in una serie di “progetti”.
Una volta create, le prime bozze del progetto sono state poi aggiornate quotidianamente registrando ogni passo fatto in loco, centimetro per centimetro.
Non sono il lavoro di un singolo genio ma il risultato dell’insieme di tante mani. Il processo e l’approccio concettuale del progetto del Neues Museum sono stati descritti più volte come “restaurazione creativa”.

E’ chiaro che ogni singola decisione è il risultato di un processo elaborato che coinvolge designers, sovrintendenti, storici, restauratori e specialisti.

Questa conservazione fatta su misura, stanza per stanza o frammento per frammento è allo stesso tempo audace e di grande sensibilità.

I progetti sono testimonianza di un profondo rinnovamento dell’edificio stabilendo un preciso equilibrio tra ristrutturazione, restaurazione ed intervento.

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