Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Ideato da Foster + Parners, il padiglione degli Emirati Arabi Uniti è stato uno dei più attesi ad EXPO, non solo per la notorietà dell’archistar che l’ha progettato, ma anche perchè gli Emirati ospiteranno la prossima esposizione universale a Dubai, nel 2020. Il padiglione, a forma di canyon lungo 140 metri, è strutturato da una serie di muri di sabbia alti 12 metri. Per tutto il percorso sono allestimenti degli oggetti, che interagiscono con il visitatore attraverso l’utilizzo di un tablet consegnato personalmente all’ingresso del padiglione. L’area espositiva principale è divisa in due parti, la prima delle quali si ambienta all’interno di una sala cinema posta all’interno di una struttura cilindrica, dove i visitatori potranno vedere un suggestivo cortometraggio. I visitatori escono dalla seconda parte dell’area espositiva attraverso una rampa, da dove possono sbirciare nella cucina del ristorante del padiglione Emirati Arabi Uniti, per poi entrare nel ristorante stesso. La rampa conduce poi ad una tradizionale e paradisiaca oasi. Il padiglione è costituito da un’ossatura metallica rivestita di pannelli in calcestruzzo fibro-rinforzato; in tal modo sarà possibile smontare facilmente l’intera struttura che sarà poi ricostruita negli Emirati per la loro Esposizione Universale. L’adozione di soluzioni avanzate per quanto riguarda il riciclaggio dei materiali, lo sfruttamento energetico passivo, l’ombreggiatura ed il raffrescamento naturali, la raccolta delle acque piovane e la generazione di elettricità con pannelli fotovoltaici, garantiranno al padiglione una elevata sostenibilità, sino al livello LEED “Platinum”. Per il rivestimento è stata scelta la speciale lega rame-zinco-alluminio TECU® Gold di KME. Circa 1.000mq di scandole quadrate 520x520mm posate a 45° su lamiera grecata rivestono la facciata esterna del grande cilindro H 15m, fulcro del padiglione con hall d’ingresso e meeting room, un rivestimento prezioso che non teme l’ossidazione e manterrà il suo colore dorato in eterno! Credits Costruttore: Tecton Soc. Coop Installatore: Copermont Fotografie: Cristian Lotti Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto