Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto interministeriale, firmato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con Mef e Mibact, che fissa le procedure per la presentazione delle proposte e l’erogazione dei finanziamenti per l’attuazione del “Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare”. E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale e sulla pagina qualitabitare.mit.gov.it il decreto interministeriale n. 395 del 16/09/2020 per la presentazione delle proposte e l’erogazione dei finanziamenti per l’attuazione del “Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare” firmato da Paola De Micheli, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Roberto Gualtieri, Ministro dell’Economia e delle Finanze e Dario Franceschini, Ministro dei Beni Culturali. Nel complesso fino al 2033 vengono stanziati 853,81 milioni di euro da investire nei processi di riqualificazione urbana, a partire dalle periferie più degradate, con l’obiettivo di ridurre il disagio abitativo, migliorare la qualità dell’abitare e promuovere interventi nell’edilizia residenziale pubblica. Il tutto – hanno spiegato i tre Ministri – con attenzione a innovazione e sostenibilità, senza consumo di nuovo suolo, secondo il modello urbano della città intelligente, inclusiva e sostenibile (Smart City). Il Governo con questa iniziativa oltre a dare sostegno alle fasce più fragili della popolazione, garantirà la riqualificazione delle periferie urbane, con attenzione a sicurezza, decoro e criteri di qualità e di eco-sostenibilità. Il Programma è destinato alle Regioni (il 34% delle risorse complessive andrà alle regioni del Mezzogiorno), alle città metropolitane e ai comuni con più di 60.000 abitanti, che potranno presentare fino a 3 proposte, il contributo massimo per ognuna è di 15 milioni di euro. Gli Enti interessati da ieri hanno la possibilità di registrarsi sul portale applicativo dedicato al Programma, accessibile dalla pagina e trasmettere la Proposta complessiva preliminare con l’indicazione degli interventi da attuare e gli obiettivi da raggiungere. L’Alta Commissione esaminerà tutte le proposte e per quelle ammesse nella seconda Fase sarà necessario trasmettere la Proposta complessiva finale, compreso lo stato di avanzamento della stessa. Il contributo massimo per ogni proposta ammessa al finanziamento è di 15.000.000,00 di euro. Le 5 linee d’azione previste dal Programma a. riqualificazione, riorganizzazione e incremento del patrimonio di edilizia residenziale sociale; b. riorganizzazione di aree, spazi e immobili pubblici e privati anche tramite la rigenerazione del tessuto urbano e socioeconomico e l’uso temporaneo; c. miglioramento dell’accessibilità e della sicurezza dei luoghi urbani e della dotazione di servizi e delle infrastrutture urbano-locali; d. rigenerazione di aree e spazi già costruiti, a partire dalle zone più densamente popolate, migliorando la qualità ambientale e la resilienza ai cambiamenti climatici anche tramite l’uso di operazioni di densificazione; e. individuazione e utilizzo di modelli e strumenti innovativi di gestione, inclusione sociale e welfare urbano e di processi partecipativi, anche finalizzati all’autocostruzione. Entro 120 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta dovranno essere presentate le domande, ed entro la prossima primavera dovrebbero essere erogati gli acconti della Fase 1. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
20/12/2024 Legge di Bilancio 2025: cosa cambia per i bonus edilizi La Legge di Bilancio 2025 introduce importanti modifiche ai bonus edilizi e un “tetto massimo” alle ...
19/12/2024 Patente edilizia obbligatoria per gli archeologi e per le aree verdi A cura di: Pierpaolo Molinengo L’Ispettorato Nazionale del Lavoro è intervenuto a chiarire in quali casi sia obbligatorio adottare la patente ...
17/12/2024 Acquisto casa prefabbricata, quanto si paga di Iva? Le regole di calcolo A cura di: Adele di Carlo Che Iva si applica alle case prefabbricate, 22%, 4% o 10%? La risposta n. 246/2024 determina ...
13/12/2024 Bonus case green e bonus prima casa: ecco come si calcola la detrazione A cura di: Isabella Policarpio Il bonus case green consiste nella detrazione del 50% sugli immobili in classe A o B ...
11/12/2024 Prima casa, le condizioni per fruire delle agevolazioni con la residenza all’estero A cura di: Pierpaolo Molinengo Anche chi ha la residenza all’estero può fruire delle agevolazioni prima casa in Italia. Ma deve ...
05/12/2024 Nuova stretta per gli affitti brevi, vietati key box e self check-in: quando entra in vigore e cosa cambia A cura di: Adele di Carlo Affitti brevi: il self check-in con la key box è l'opzione preferita dai viaggiatori, tuttavia una ...
20/11/2024 Ape Edilizia 2024, i nuovi contributi minimi in vigore dal 1° ottobre A cura di: Pierpaolo Molinengo A partire dal 1° ottobre 2024 sono stati aggiornati gli importi dei contributi dell’Ape Edilizia. Vediamo ...
07/11/2024 Cambia il Codice degli appalti: tutte le modifiche su prezzi, procedure di gara, equo compenso e tanto altro A cura di: Adele di Carlo Equo compenso, digitalizzazione, semplificazione delle procedure di gara: cosa c’è nelle modifiche al Codice degli appalti.
04/11/2024 Sismabonus prorogato fino al 2027, ma con aliquote decrescenti A cura di: Pierpaolo Molinengo Sino al 2027 sarà possibile beneficiare delle agevolazioni del sismabonus, ma le aliquote saranno ridotte rispetto ...
31/10/2024 Dl Ambiente, Rinnovabili “bloccate”: ecco perché il testo preoccupa il settore A cura di: Adele di Carlo L’entrata in vigore del Dl Ambiente mette in guardia il settore delle energie rinnovabili, secondo l’Anev ...