Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Nonostante si senta spesso parlare di Ecobonus e incentivi legati al mondo della ristrutturazione, non sempre si riescono a comprendere le modalità con cui richiedere queste agevolazioni, in particolar modo se l’attenzione viene rivolta al campo dei serramenti.Indice: La storia delle agevolazioni fiscali legate ai serramenti L’intervento delle ESCo Le agevolazioni proposte da VEKA L’acquisto dei serramenti in Italia è supportato da una serie di incentivi che, nel corso degli anni, sono stati rivisti e implementati offrendo la possibilità di migliorare la propria abitazione sia dal punto di vista estetico che in termini di sostenibilità, contribuendo all’isolamento dell’involucro edilizio grazie alle nuove tecnologie. La storia delle agevolazioni fiscali legate ai serramenti Le prime agevolazioni fiscali funzionali all’acquisto di serramenti risalgono al 2006, anno in cui viene promulgata la legge 296/2006, meglio conosciuta con il nome di Ecobonus. Questa legge ha permesso agli acquirenti privati di usufruire di un recupero fiscale del 50% in 10 anni sull’acquisto dei serramenti, rappresentando il primo vero incentivo statale a supporto del settore. Il successo registrato in seguito all’approvazione di tale legge ha portato, in diverse occasioni, alla proroga, all’implementazione e all’aggiornamento della stessa in termini e percentuali, fino a varare, nel 2018, la legge sulla cessione del credito. Un ulteriore e fondamentale passo avanti, seppur con qualche aspetto negativo, che ha permesso al cliente finale di sostenere solo la metà della somma prevista per l’acquisto del serramento, lasciando la metà restante a carico del fornitore con recupero della somma spesa da marzo dell’anno seguente e nell’arco di 10 anni. Nonostante il provvedimento fosse caratterizzato da una buona base lo sforzo finanziario richiesto ai piccoli e medi fornitori è risultato decisamente oneroso; motivo per il quale nel 2019 è stata formulata una legge sullo sconto in fattura con apertura del primo cassetto fiscale al mese successivo e recupero del credito in 5 anni anziché 10. Una revisione che ha portato vantaggi concreti per il fornitore dei beni rispetto alle tempistiche della cessione del credito, ma che ha generato un picco insormontabile in termini di liquidità per quelle stesse aziende che si erano trovate in difficoltà anticipando il 50% previsto dalla cessione. L’intervento delle ESCo Per far fronte a queste situazioni di difficoltà sono entrate in gioco le ESCo (Energy Service Company), imprese in possesso di una liquidità tale da poter finanziare i progetti, mettendo a disposizione il loro capitale a favore di coloro che avrebbero attuato lo sconto in fattura. Una mossa che ha inevitabilmente appesantito la bilancia a favore di alcuni e pochi Players che, grazie alle loro possibilità finanziarie e ai grandi volumi di vendita, hanno potuto stringere accordi esclusivi con le ESCo, a scapito di chi non ha avuto, e non ha tutt’ora, la possibilità di rinunciare a metà dell’introito immediato su ogni vendita. Inutile dire che il clima venutosi a creare intorno a questa situazione si è caratterizzato di tensione e malcontento da parte di quelle piccole e medie aziende che si sono viste surclassare dai grandi attori del mercato. Nel 2020, per bilanciare la situazione, lo sconto in fattura è stato abrogato, mantenendo la possibilità di attuare la cessione del credito. Per questo motivo il 35%-45% delle finestre acquistate nel 2020 vengono vendute tramite l’operazione della cessione del credito. Le agevolazioni proposte da VEKA In questo clima di incertezza, alimentato anche dall’impatto del Covid 19, VEKA ha deciso di offrire nuove possibilità a tutti i Partner Finestra Italiana, stipulando un contratto con la società Deloitte. La collaborazione intrattenuta tra Deloitte e l’ESCo EnelX offre ai Partner e ai rispettivi Rivenditori la capacità di concedere ai consumatori finali l’acquisto dei serramenti tramite cessione del credito, pagando dunque solamente la metà del prezzo. Un aiuto fondamentale per le piccole e medie imprese italiane che collaborano con VEKA! Consiglia questo comunicato ai tuoi amici