Four Seasons Hotel

Affacciata sulle rive del Mar Caspio, Baku svela i suoi tesori architettonici e culturali, un centro cittadino dichiarato patrimonio dell’UNESCO, il leggendario tempio di fuoco Ateshag e una vivace vita notturna che, secondo le guide Lonely Planet, rappresenta uno dei 10 migliori scenari al mondo per bar e club.

Four Season Hotel di notte
Four Season Hotel di notte

Nel cuore della città antica sorge il nuovo Four Seasons Hotel Baku: eleganza e charme d’altri tempi per le 171 camere suite, la Jaleh Spa, le sale conferenze, i bar e ristoranti, che hanno aperto il 4 settembre 2012, per la prima volta, le loro porte.
Questa struttura di lusso si affaccia direttamente sul Mar Caspio e unisce un’ispirazione classica alle più moderne tecnologie.
Gli interni, firmati da Richmond International, sono stati progettati della massima qualità ed altrettanto si ispirano ai classici Grand Hotel della Costa Azzurra, fondendo lo stile Beaux-Arts francese con tocchi contemporanei.
La scelta di Richmond di una tavolozza di colori neutri combinati con accenti di verde, carboncino e ebano, restituisce un ambiente rilassante e raffinato.

Interni dell'Hotel
Interni dell’Hotel

Mobili dalle forme curve e ondulate combinati con una spettacolare illuminazione su misura aggiungono un tocco di teatrale alle camere.
Bellagio by Zucchetti si inserisce perfettamente nell’arredamento dei bagni. “Bellagio va oltre il semplice rubinetto è un modo di pensare il bagno come luogo di eleganza raffinata è un elemento di arredo senza tempo che in ogni ambiente afferma la sua personalità metropolitana e contemporanea. E’ aristocratico ed esclusivo cittadino del mondo anche se con un nome così italiano dichiara il DNA della realtà industriale che lo ha fatto nascere. Non è retrò, non è la rivisitazione di uno stile – è Bellagio, forse un category maker” stilistico. Bellagio è donna nonostante il suo nome maschile. E se dovessimo descriverla sarebbe sicuramente una donna cosmopolita colta raffinata eclettica vanitosa e soprattutto … bella!” Matteo Thun.

Mixando sapientemente classico e contemporaneo, Richmond ha creato un interior che accoglie e rilassa i visitatori, creando la sensazione di essere all’interno di un ambiente di alta qualità.

Bellagio by Zucchetti si inserisce perfettamente nell’arredamento dei bagni
Bellagio by Zucchetti si inserisce perfettamente nell’arredamento dei bagni

Margraf, storica azienda vicentina leader internazionale nella lavorazione del marmo, è stata invece selezionata per la realizzazione di parte dei prestigiosi interni del nuovo Hotel.
La sapiente tradizione dell’azienda nella lavorazione del marmo e nella realizzazione di mosaici artistici, ha portato alla creazione, in collaborazione con il laboratorio di Sergio Moruzzi e la designer Emma Clemeston, dello studio Richmond Designing Hospitality di Londra, di vere e proprie opere d’arte. Pezzi unici senza tempo, che arricchiscono le aree comuni e alcune suite. Per rendere ancora più preziosi e suggestivi questi ambienti, Margraf ha affiancato, nei mosaici artistici, l’oro Bianco al marmo Bianco Statuario Extra, Bardiglio Imperiale e al Nero Belgio.

Marmi Margraf per i rivestimenti interni
Marmi Margraf per i rivestimenti interni

Quantità totale dei mosaici artistici richiesti: 700 mq suddivisi nei seguenti ambienti:
– Hall day dining room: pavimenti per 450 mq
– Pizza oven: rivestimento forno pizza per 20 mq
– Camere ospiti (nr. 176 guest rooms + 2 Presidential Suites): 230 mq (nelle camere sono stati inseriti dei decori chiamati “stone carpets”)

Caratteristiche del mosaico artistico: tessere irregolari da 1 cm di spessore e dimensioni da 1×1 cm negli “stone carpets” (tappeti decorativi in mosaico marmoreo) e da 1,5 x 1,5 negli spazi che fanno da sfondo ai decori.
Il mosaico artistico ha una lunga tradizione e richiede specifiche conoscenze che Margraf ha saputo sviluppare in più di 100 anni di storia e di architettura, con esperienze in tutte le parti del mondo.
Viene realizzato completamente a mano in differenti fasi:

  1. Si effettuano i disegni del mosaico su carta a rovescio
  2. i disegni vengono poi sezionati  in fogli da 30 x 40 cm circa e numerati.
  3. In laboratorio viene preparato il mosaico, tagliando le tessere per adattarle al disegno, attraverso l’utilizzo di specifici utensili come  il ceppo di legno con tagliolo e martellino; per questo specifico progetto sono stati impiegati 10 mosaicisti.
  4. Le tessere di marmo vengono poi incollate su fogli di carta sezionati e numerati
  5. Il mosaico viene in seguito rovesciato su rete per ottenere delle sezioni semirigide da 70×90 cm circa.
  6. Queste sezioni semirigide vengono poi imballate in casse di legno e spedite.
  7. Arrivato il mosaico in loco si inizia la posa; ogni sezione è ovviamente numerata per facilitarne la posa a casellario.
  8. Il mosaico viene posato e fugato con colle a base di cemento; segue una fase di pulizia generale

Oltre ai mosaici artistici, Margraf ha fornito anche 15 camini, modellati da un innovativo “robot antropomorfo” a 7 assi, che utilizza la più avanzata tecnologia 3D; rifiniti successivamente a mano dalle sapienti mani di uno scultore interno.
In particolare sono stati realizzati 4 camini per le Presidential Suite (2 in Crema Fiorito, uno in Bianco Statuario Extra e uno in Adria Unito) e 11 camini per le Vip Rooms (6 in Adria Unito e 5 in Bianco Statuario Venato).



Consiglia questo progetto ai tuoi amici

Commenta questo progetto