Atlantis 100% è il nuovo prodotto che esalta la prestazioni del già noto sistema Atlantis tradizionale. Infatti, la nuova dimensione in pianta 100×100 cm, da cui il nome, consente la messa in opera in tempi estremamente contenuti di strutture di grandi dimensioni con notevole risparmio di tempo e materiale: solo 4 pilastri (e piedini) per mq in luogo dei 9 del sistema tradizionale, conseguente significativa riduzione del CLS; ed ancora un solo cassero in luogo dei 4 con una riduzione delle operazioni di oltre il 60/70%.
Ulteriore vantaggio di questo prodotto dalle dimensioni davvero generose sta nel fatto che i “vani” ottenuti sono comodamente ispezionabili; tra una colonna e l’altra vi sono 89 cm netti.
Rimangono invariati i molteplici impieghi del sistema tradizionale: prevedendo opportuni accorgimenti si presta a realizzare anche intercapedini termicamente isolanti per celle frigo con o senza ventilazione forzata. E’ la soluzione ideale per la ristrutturazione/realizzazione di piscine, dove grazie alla flessibilità dei tubi fornibili su misura si creano agevolmente superfici inclinate o multilivello.
L’Atlantis 100% di Daliform Group misura 12cm in altezza e, a seconda della versione, può combinarsi con tubi di 110mm o 160 mm di diametro. Il elevazione il sistema può raggiungere qualsiasi altezza nel massimo dei 300 cm; è chiaro che per quote così elevate occorre eseguire una accurata verifica tecnica e prevedere durante la fase di getto, se necessario, apposite controvenature sui tubi per tramite di collari.
Il sistema Atlantis viene utilizzato ogni qualvolta la profondità dell’intercapedine è tale da non permettere l’utilizzo dei classici casseri Iglù® con il vantaggio che il diametro costante dei tubi elevatori permette di minimizzare i consumi di calcestruzzo.
Velocità, semplicità, economicità sono le caratteristiche principali del sistema. La posa del Sistema Atlantis 100% risulta molto semplice oltre che agevole: la procedura di messa in opera consiste nell’inserire il tubo nel piedino a bicchiere per poi procedere con l’unione del cassero Atlantis all’opposta estremità del tubo mediante l’aggancio a forcella di cui è dotato. Ogni pezzo quindi si aggancia al pezzo adiacente grazie alle gole sagomate per l’incastro maschio/femmina.
Consiglia questo comunicato ai tuoi amici