Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Il Triennale Design Museum di Milano, luogo di intenso dialogo tra società, arte e impresa e parte di un più ampio progetto di restauro e riqualificazione museale diretto da Michele De Lucchi, volto a restituire nuova veste architettonica alle aree comuni e migliorare complessivamente i servizi dedicati al pubblico, si propone nel panorama italiano ed europeo come esposizione fortemente innovativa. L’idea è quella di offrire un museo non cristallizzato, non statico, ma una struttura dinamica, capace di mutare e offrirsi al pubblico sempre rinnovato. Un museo con un ordinamento scientifico – curato da Andrea Branzi – ma anche un approccio emozionale che proponga al visitatore un’esperienza coinvolgente e tale da accendere in lui il desiderio di ripeterla più volte. Da un’idea di Italo Rota, Museum Exhibition Designer, in collaborazione con Silvana Annicchiarico, design curator del museo, e Andrea Branzi, si sviluppa un’ampia ricerca scientifica che racconta e rappresenta la storia del design italiano attraverso diverse chiavi di lettura, racconti, avvenimenti, prospettive, approcci e che affronta nella sua prima edizione il tema “Che cos’è il design italiano?”. Un ingresso che diviene tramite con l’esterno: il museo è al contempo parte del Palazzo dell’Arte – progettato nel 1931 dall’architetto Giovanni Muzio come contenitore modulare e polifunzionale – e corpo autonomo. Uno spazio di nuova concezione pensato principalmente per valorizzare il design italiano, donando massima visibilità a tutti gli attori della filiera produttiva, dai progettisti ai produttori, e proporre una lettura sempre nuova della produzione industriale italiana, con approfondimenti affidati di tema in tema a differenti curatori. Un luogo fisico permanente, ma dai contenuti in continua trasformazione, dove arcaicità e tecnologia si combinano accostando elementi in legno di cedro del Libano ad un sistema di illuminazione composto di 52 monitor. Interno del Triennale Design Museum, ingresso alla sala conferenze Lo studio Rota & Partners ha disegnato l’avveniristica e poetica parete che immette nel percorso museale: un “tessuto” di alluminio, un sipario tecnologico che si stende davanti al visitatore e lo stimola a scoprire il museo. Il pubblico è invitato a entrare, a percorrere l’eterogenea e affascinante storia del design italiano raccolta nella Collezione Permanente – unica in Italia per quantità e qualità del patrimonio oggettuale che la compone -, a esplorare questo allestimento effimero in cui per i prossimi due anni solamente gli arredi della sala e il suo rivestimento non cambieranno, mentre gli altri ambienti e layout espositivi avranno un turn over di un anno. Il concept, la particolarità compositiva dell’allestimento, l’esigenza di un impatto estetico altamente performante: il gruppo Donati – azienda leader nella lavorazione di pannelli strutturali in alluminio – incaricato di sviluppare e produrre la parete, ha scelto Mirawall, il laminato in alluminio preverniciato di Otefalgroup, con cui da tempo l’azienda di Medolago ha instaurato un efficace feeling imprenditoriale e produttivo. Mirawall è un foglio in alluminio, piano, privo di difetti, verniciato con polveri speciali termoindurenti a base di resina ad alta flessibilità, frutto della continua ricerca tecnologica dei laboratori Otefal, si presta a qualsiasi tipo di lavorazione ed utilizzo mantenendo sempre inalterato il suo aspetto. Il gruppo Donati, scegliendo l’alluminio Otefal per i suoi prodotti di punta Doluflex e Iron X, ha optato per un metallo – sinonimo riconosciuto di leggerezza ed ecosostenibilità – a totale indeformabilità materica, a perfetta e sempre inalterata planarità, duttile, indicato per tutti i tipi di applicazioni che richiedono un’elevata definizione e soluzioni con eccellenti standard tecnologici, prestazionali, estetici. Per l’allestimento della parete, prodotta e montata in circa 10 giorni lavorativi dallo staff tecnico della Donati, è stata utilizzata lamiera Mirawall di spessore 1 mm sagomata con la tecnologia Ironx® – un modo nuovo di concepire l’alluminio: i laminati sono trasformati in un oggetto tridimensionale, dal design ricercato, che può assumere infinite e complesse forme consentendo un utilizzo svariato che spazia dal settore dell’arredamento ai complementi d’arredo e all’illuminotecnica – accostati a componenti in Doluflex®, pannelli strutturali in alluminio, facili da lavorare, sagomabili, disponibili in una notevole varietà di finiture superficiali, in grado di soddisfare soluzioni progettuali non convenzionali come, ad esempio, nella cantieristica navale, stand fieristici, interiors per il settore ferrotranviario. Elementi autoportanti in Mirawall, realizzati in Ironx®, sono stati accostati l’uno all’altro intervallando differenti finiture superficiali: l’alluminio lucido a specchio contrasta con l’alluminio preverniciato di un caldo color arancio a creare una texture cangiante che identifica, incornicia l’ingresso al Triennale Design Museum. In questo allestimento, pensato per accogliere e invitare alla scoperta il pubblico, il colore, insieme al design e in simbiosi con gli oggetti esposti, deve emozionare, stupire, sollecitare la curiosità: il forte impatto estetico della collezione Otefal, nato da un attento studio delle esigenze di mercato e dalla stretta collaborazione con numerose aziende produttrici di vernici, permette di dare massima espressione alla filosofia di progetto! Il gruppo Otefal, detenendo il controllo totale sui suoi prodotti e potendo gestire completamente anche il processo di laminazione, può ampliare notevolmente la gamma dei suoi prodotti, sviluppare nuove possibilità, creare offerte competitive. Nascono così laminati incombustibili, con ottima resistenza al fuoco, ad elevate prestazioni meccaniche, con massima resistenza alla corrosione e all’azione degli agenti atmosferici e inquinanti, che durano inalterati nel tempo e rispondono agli standard europei di sicurezza in campo museale previsti nella riqualificazione degli spazi della Triennale. Scheda progetto Progetto: Triennale Design Museum Luogo: Milano Impresa Costruttrice: Donati group – Medolago Materiale: alluminio preverniciato a polvere MIRAWALL RAL 2004 Spessore: 1 mm Lega alluminio: 3105, stato fisico H 42 Quantità totale: 1054 KG Formato fogli: 5050 x 1250 x 1 mm Consiglia questo comunicato ai tuoi amici