Tadao Ando progetta la nuova galleria Wrightwood 659

Tadao Ando progetta la nuova galleria Wrightwood 659

Il vincitore dell’edizione 1995 del noto premio Pritzker è stato il protagonista di un importante progetto architettonico a Chicago. Stiamo parlando del maestro Tadao Ando e del suo stile rigoroso e coerente che caratterizza la galleria Wrightwood 659 .

Tadao Ando progetta la nuova galleria Wrightwood 659
img by wrightwood659.org

Al centro del lavoro di Tadao Ando c’è Chicago, una città che dal punto di vista culturale vanta importanti istituzioni. Il progetto della galleria Wrightwood 659 è il nuovo fiore all’occhiello per la metropoli americana: si tratta di una galleria dedicata all’architettura e all’arte con una valenza sociale. L’edificio volto ad accogliere la nuova affascinante galleria Wrightwood 659 è un palazzo anni 20.

“Volevamo creare uno spazio che offrisse un ambiente intimo per guardare e pensare all’arte e all’architettura”: queste sono le parole di Sandhya Jain Patel, direttrice della Galleria, che si dichiara entusiasta di fronte al progetto di Ando. L’esterno dell’edificio è stato mantenuto nella forma originaria, conservandone tutto il carattere che hanno i palazzi anni 20 americani, mente gli interni sono stati interamente riprogettati dall’architetto giapponese secondo il suo stile elegante e raffinato.

Un dettaglio degli interni della galleria Wrightwood 659 di Chicago
Img by wrightwood659.org – photograph by Tom Rossiter

Curiosità: per la mostra inaugurale sono stati scelti due nomi fondamentali per l’architettura. Parliamo del maestro Le Corbusier e dello stesso Tadao Ando. La galleria Wrightwood 659 è destinata a diventare un nuovo polo culturale di livello a Chicago, grazie alla sua offerta artistica di pregio.

Il progetto della nuova Galleria

Il nuovo edificio contiene le sale espositive disposte su quattro livelli che ospitano le mostre in corso. Vero elemento scenografico è la grande scala di cemento armato inserita in diagonale.

La parte esterna è stata conservata, mentre gli interni sono stati interamente ripensati. La bellezza dei mattoni “nudi” è visibile negli ambienti della galleria, diventando a tutti gli effetti un elemento scenografico di grande impatto.

Galleria Wrightwood a Chicago, gli interni dal grande impatto scenico
Img by wrightwood659.org – photograph by Tom Rossiter

Lo stile è quello del maestro giapponese: essenziale, conciso, un mondo in cui il cemento dialoga con i mattoni a vista di un vecchio edificio americano. Ando ha inserito, oltre al volume soppalcato dedicato alle mostre anche una grande finestratura per far entrare la luce naturale.

Oltre a riprogettare completamente gli interni, l’architetto ha aggiunto una nuova struttura sul tetto che offre una terrazza contemplativa con meravigliosa vista. A livello impiantistico sono stati utilizzati sistemi di climatizzazione all’avanguardia.

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Categoria notizia

DAL MONDO PROFESSIONALE

Le ultime notizie sull’argomento