L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Guida “Le agevolazioni fiscali per le persone con disabilità” con gli ultimi aggiornamenti e le modalità da seguire per fruire dei Bonus
La Guida “Le agevolazioni fiscali per le persone con disabilità” pubblicata dall’Agenzia delle Entrate sul proprio sito, aggiornata a gennaio 2022, contiene gli aggiornamenti dei bonus previsti per le persone con disabilità e per i loro familiari, e le modalità per poterne fruire.
Un capitolo è dedicato alle detrazioni delle spese sostenute per la realizzazione degli interventi finalizzati al superamento e all’eliminazione delle barriere architettoniche.
L’Agenzia ricorda che sono possibili 3 diverse agevolazioni:
Bonus ristrutturazioni
Detrazione Irpef per ristrutturazione edilizia dell’immobile, come da articolo 16-bis del Tuir (comma 1, lettera e) per interventi volti ad eliminare le barriere architettoniche o per la realizzazione di strumenti che, con l’ausilio di mezzi tecnologici, semplifichino la mobilità interna ed esterna delle persone con grave disabilità (deve trattarsi di interventi negli immobili e non del solo acquisto di strumenti o beni mobili, per i quali è prevista la specifica detrazione del 19% – non cumulabile con la detrazione Irpef in oggetto – per l’acquisto di sussidi tecnici e informatici). Tra gli interventi agevolabili rientrano per esempio la realizzazione di un elevatore esterno all’abitazione e la sostituzione di gradini con rampe.
L’agevolazione è calcolata, nella misura del 50%, su un importo massimo di 96.000 euro per spese sostenute nel periodo compreso tra il 26 giugno 2012 e il 31 dicembre 2024. Dal primo gennaio 2025 la percentuale scenderà al 36% da calcolare su un importo massimo di 48.000 euro.
Detrazione del 75% per il 2022
La nuova detrazione del 75%, valida solo per spese sostenute tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2022, introdotta dalla Legge di Bilancio n.234/2021 per interventi volti all’eliminazione delle barriere architettoniche in edifici esistenti. La detrazione, che va ripartita in 5 quoti annuali di uguale importo, è destinata a tutti, non solo alle persone con disabilità e va calcolata su un importo massimo di 50.000 euro per gli edifici unifamiliari per le unità situate all’interno di edifici plurifamiliari dotate di accesso indipendente; 40.000 euro moltiplicati per il numero di unità immobiliari per gli edifici composti da massimo 8 unità e 30.000 euro, moltiplicati per il numero delle unità immobiliari per gli edifici con più di 8 unità.
Rientrano inoltre tra gli interventi ammessi quelli di automazione degli impianti degli edifici e delle singole unità immobiliari volti ad abbattere le barriere architettoniche e, in caso di sostituzione dell’impianto, le spese per lo smaltimento e la bonifica dei materiali.
Per poter accedere alla detrazione gli interventi devono rispettare i requisiti previsti dal DM 236 del 14 giugno 1989.
E’ possibile usufruire della cessione del credito e dello sconto in fattura al posto della detrazione.
Superbonus
La detrazione del 110% (Superbonus) prevista per gli interventi “trainati” per gli interventi finalizzati alla eliminazione delle barriere architettoniche, se eseguiti congiuntamente a determinati interventi “trainanti”. Anche in questo caso si può optare, al posto della detrazione per sconto in fattura e cessione del credito.
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