Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Si tratta di un silicone catalizzato al platino di elevata trasparenza, sterilizzabile a vapore e termicamente stabile fino a 120° C (250 °F). Un foglio dello spessore di 2 mm presenta una trasmittanza ottica del 95%, da confrontare con il 65% e il 92% fatti registrare rispettivamente da campioni di pari spessore di comune gomma siliconica e policarbonato o PMMA. Il materiale manifesta grande stabilità all’ozono e ai raggi UV, è flessibile e presenta una elongazione alla rottura di circa il 150%. Geometrie complesse possono essere ottenute con la tecnica dello stampaggio ad iniezione liquida (LIM). Il prodotto si presta inoltre a realizzare rivestimenti. Si tratta di un materiale bicomponente con densità pari ad 1, esente da plastificanti, componenti di origine animale o lattice. È disponibile nelle versioni di durezza 60, 70 e 80 sulla scala Shore A, in secchi da 2 x 20 kg (2 x 44 lb) o fusti da 2 x 200 kg (2 x 440 lb). Le applicazioni comprendono lenti flessibili per l’industria dell’automobile e delle luci LED, fibre ottiche, dispositivi a energia solare, maschere per subacquei, respiratori e articoli per la casa. Codice materiale: MC# 6618-01 Questa scheda di Infobuild è realizzata in collaborazione con Material ConneXion®, il più grande centro di documentazione e ricerca sui materiali innovativi e processi produttivi provenienti da tutto il mondo. Chiunque può navigare liberamente all’interno del database, con una visualizzazione parziale di informazioni, e attraverso un’interfaccia leggera e immediata, di taglio blog, grazie al nuovo sito internet www.materialconnexion.it Agli abbonamenti annuali, online e onsite, è data la possibilità di acquistare crediti per visualizzare le singole schede di materiali, complete di tutte le informazioni. Le nuove modalità di accesso sono valide esclusivamente per l’utenza italiana. Silicone liquido catalizzato al platino 1 Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento