Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Si è conclusa la seconda edizione del Dezeen Awards 2019 che ha premiato i migliori progetti di architettura, di interni e design dell’anno, oltre ai migliori studi e studi emergenti. Sono stati recentemente premiati i migliori progetti di architettura, di interni e design che hanno vinto la seconda edizione del Dezeen Awards 2019. Progetto di architettura dell’anno: A Room for Archaeologists and Kids dello Studio Tom Emerson, centro di design e ricerca della facoltà di architettura dell’università svizzera ETH di Zurigo, e Taller 5. Selezionato dalla giuria tra i 10 vincitori delle singole categorie, il progetto vincitore è un padiglione costruito da 45 studenti di architettura di Zurigo e Lima, che offre riparo agli archeologi di Pachacamac, nel deserto del Perù. Un baldacchino bianco intrecciato, pareti in canna di bambù e pavimenti in terracotta formano questo spazio di lavoro per gli archeologi che effettuano i primi esami sui manufatti emersi dagli scavi. A Room for Archaeologists and Kids – img @dezeen.com Quattro passerelle esterne in legno formano la struttura rettangolare di 37 metri per 16,3 metri con un cortile di sabbia al centro. Il tessuto bianco in poliestere intrecciato forma un tetto che offre agli archeologi ombra dal forte sole andino, così come viste sul cielo e sul paesaggio circostante. Il premio Design sostenibile dell’anno va a Aguahoja I (Designer: Mediated Matter Group) una struttura progettata digitalmente e fabbricata roboticamente dal Mediated MIT Media Lab’s Mediated Matter Group, guidato da Neri Oxman. Aguahoja I – img @dezeen.com Realizzata a partire dai componenti molecolari dei rami degli alberi, degli esoscheletri degli insetti e delle ossa, mostra come la natura può aiutarci a progettare nuovi materiali, evidenziando il rapporto tra natura e tecnologia. Piazza Dell’Ufficio by Branch Studio Architects, una rivisitazione degli uffici amministrativi dell’ex Caroline Chisholm College, è stata nominata progetto di interni dell’anno. Il vincitore è un ufficio amministrativo universitario a Melbourne, rivestito di tubi di cartone e ispirato alle piazze italiane. Piazza Dell’Ufficio – img @dezeen.com Prima della ristrutturazione, gli uffici erano costituiti da spazi piccoli e sproporzionati e da una sala riunioni senza luce naturale. Branch Studio Architects ha creato un ambiente con condizioni di lavoro più favorevoli, riducendo le barriere visive tra il personale e migliorando le interazioni tra il personale e gli studenti. 20 marzo 2019 Giunto alla sua seconda edizione il Dezeen Awards 2019, concorso destinato ai progetti di architettura, design e interni. Per iscrizioni fino al 29 marzo la quota di partecipazione è ridotta Organizzata da Dezeen, importante sito di architettura e design, è partita la seconda edizione del Dezeen Awards 2019, concorso dedicato alle tre aree dei progetti di architettura, design e interni. Gli organizzatori, volendo dare spazio anche a studi di architettura piccoli hanno deciso di tenere un prezzo ridotto per l’iscrizione, così da evitare anche che le varie categorie siano dominate da grandi aziende che possono permettersi candidare più progetti. Fino al 29 marzo per gli studi con massimo 10 impiegati la quota di partecipazione è di 75 £ poi passerà a 100; per gli studi con più di 10 dipendenti si va dai 150 ai 200 dollari. La giuria, composta da 75 personalità di spicco a livello internazionale del mondo dell’architettura e del design, valuterà le opere sia dal punto di vista del design e dell’innovazione, che rispetto all’impegno verso gli utenti e l’ambiente: verranno considerati l’impatto sociale e la sostenibilità. I vincitori riceveranno un trofeo e un certificato e potranno pubblicare il proprio progetto sul sito Dezeen. Ognuna delle 3 aree – architettura, design e interni – comprende 12 categorie, per un totale di 36: in particolare si potrà partecipare in una delle 10 categorie o candidare il proprio studio tra quelli emergenti e quelli affermati. Sono previsti 3 vincitori assoluti per ogni categoria. Rispetto alla precedente edizione sono state introdotte alcune nuove categorie: Urban house: Qualsiasi abitazione individuale, in un ambiente densamente edificato Rural house: Qualsiasi abitazione individuale in un ambiente a bassa densità o non urbano Residential rebirth project: Qualsiasi ristrutturazione o ristrutturazione di un edificio residenziale esistente Civic building: Qualsiasi edificio utilizzato per il servizio pubblico, dalle scuole ai centri medici, dalle stazioni, agli aeroporti, ai tribunali… Cultural building: Tutti i progetti dedicati alla cultura, musei, gallerie d’arte, edifici religiosi, centri visitatori, biblioteche, teatri… Apartment interior: Qualsiasi progetto d’interni per appartamenti singoli o plurifamiliari Restaurant and bar interior: Qualsiasi progetto per la realizzazione di bar, ristoranti o luoghi che ospitano eventi Hotel and short stay interior: Qualsiasi progetto di ospitalità d’interni, anche per soggiorni a breve termine Large workspace interior: Qualsiasi spazio di oltre 1000 metri quadrati che è principalmente dedicato al lavoro, inclusi uffici, studi e spazi di co-working Small workspace interior: Qualsiasi spazio inferiore ai 1000 metri quadrati che è principalmente dedicato al lavoro, inclusi uffici, studi e spazi di co-working Furniture design: Qualsiasi prodotto dedicato all’arredo di interni Seating design: Sedute per interni o esterni, tranne le sedute per ufficio Product design: Qualsiais prodotto di “massa”: dai telefonini alle macchine fotografiche, dai tablet alle attrezzature sportive e per l’esercizio fisico, fino alle automobili e motociclette Sustainable design: Qualsiasi prodotto che sia stato progettato con l’obiettivo della sostenibilità, compresi i prodotti realizzati con materiali riciclati, nuovi materiali innovativi, economia circolare, turbine eoliche, imballaggi ecologici… Graphic design: Qualsiasi progetto di comunicazione visiva, compresa la tipografia e l’illustrazione. Installation design: Qualsiasi progetto di installazione di uno spazio interno o esterno, incluse mostre, scenografie, sfilate di moda, installazioni artistiche e di design e installazioni luminose, temporanee o permanenti. Approfondisci e iscriviti al Dezeen Awards 2019 Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
23/12/2024 Annunciati i 12 finalisti del Wood Architecture Prize by Klimahouse A cura di: La Redazione Annunciati i 12 finalisti del Wood Architecture Prize 2025 by Klimahouse che celebrano il legno come ...
11/11/2024 Smart Building Levante 2024: Bari al centro della transizione green e digitale A cura di: La Redazione Smart Building Levante 2024, a Bari il 14 e 15 novembre, occasione per scoprire le ultime ...
28/10/2024 Restructura 2024: recupero, riqualificazione e rigenerazione per un’edilizia sostenibile A cura di: La Redazione Restructura 2024 torna a Torino dal 21 al 23 novembre, mettendo al centro il recupero, la ...
18/09/2024 CALL4IDEAS di Restructura: riconoscimento ai migliori progetti di retrofit in Italia Aperte le candidature per la CALL4IDEAS di Restructura che seleziona i 6 migliori progetti di retrofit ...
30/07/2024 BAU 2025, focus su costruzioni climate-friendly BAU 2025 a Monaco: focus su costruzioni climate-friendly, innovazioni per ridurre emissioni e migliorare la resilienza ...
19/06/2024 Mondial du Bâtiment 2024: tra sfide attuali e prospettive future Torna dal 30/9 al 3/10 "le Mondial du Bâtiment", evento internazionale di riferimento per i settori ...
31/05/2024 SED 2024: successo per il Salone dell’Edilizia di Caserta SED Caserta si è confermato l'evento di riferimento per la filiera dell’edilizia nel Centro-Sud Italia. Appuntamento ...
24/05/2024 Successo per l’edizione 2024 di MCE - Mostra Convegno Expocomfort Ottimi numeri per la la 43a edizione di MCE - Mostra Convegno Expocomfort, evento dedicato ai ...
14/05/2024 MECI, innovazione e sostenibilità in edilizia Torna a LarioFiere dal 16 al 18 maggio, MECI con una spiccata attenzione verso la sostenibilità ...
06/05/2024 Milano Arch Week 2024: l'Architettura Debole per la trasformazione urbana A cura di: Raffaella Capritti Torna dal 20 al 26 maggio Milano Arch Week sul tema dell'"Architettura debole". Occasione di dialogo ...