Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Promosso dall’Istituto Italiano Imballaggio con la Facoltà del Design del Politecnico di Milano, il riconoscimento vuole contribuire all’innovazione del packaging in termini di riduzione dell’impatto ambientale e di semplificazione d’utilizzo da parte del consumatore. BTicino ha ricevuto l’Oscar nella categoria Packaging per Beni Durevoli per l’astuccio delle placche della nuova linea Livinglight, progettato dall’Ufficio Progettazione Imballi di BTicino Varese, in collaborazione con l’azienda produttrice. L’Oscar è stato conferito per le qualità di ricerca estetica e attenzione al dettaglio, per l’alleggerimento della struttura e la riduzione di materiale, oltre che per la semplificazione dell’apertura che facilita l’accesso al prodotto, connotandosi in maniera non comune rispetto al settore di riferimento. La Giuria inoltre ha ritenuto di assegnare a BTicino una ulteriore targa per l’innovativa valenza progettuale della linea automatica d’imballaggio. La confezione delle placche Livinglight, pur nella sua semplicità, risulta essere elegante e sofisticato grazie alle inedite linee oblique di apertura/chiusura. La realizzazione è ottenuta in un solo passaggio, durante il quale si ottiene la fustellatura e la cordonatura di un unico pezzo di cartoncino riciclato, con gli elementi grafici stampati in rilievo a secco. Per garantire la protezione del prodotto dagli urti con le pareti, l’astuccio dispone di un accorgimento che mantiene bloccata la placca all’interno dell’involucro, proteggendo la placca da rotture e danneggiamenti superficiali durante la movimentazione e lo stoccaggio; è inoltre dotato di una finestratura trasparente, che consente di riconoscere immediatamente la forma e la finitura del prodotto. Le nuove confezioni Livinglight inglobano un insieme di innovative soluzioni tecniche che, come riconosciuto dalla Giuria del premio, permettono numerosi vantaggi, tra cui: – la riduzione del volume del prodotto imballato in fase di trasporto e stoccaggio, che corrisponde ad un vantaggio in termini di spazio occupato lungo tutta la filiera; – la diminuzione dei costi di imballo di oltre il 10% – l’automatizzazione delle operazioni di imballaggio in linea al termine del processo produttivo: – l’abbattimento del costo di realizzazione della confezione; – la riduzione dell’impatto ambientale dell’astuccio stesso, anche attraverso l’agevolazione dello smaltimento monomateriale in cantiere, eliminando le operazioni di cernita dei materiali. Dopo l’Oscar del 2007 e del 2010, il nuovo premio costituisce un altro importante riconoscimento di BTicino verso l’ecocompatibilità e il buon design. Un’attenzione che si concretizza nella ricerca tecnologica applicata all’intero processo produttivo, nell’ottica della riduzione dell’impatto ambientale, dell’attenzione alla fruibilità dei propri prodotti e nell’ampliamento delle fasce di utilizzatori espresso, ad esempio, dall’applicazione dei principi del Design for All. Consiglia questo comunicato ai tuoi amici