Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Il Presidente del Consiglio e il Ministro per lo Sviluppo Economico hanno presentato una serie di provvedimenti finalizzati al risparmio energetico e allo sviluppo delle fonti rinnovabili, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo industriale e creare un vantaggio economico per i cittadini. I provvedimenti prevedono una serie di azioni sia dal lato della domanda sia dal lato dell’offerta. Sul fronte della domanda i Ministeri coinvolti hanno emanato i decreti attuativi per rendere operativi i benefici previsti dalla Legge finanziaria 2007, tra i quali: – quelli relativi alla riqualificazione energetica degli edifici (riduzione dispersioni termiche, installazione solare e sostituzione vecchie caldaie), efficienza nell’industria (acquisto e installazione di nuovi motori elettrici ad elevata potenza. I soggetti che desiderano beneficiare delle detrazioni previste devono trasmettere copia dell’attestato di certificazione o qualificazione energetica ed una scheda raccolta dati all’ENEA, il quale, al fine di effettuare una valutazione del risparmio energetico raggiungibile, elabora le informazioni ricevute e trasmette entro il 31 luglio 2008 al Ministero per lo Sviluppo Economico, al Ministero dell’Economia e alle Regioni una relazione sui risultati raggiunti. Il Dipartimento Ambiente, Cambiamenti Globali e Sviluppo Sostenibile dell’ENEA sta sviluppando un’applicazione web – che sarà operativa dal 30 aprile 2007 – che consentirà, previa registrazione, la compilazione online della modulistica. É già disponibile on-line un’area informativa sugli incentivi e sulle procedure per ottenerli; – quello finalizzato all’incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti solari fotovoltaici. In questo caso l’ENEA, coordinandosi con il soggetto attuatore di tale provvedimento, ossia il Gestore dei Servizi Elettrici, effettua un monitoraggio tecnologico al fine di individuare le prestazioni delle tecnologie impiegate per la realizzazione degli impianti fotovoltaici realizzati, segnalando le esigenze di innovazione tecnologica; altre azioni riguardanti le misure per la mobilità sostenibile (riduzione carico fiscale per il Gpl, incentivi per creare un parco auto ecologico), incentivi al sistema agroenergetico (miscelazione obbligatoria, riduzione tassazione, sviluppo di filiere produttive dedicate), Fondo Kyoto (600 milioni di euro per il triennio 2007-2009 in favore di misure di riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra), potenziamento dei certificati bianchi , incentivazione della cogenerazione ad alto rendimento(approvato in via definitiva il decreto legislativo 7 febbraio 2007 in attuazione della direttiva europea 2004/8/CE), nuovo impulso alla bioedilizia (approvato in via definitiva il decreto legislativo 22 dicembre 2006 che spinge l’industria italiana delle costruzioni verso l’innovazione tecnologica e il risparmio energetico). Sul fronte dell’offerta, il Governo lancia il Primo Progetto di innovazione industriale sull’efficienza energetica, per la nascita e il radicamento di un’ecoindustria nazionale che prevede, da parte del Governo, il finanziamento di progetti industriali presentati dalle imprese per: investimenti industriali nel settore delle energie rinnovabili, investimenti volti alla riqualificazione di comparti industriali verso la fornitura di nuovi prodotti a basso impatto ambientale e capaci di consentire un risparmio energetico, investimenti industriali che innovano i processi produttivi in modo da ridurre l’intensità energetica di lavorazione. Pasquale Pistorio sarà il project manager che coordinerà lo staff per il lancio del Progetto. Lo staff sarà formato da esperti anche dell’ENEA. Per ulteriori informazioni www.enea.it Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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