Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Comprendendo le rampe di accesso e uscita, il tunnel raggiunge complessivamente i 915 m di lunghezza. Il termine dei lavori è previsto per l’autunno del 2010. PERI, società leader nella produzione di casseforme e impalcature, ha fornito due soluzioni personalizzate e diverse tra loro per la realizzazione della medesima sezione di tunnel, basandosi sia sulle richieste specifiche fatte dall’appaltatore, sia sulla sequenza di costruzione. Per il tunnel sommerso e le tre fasi costruttive adiacenti da realizzare in situ, a nord, l’ideazione e realizzazione di una cassaforma personalizzata speciale autoportante ha costituito la soluzione più efficiente e in grado di ottimizzare la costruzione dei 28 conci in calcestruzzo. Contemporaneamente, nell’area dell’ingresso sud, è prevista la realizzazione di un’ulteriore sezione di galleria con il metodo “cut&cover” da completarsi in sei cicli di costruzione. Dato il limitato numero delle fasi di getto in calcestruzzo da completare e al breve periodo di noleggio, il sistema modulare PERI VARIOKIT ha decisamente dimostrato la propria validità. Inoltre, l’uso di elementi standard noleggiabili ha consentito di ridurre i costi complessivi dell’appaltatore. Per entrambe le soluzioni, si costruiscono identici scatolari semimonolitici a due vie, completando prima la base di questi, per poi procedere con la realizzazione, in un unico getto di calcestruzzo, di muri e solai. Il tunnel sommerso Per realizzare il tunnel sommerso, 5 segmenti di galleria, lunghi 100 m ciascuno, sono stati completamente realizzati in un bacino di carenaggio – lungo 600 m e largo 33 m – situato presso l’ingresso nord, e poi isolati attraverso paratie poste alle estremità. Una volta terminati gli elementi in calcestruzzo armato prefabbricati (100X25X8,50 m), pesanti 20.000 tonnellate l’uno, vengono rimorchiati all’esterno e immersi in acqua nella posizione esatta, in una trincea dragata lungo il fiume. Le procedure di rimorchio e d’immersione sono effettuate tramite un sistema di sollevamento e alcuni serbatoi integrati di compensazione. Una linea idraulica e un sistema di pompaggio, che riempiono e svuotano d’acqua gli otto serbatoi nelle canne del tunnel in modo indipendente, forniscono l’assetto laterale necessario durante il trasporto e il processo di abbassamento. Con le due casseforme autoportanti per tunnel PERI, i 5 segmenti di galleria – cinque cicli di costruzione con fasi di getto di 20 m – possono essere fabbricati efficientemente e in modo accurato, assicurandone contestualmente la tenuta stagna, in cicli di 6 giorni. Un dispositivo idraulico di movimentazione garantisce un’efficiente mobilità, mentre le operazioni relative agli elementi delle pareti è affidata ai cilindri idraulici. Giunti incernierati sono utilizzati per fissare le pareti alle travi del solaio grazie alle guide orizzontali. Le unità trasversali integrate semplificano la messa a punto di ogni nuova fase di getto. Per la cassaforma fermagetto, la soluzione proposta da Peri considera sia la chiave di taglio, così come le due diverse ipotesi di sigillatura previste a seconda della lunghezza dei conci di getto. Per i conci di getto lunghi 20 m, la cassaforma fermagetto contiene i “water-stop” predisposti in corrispondenza del giunto. Con l’altra versione, applicata quando il concio del tunnel è di 100 m, il giunto alle estremità di ogni concio è un telaio d’acciaio per un ampio profilo di sigillatura che è integrato nella cassaforma fermagetto PERI. 120 anni di vita utile Il tunnel di Limerick è stato progettato per una vita utile insolitamente lunga: 120 anni. Questo comporta richieste importanti da un punto di vista della qualità dei materiali da costruzione usati, della preparazione del personale di cantiere e per l’avanzamento lavori della costruzione. Il consorzio DirectRoute, guidato dall’impresa Strabag, ha considerato quanto citato come parte integrante del contratto, oltre alla vasta operazione di palificazione e alle necessità per il mantenimento della tenuta stagna. Particolare attenzione è stata posta nella produzione di calcestruzzo, per renderlo insensibile alle temperature circostanti e perché non si fessuri. La temperatura di trattamento del calcestruzzo è controllata utilizzando per 3-4 giorni un sistema di raffreddamento tubolare interno alle fondazioni, alle pareti e ai solai. La copertura di calcestruzzo, spessa dai 60 agli 80 mm, insieme all’isolamento elettrico di tutte le parti, assicura inoltre la massima protezione contro la corrosione. Oltre alla copertura, l’aggiunta di calcestruzzo alla base serve ad escludere ogni possibilità del sollevamento della struttura. PPP – Public Private Partnership Un numero crescente di progetti relativi alla realizzazione di infrastrutture è realizzato a livello internazionale grazie ad accordi di cooperazione tra pubblico e privato. Con questo tipo di operazione, un appaltatore può costruire, finanziare e completare infrastrutture in un predefinito periodo di tempo. Lo scopo è quello di realizzare un progetto più velocemente così come di ottenere una maggiore efficienza. Il consorzio DirectRoute congiuntamente all’impresa Strabag sono gli attori principali coinvolti nella costruzione del tunnel di Limerick. Nel 2006 il progetto si è aggiudicato il titolo “European PPP Deal of the Year”. Photo by Foto: PERI GmbH Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento