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L’azienda Baraclit ha fornito diversi elementi prefabbricati, sia in copertura che per le facciate esterne, per la realizzazione di un nuovo centro regionale per le poste, a Cadenazzo in Svizzera, dedicato all’e-commerce Il settore dell’e-commerce sta vivendo un momento d’oro: il boom delle spedizioni ha reso necessario che vengano realizzati sempre più stabilimenti in cui poter gestire lo smistamento della merce. A Cadenazzo, nel Canton Ticino, è stato costruito un moderno stabilimento logistico, il primo di quattro centri regionali della Posta in Svizzera. Per l’occasione sono stati scelti gli elementi prefabbricati Baraclit, sia in copertura (con il modello Vasari dotato di moduli fotovoltaici integrati per 445 kWp) che per le facciate esterne. Non un semplice centro di smistamento, ma una sede colorata e allegra: qui gli artisti ticinesi Nevercrew hanno realizzato Shifting machine, un murale lungo 168 metri e alto 6, che ha donato un tocco di creatività in più al progetto, valorizzando il territorio. Il tema del lavoro è il rapporto uomo-natura, il progresso e le trasformazioni climatiche. Il nuovo fabbricato Committente dello stabile è la STISA SA, la Posta Svizzera è la locataria dell’infrastruttura usufruendo degli 8.000 mq dei nuovi ambienti per far fronte all’aumento degli ordini, con la possibilità per gli utenti di verificare online a che punto sia la spedizione. Il centro di Cadenazzo aumenta la capacità totale di spartizione fino a 8000 invii all’ora, oltre a fornire un vantaggio in termini di celerità del servizio e una diminuzione dei tragitti per il trasporto dei prodotti. Per la nuova sede dedicata allo smistamento dei pacchi sono stati usati i tegoli Vasari di Baraclit prefiniti in stabilimento, coibentati ed impermeabilizzati con membrana sintetica in poliolefina TPO. Inoltre sono stati scelti gli intercalari curvilinei BasalTop e finestrature a tetto di tipo a shed. I pannelli di parete prefabbricati con finitura liscio fondo cassero sono stati la superficie che ha accolto il coloratissimo murale di Nevercrew fortemente voluto dall’amministratore delegato Rocco Cattaneo. Un progetto che vede al centro la sostenibilità, che ha previsto per esempio che i manufatti in cemento armato utilizzati fossero trasportati via treno dalla Toscana – sede centrale e produttiva dell’azienda – al sito di costruzione in Ticino, grazie a speciali convogli ferroviari caricati all’interno dello stabilimento Baraclit. Consiglia questo comunicato ai tuoi amici