Case in legno: autorizzazioni, permessi e incentivi fiscali

Le case in legno sono ecosostenibili ed efficienti ed è per questo che suscitano un interesse sempre maggiore. Ecco cosa è necessario sapere su autorizzazioni e incentivi fiscali.Indice degli argomenti:

• Quali sono i vantaggi di una casa in legno
• Autorizzazioni e permessi per costruire una casa in legno
• Costruzione case in legno: detrazioni fiscali

Il legno è un materiale naturale molto apprezzato, che fa parte della tradizione del mondo delle costruzioni e che è stato, in un certo senso, riscoperto grazie all’architettura e alla progettazione ecosostenibile.

Il legno viene utilizzato per realizzare edifici moderni, efficienti e sicuri, che assicurano un ottimo confort e non impattano sull’ambiente. Le soluzioni costruttive che prevedono l’utilizzo di questo materiale sono diverse e oggi permettono di realizzare edifici anche di grandi dimensioni. Ecco l’iter da seguire quando si vuole costruire una casa in legno.

Quali sono i vantaggi di una casa in legno

I pregi di una casa in legno sono diversi e dipendono principalmente dalle caratteristiche di questo materiale naturale. Una casa in legno, infatti, è considerata ecosostenibile per diversi motivi. Innanzitutto la produzione degli elementi strutturali in legno richiede un consumo energetico (e quindi una produzione di emissioni in atmosfera) decisamente minore rispetto a quanto avviene per un edificio tradizionale, che oltretutto comporta anche il consumo di materie prime e risorse non naturali.

Le emissioni eventualmente imputabili alla lavorazione del legno, inoltre, sono compensate dal “lavoro” svolto dagli alberi da cui è stato ricavato, che nell’arco della loro vita hanno naturalmente contribuito a ridurre gli inquinanti presenti nell’aria.

Il legno, poi, è un materiale biodegradabile e generalmente recuperabile al 100%. Inoltre, un edificio in legno assicura migliori prestazioni energetiche, con un conseguente abbattimento dei consumi e innegabili vantaggi anche per gli occupanti dello stesso, che godono di maggior benessere e di minori spese di gestione. Nel caso di una casa in legno prefabbricata, poi, a prescindere dalla tecnica costruttiva scelta, i vantaggi riguardano anche il cantiere, che è molto più veloce e quindi meno oneroso, anche in termini economici.Una casa in legno offre anche ottime prestazioni in termini di durata, salubrità e resistenza al fuoco. Proprio per tutti questi motivi, che rappresentano i principali vantaggi di una casa in legno, la maggior parte delle costruzioni in bioedilizia ricorrono a questo materiale.

Autorizzazioni e permessi per costruire una casa in legno

Le autorizzazioni e i permessi necessari per costruire case in legno sono gli stessi che è necessario richiedere per un edificio tradizionale.

Ciò dipende principalmente dalla natura della costruzione, che è evidentemente realizzata per essere permanente e durare nel tempo. I titoli edilizi, infatti, non dipendono dalla tecnologia utilizzata, ma dalla funzione e dalla natura di quanto si è costruito.

Quando si deve realizzare una nuova abitazione è necessario richiedere al Comune di appartenenza (dove si intende costruire) un Permesso di Costruire. Questo discorso vale anche per le case in legno prefabbricate, tant’è che nel Testo Unico dell’Edilizia si legge che con “interventi di nuova costruzione” si intende “la costruzione di manufatti edilizi fuori terra o interrati”, ma anche “l’installazione di manufatti leggeri, anche prefabbricati … che siano utilizzati come abitazioni, ambienti di lavoro, oppure come depositi, magazzini e simili, ad eccezione di quelli che siano diretti a soddisfare esigenze meramente temporanee”.La costruzione di una casa in legno, inoltre, dovrà rispettare anche eventuali vincoli urbanistici e regolamenti locali, richiedendo tutte le autorizzazioni supplementari necessarie, come nel caso di un vincolo paesaggistico.

Per richiedere il Permesso di Costruire è necessario presentare in Comune la documentazione tecnica richiesta e il progetto deve essere firmato da un tecnico abilitato, come avviene per le strutture in cemento armato o muratura.

Costruzione case in legno: detrazioni fiscali

Il costo di una casa in legno non si discosta molto da quello di un edificio tradizionale. Il vero vantaggio economico consiste nel risparmio che una casa in legno permette di ottenere durante la sua vita, con spese di gestione decisamente inferiori.

Detto ciò, l’investimento per una casa in legno è sicuramente importante ed è proprio per questo suscitano molto interesse le possibilità offerte dai vari meccanismi di detrazione fiscale applicati in edilizia.I principali 3 sono l’Ecobonus, il Sismabonus e il Superbonus 110%. Nel caso degli edifici in legno, proprio come vale per gli altri, le agevolazioni non sono ammissibili quando si realizza una nuova costruzione, ma lo sono nel caso in cui si proceda con la demolizione e la ricostruzione di un immobile. In questo caso, infatti, l’intervento risulta essere di manutenzione straordinaria.

Anche per chi non riesce ad accedere a questi incentivi, ci sono comunque alcune altre agevolazioni da prendere in considerazione, tra cui l’IVA agevolata per costruzione della prima casa al 4% per ogni opera realizzata, con un immediato risparmio sui lavori eseguiti.

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