Notizie - Nuova residenza per studenti a Milano

Il capoluogo lombardo attrae studenti da tutta Italia e dall’estero. Oggi se ne contano quasi 200mila. Segno di vitalità del suo sistema universitario. A mancare sono però le residenze. Un’iniziativa immobiliare in zona Bicocca con un edificio in acciaio e vetro pronto all’inizio del prossimo anno

a cura di Pietro Mezzi

Milano è sempre più città universitaria. Sono quasi 200mila gli studenti che frequentano gli atenei milanesi; a queste cifre si aggiungono 40mila tra docenti, ricercatori e impiegati. Un’università sempre più internazionale, quella milanese, in cui la competizione tra offerta pubblica e privata è effervescente e proprio in questa fase vede numerose iniziative in corso: dal trasferimento delle facoltà scientifiche di Città Studi a Expo ai nuovi campus Bocconi e Humanitas, dall’ampliamento della Cattolica alla futura riqualificazione di Città Studi da parte dell’università Statale.

Milano quindi sempre più capitale del sistema universitario italiano, anche per il ruolo internazionale della città e della sua capacità attrattiva.

Accanto a questa effervescenza di iniziative, cresce anche il mercato legato alle residenze per studenti: appartamenti e posti letto per fuori sede stanno trasformando la metropoli. Un fenomeno che sta modificando interi quartieri, attrae capitali, importa giovani dall’estero e crea nuove forme di imprenditoria.

È in questo contesto che si colloca l’iniziativa, convenzionata con il Comune, promossa da InvestiRE Sgr, una società di gestione del Fondo immobiliare di Lombardia-Comparto Uno, nella zona nord della città, in zona Bicocca a pochi passi dal teatro degli Arcimboldi, dove a febbraio verrà consegnato un edificio destinato a studentato, di 15 piani fuori terra, più due interrati.

L’edificio si compone di un mix funzionale di alloggi e stanze per complessivi 460 posti letto, collocati tra il primo e il quindicesimo piano dello stabile; i piani terra e primo interrato sono invece destinati a spazi comuni, mentre il secondo interrato ospita i locali tecnici.

La scelta dei progettisti – lo studio milanese Goring & Straja – si è orientata su un edificio monolitico e monomaterico che sfrutta tecniche costruttive che rispondono a precise esigenze spaziali quali l’acciaio e il vetro.

Dal punto di vista architettonico, le facciate dell’edificio sono un’alternanza di facciate vetrate tamponate con vetri di quattro differenti colorazioni e rivestimenti metallici di colore bianco.

L’alternanza di tamponamenti verticali e superfici vetrate definisce le funzioni interne dell’edificio: le porzioni trasparenti di minori dimensioni sono in corrispondenza delle camere e degli alloggi, quelle grandi identificano invece le aree comuni ai diversi piani. Una scelta che genera una gerarchia spaziale tra privato e collettivo.

Per favorire la permeabilità con l’ambiente esterno, il piano terra è interamente trasparente, mentre per il soleggiamento degli ambienti interni le finestre sono strombate secondo l’orientamento solare. La realizzazione di un patio di forma allungata, ma poco profonda, permette l’illuminazione naturale degli spazi collettivi. Colonne e travi in acciaio compongono l’ossatura, mentre i solai sono del tipo slim floor.

Come sovente accade, al boom delle residenze per studenti corrisponde la crescita dei costi delle locazioni. Gli affitti delle case attorno agli atenei, anche quelli non centrali, hanno molto spesso prezzi inaccessibili e le risposte delle università a questo problema è ancora debole e insufficiente. Un versante su cui la città nel suo complesso dovrebbe migliorare.

Scheda progetto Studentato universitario

Località viale dell’Innovazione, Milano
Committente Fondo Immobiliare di Lombardia Comparto Uno – Investire Sgr
Progettazione architettonica Goring & Straja Architects (con Giacomo Sicuro e Costanza Gammieri)
Project manager Fabiola Cerri
Progettazione strutturale in c.a. Alessandro Rossi, Arching
Progettazione strutturale in acciaio Giovanni Costa, Project Italia
Progettazione impiantistica Paolo Picozzi e Gianfranco Lo Cigno, Ebner Associates Italia
General Contractor Stahlbau Pichler