Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Le fibre rinforzanti sono derivate da lino, canapa, iuta, ramia, kenaf e sisal e sono inserite in matrici biopolimeriche (materiali termoinduriti a base vegetale e termoplastiche a base di cellulosa, amido e acido lattico). Le proprietà di questo materiale si avvicinano a quelle dei compositi in fibra di vetro ma hanno una densità significativamente più bassa. La stessa parte realizzata con questi biocompositi può avere un peso ridotto del 30% in confronto ai GFK (glasfaserverstärkte Kunststoffe, plastiche rinforzate con fibra di vetro). Il materiale può essere avvolto, laminato, pressato e pultruso. È conforme al vecchio sistema di norme tedesche di comportamento al fuoco DIN 5510 S3/S4, la qualificazione in base alle norme EN 45545 è in via di sviluppo. Il materiale ha una colorazione naturale e sia le fibre, sia la matrice possono essere colorate. Le applicazioni sono per il rivestimento di interni (nel settore ferroviario, automobilistico e potenzialmente aereo), parti di sicurezza (elmetti protettivi), arredo, design e articoli sportivi. Partnership Questa scheda di Infobuild è realizzata in collaborazione con Material ConneXion®, il più grande centro di documentazione e ricerca sui materiali innovativi e processi produttivi provenienti da tutto il mondo. Fondata negli USA nel 1997 da George M. Beylerian, nel corso degli anni ha raccolto nella sua Library, oltre 3.000 materiali e processi produttivi. La Library si arricchisce ogni mese di 30-45 nuovi materiali, selezionati da una giuria internazionale e interdisciplinare, tra i tanti inviati direttamente dalle aziende o ricercati da tecnici specializzati. I materiali, una volta scelti, vengono inseriti nel database on-line e fisicamente sia nella sede di New York che in quelle di Milano e Colonia e diventano le novità di prodotto più interessanti dal punto di vista dell’innovazione, delle caratteristiche tecniche e delle possibilità applicative. Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento