Materiali innovativi per pavimentazioni e rivestimenti: la sostenibilità al servizio del design 11/02/2025
Tra luglio e settembre in Italia sono nate 4971 imprese edili grazie alle possibilità offerte dal Superbonus 110%. I dati aggiornati di di Unioncamere–InfoCamere dedicati alla dinamica delle imprese italiane Gli effetti del Superbonus 110% pare si facciano sentire anche per le aziende: secondo i dati pubblicati da Unioncamere–InfoCamere sulla dinamica delle imprese italiane, tra luglio e settembre sono nate 4.971 imprese edili, dato che porta il saldo del terzo trimestre dell’anno a +0,4%, con un aumento di 24mila unità rispetto al precedente trimestre. Il Superbonus, introdotto dal Decreto Rilancio del Governo a sostegno degli interventi di efficientamento energetico e messa in sicurezza del patrimonio edilizio, sembra dunque aver stimolato la nascita di nuove imprese. Si tratta per la maggior parte (3691 aziende) di realtà individuali, specializzate in particolare nei settori dell’impiantistica, finitura degli edifici e posatori di infissi. Non male anche le performance del settore del commercio: le difficoltà dei negozi e centri commerciali sono state almeno in parte compensate dalle imprese che lavorano in digitale e che solo nel terzo trimestre sono aumentate di 1542 unità, circa il 40% del totale delle imprese commerciali registrate nel trimestre. L’analisi segnala che nel terzo trimestre il saldo tra aziende nate e imprese che hanno chiuso è positivo, con un valore pari a di 23.506, riportando il dato a una situazione “normale” dopo i due trimestri precedenti caratterizzati dall’emergenza sanitaria. Rispetto allo scorso anno cala il numero delle aziende che hanno cessato l’attività (passate da 52.975 a 42.859), perché probabilmente molti operatori stanno aspettando la fine dell’emergenza sanitaria e di capire se arriveranno gli aiuti promessi grazie alle risorse del Recovery Fund. Il dato complessivo di imprese registrate a fine settembre è di 6.082.297. Al di là del settore delle costruzioni, il Rapporto segnala che molti ambiti hanno registrato tra luglio e settembre un segno +: dai servizi di alloggio e ristorazione alle attività professionali, scientifiche e tecniche, dai servizi alle imprese alle attività immobiliari. Non crescono invece i settori dell’agricoltura, fornitura di energia e di acqua, la gestione reti e rifiuti. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
31/01/2025 Pompe di calore, protagoniste della transizione energetica Studio Assoclima e TEHA: il ruolo delle pompe di calore per decarbonizzazione, competitività e politiche energetiche ...
17/01/2025 Edilizia green: il “nuovo cemento" naturale RiceCyclingWall RiceCyclingWall è il nuovo cemento naturale di Ricehouse, realizzato con gli scarti del riso, perfetto per ...
15/01/2025 Lo stabilimento Fassa di Calliano tra i cantieri della transizione ecologica di Legambiente A Calliano la cava sotterranea e polo produttivo di Fassa per la produzione di Gypsotech uniscono ...
13/01/2025 Superbonus e aumento dei costi di costruzione, cosa rivela lo studio di Bankitalia A cura di: Adele di Carlo Un recente studio della Banca d'Italia rivela l’impatto che il superbonus ha avuto sulla crescita dei ...
09/01/2025 Pnrr, grossi ritardi nel settore casa: e il Superbonus peserà sulle finanze pubbliche per 24 anni A cura di: Giorgio Pirani PNRR: risultano tutti conseguiti i 39 obiettivi europei in scadenza al primo semestre 2024, ma emergono ...
09/12/2024 Infrastrutture a sostegno della rigenerazione urbana: un volano per il futuro delle città italiane Le infrastrutture spingono la rigenerazione urbana: valore economico, crescita sociale e sostenibilità per il futuro.
06/12/2024 Mercato immobiliare italiano: segnali di ripresa tra incertezze e nuove opportunità Nomisma: il mercato immobiliare italiano in lieve ripresa, con compravendite in aumento ma prezzi stabili. Il ...
27/11/2024 MIBA 2025: il futuro dell’edilizia tra sostenibilità e innovazione A cura di: Raffaella Capritti MIBA 2025: dal 19 al 21 novembre 2025 a Milano: una sola manifestazione che ne unisce ...
19/11/2024 Allarme Anima su tagli agli incentivi edilizi nella Legge di Bilancio Legge di Bilancio 2025: per Anima i tagli agli incentivi per l’edilizia minacciano la transizione energetica ...
18/11/2024 La transizione green dei sistemi di riscaldamento, è una mera chimera? A cura di: Raffaella Capritti Assoclima, Assotermica e Vaillant sul Green Deal: come la politica italiana impatta sulla transizione della filiera ...