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Il 2022 è l’anno dell’abbattimento delle barriere architettoniche. Il legislatore ha concesso, nella finanziaria approvata al 30 dicembre 2021, un bonus fiscale del 75% sull’acquisto di qualsiasi tipo di dispositivo che serve a superare le barriere architettoniche. Stannah Montascale, azienda leader in Italia nella distribuzione di montascale, piattaforme, miniascensori ed elevatori, ha messo a punto un percorso di consulenza con professionisti del settore per aiutare tutte le persone interessate all’acquisto di un dispositivo per l’abbattimento delle barriere architettoniche e agevolare il disbrigo delle pratiche amministrative. Indice degli argomenti: Stannah senza pensieri Cos’è la cessione del credito? Come funziona lo sconto in fattura? Cosa conviene di più? Le regole per usufruire della detrazione Come funziona il bonus barriere architettoniche Dal primo gennaio tra le agevolazioni fiscali dedicate alla mobilità delle persone con disabilità c’è anche il bonus per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Bonus che è pari al 75% delle spese sostenute anche in edifici dove non c’è la presenza di disabili. Ma come funziona? Il meccanismo è semplice ed è analogo ad altre agevolazioni fiscali. Davanti alla necessità di acquistare un montascale, una piattaforma a servoscala, un miniascensore o un elevatore si ha la possibilità di portare in detrazione il 75% del valore del bene in cinque anni. Dunque su un oggetto – per esempio un montascale – che costi 10mila euro, un ammontare pari a 7500 euro sarà scalato dalle imposte a quote equivalenti di 1500 euro all’anno per cinque anni. Smart 1250, piattaforma elevatrice di Stannah Per chi non ha vantaggio fiscale dalla detrazione, per esempio perché incapiente, c’è anche la possibilità della cessione del credito o dello sconto in fattura. Stannah Montascale come previsto dalla legge 30 dicembre 2021, n. 234 – offre a tutti i clienti la possibilità di cedere il credito o di usufruire dello sconto in fattura e lo fa offrendo un servizio di consulenza incluso e gratuito per il disbrigo delle pratiche amministrative e fiscali. Stannah senza pensieri Bonus fiscale del 75%, cessione del credito o sconto in fattura? Qual è la strada migliore da percorrere? Ci pensa Stannah. Grazie al programma Stannah Senza Pensieri chiunque potrà ottenere subito lo sconto del 75% direttamente in fattura, e l’azienda aiuterà il cliente nel disbrigo delle pratiche con una consulenza totalmente gratuita. Stannah si occuperà gratuitamente della gestione della pratica con un commercialista. Inoltre fornirà un programma di supporto costante nella compilazione di documenti e richieste. Miniascensore Stannah Stratum Infine Stannah ha attivato un numero verde dedicato (800 130809 attivo dal lunedì al venerdì) per rispondere a qualsiasi domanda e a qualsiasi dubbio. Cos’è la cessione del credito? Come funziona lo sconto in fattura? Cosa conviene di più? Il bonus fiscale del 75% per l’acquisto di dispositivi per l’abbattimento delle barriere architettoniche prevede la possibilità di cedere il credito d’imposta o di ottenere uno sconto equivalente al credito d’imposta direttamente in fattura. Come funziona e soprattutto cosa conviene di più? Dipende dalle esigenze del singolo, per questo Stannah ha attivato il servizio di consulenza Stannah senza pensieri. In linea generale poniamo che un montascale abbia un costo finito di 10mila euro: attraverso la cessione del credito e/o lo sconto in fattura il costo finale per l’utente sarà soltanto di 2500 euro, il resto del valore sarà ceduto o a una finanziaria o all’azienda. Entriamo nel dettaglio. Focus sulla cessione del credito La legge 30 dicembre 2021 n. 234 introduce la possibilità per il cliente di cedere il suo credito di imposta. Questo significa che il cliente può cedere ad un terzo (fornitori di beni, banche, società, ecc) la somma che porterebbe in detrazione fiscale, in cambio di un rimborso fino all’ammontare massimo corrispondente. In pratica, il cliente paga la fattura totale a chi effettua i lavori (nel caso di un montascale Stannah, alla stessa Stannah) e poi può cedere il 75% dell’importo ad un intermediario finanziario (tipicamente una banca), che gli restituirà la cifra corrispondente al netto dei costi di intermediazione dell’istituto bancario. Focus sullo sconto in fattura Lo sconto in fattura, a differenza della sola cessione del credito, corrisponde ad uno sconto ad opera della società che esegue i lavori (nel caso di un montascale Stannah, la stessa Stannah) per un importo corrispondente alla detrazione cui il cliente ha diritto. Poniamo l’esempio di un montascale che abbia un costo di 10mila euro. Il cliente che voglia lo sconto in fattura pagherà all’azienda, in questo caso Stannah, soltanto 2500 euro. I restanti 7500 euro (corrispondenti al valore della detrazione), saranno recuperati in autonomia da Stannah. I tempi: sconto in fattura e bonus fiscale battono la cessione del credito Il bonus fiscale del 75% per le barriere architettoniche offre tre strade, tutte praticabili ed entrambe molto convenienti. Sui tempi di incasso del credito, però va detto che qualora si percorra la strada della cessione del credito presso un intermediario finanziario, i tempi dipenderanno non più dal rivenditore, ma dall’intermediario finanziario stesso e dunque saranno variabili. Al contrario i tempi sono assolutamente certi negli altri due casi. Nel caso di sconto in fattura, il tempo sarà zero, in quanto il valore della detrazione sarà scontato direttamente sull’acquisto del prodotto. Se invece si opta per la detrazione fiscale, senza né cessione del credito, né sconto in fattura, sarà possibile detrarre dalla dichiarazione dei redditi a partire dal 2023 (anno della dichiarazione dei redditi 2022) e per i successivi 4 anni fino al 2027 (anno della dichiarazione dei redditi 2026). In questo caso, ogni anno si porterà in detrazione il 15% dell’importo totale. Le regole per usufruire della detrazione Chi può usufruire del bonus del 75% per l’abbattimento delle barriere architettoniche? Ma soprattutto questa agevolazione è riservata esclusivamente alle persone/i contribuenti che possano dimostrare una certificazione di disabilità oppure a tutti? La risposta giusta è la seconda: il bonus del 75% è valido per tutti quanti. Anche per persone non disabili, e/o per edifici dove non risiedano disabili. A poter usufruire del bonus, inoltre, non sono solo tutte le persone che sono assoggettate all’imposta sul reddito delle persone fisiche, ma anche le aziende. Più in particolare possono beneficiare dell’agevolazione tutti coloro che sono titolari di diritti reali sugli immobili oggetto degli interventi e che ne sostengono le relative spese; in sostanza il proprietario; il titolare di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie); chi occupa l’immobile a titolo di locazione o comodato; il familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento, purché sostenga le spese e le fatture e i bonifici siano a lui intestati. 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