A Studio MAR office la riqualificazione di Palazzo Affari ai Giureconsulti

Lo studio di Milano Mar office, con la consulenza di Fabiano Cocozza e dell’ing. Daniela Mannina ha vinto il concorso #concorrimi “Nuovo look per il Palazzo Affari ai Giureconsulti” per la riqualificazione e la valorizzazione dello storico palazzo meneghino

Il team formato dagli architetti Juarez Corso e Paola Mongiu dello studio Mar office di Milano, con la consulenza di Fabiano Cocozza e dell’ing. Daniela Mannina, si è aggiudicato il concorso #concorrimi per la riqualificazione e valorizzazione di Palazzo Affari ai Giureconsulti del capoluogo lombardo. Ricordiamo che il concorso è stato promosso dalla Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi e da Parcam, azienda partecipata dell’Ente, che gestisce lo storico palazzo che si trova in Piazza dei Mercanti.

Il Palazzo Affari ai Giureconsulti di via Mercanti, pieno centro di Milano, racconta 500 anni di storia. Venne infatti costruito a partire dal 1562, su progetto di Vincenzo Seregni, architetto del Duomo, grazie al finanziamento del nobile di origini milanesi Giovanni Angelo Medici. I lavori terminarono nel  1654, in piena dominazione spagnola.

L’operazione di rinnovamento prevede interventi su più fronti con attenzione alla sostenibilità ambientale ed economica: versatilità degli spazi e arredi interni, identità grafica e visiva, illuminazione scenografica interna ed esterna.

Massima attenzione alla sostenibilità ambientale, grazie all’utilizzo di prodotti, materiali e rivestimenti a basso impatto ambientale, attenti all’economia circolare, con particolare riguardo al rispetto dei CAM e alle certificazioni ambientali dei materiali proposti. Si è tenuto conto anche della semplicità di manutenzione e gestione.

Elena Vasco, Segretario generale della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi sottolinea che “grazie al recupero e al restauro delle facciate esterne, il Palazzo recupererà l’antica bellezza e la forte connotazione identitaria e simbolica per la città”, restituendo al capoluogo meneghino uno dei suoi più importanti edifici storici. Obiettivo della Camera di Commercio è che il Palazzo Affari ai Giureconsulti sia sempre di più un importante polo cittadino, sede di eventi e attività a favore della cittadinanza e delle imprese, con attenzione in particolare all’innovazione digitale 4.0 e alle startup.

Durante i lavori dovrà essere assicurata piena accessibilità e fruibilità della struttura, il costo massimo degli interventi da realizzare è di € 1.622.000 i.i, l’importo opere è di € 870mila i.e., il corrispettivo riconosciuto per l’incarico è di € 114mila, al team vincitore, un premio di € 17mila.

4/10/19

Palazzo Giureconsulti di Milano si rinnova. Il concorso

La Camera di Commercio di Milano Monza-Brianza Lodi lancia in collaborazione con l’Ordine Architetti Milano il concorso internazionale per la riqualificazione di Palazzo Affari ai Giureconsulti di Milano. Partecipazione tramite la piattaforma web #concorrimi

Dopo quasi 500 anni dalla sua costruzione la Camera di Commercio di Milano Monza-Brianza Lodi in collaborazione con l’Ordine Architetti Milano lancia il concorso internazionale per il rinnovamento e la valorizzazione dello storico Palazzo. 

In particolare saranno realizzati interventi di riqualificazione dell’interior design al piano rialzato, al primo e al secondo piano.

Il concorso aperto ad Architetti e Ingegneri si svolge in un unico grado attraverso la piattaforma web #concorrimi degli Architetti milanesi. Le linee guida del concorso richiedono la realizzazione di un progetto attento alla sostenibilità ambientale, flessibile nell’organizzazione degli spazi e arredi interni, con attenzione all’illuminazione sia interna che esterna e dalla precisa identità grafica e visiva, prevedendo l’utilizzo di tecniche innovative, anche multimediali, che semplifichino il percorso dei visitatori. Il tutto naturalmente nel pieno rispetto del vincolo storico-architettonico di Palazzo Affari ai Giureconsulti.

Per quanto riguarda in particolare l’illuminazione, gli architetti sono invitati a presentare innovative soluzioni per l’illuminazione della facciata esterna del palazzo e del loggiato, in grado di valorizzare l’edificio, nella sua interezza e considerando i dettagli e gli elementi di pregio storico-architettonico, con attenzione al risparmio energetico.

L’importo massimo per i lavori, che dovranno essere realizzati per fasi, in modo che la struttura resti fruibile, è fissato in € 1.622.000 i.i., mentre l’importo opere è di € 870mila i.e. Il corrispettivo riconosciuto per l’incarico è di € 114mila. 

Calendario Concorso:

• 21.10.2019 ore 17.00 Termine per la ricezione delle richieste di chiarimento;
• 28.10.2019 ore 17.00 Termine per la pubblicazione delle risposte alle richieste di chiarimento pervenute entro il 21.10.2019 ore 17.00;
• 19.11.2019 ore 15.00 Termine ultimo per la ricezione delle proposte progettuali.

La giuria formata da 5 membri sarà resa pubblica dopo la scadenza della ricezione delle proposte progettuali.

Saranno riconosciuti premi ai primi 5 classificati: il vincitore riceverà  € 17mila; il secondo riceverà € 4.000; il terzo € 2.000. Mille euro rispettivamente al quarto e al quinto classificato.

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