Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
L’Osservatorio della Commissione Europea del settore edilizio ha riconosciuto 4 stelle su 5 al Superbonus 110%, valutandolo positivamente come misura per la riqualificazione efficiente del patrimonio edilizio, per la ripresa di un settore in crisi da molti anni e strumento facilmente trasferibile ad altri paesi dell’UE L’Osservatorio europeo del settore edilizio ha recentemente pubblicato un Report dedicato al Superbonus 110%, promuovendo la misura, adottata con il Decreto Rilancio nel 2020, con 4 stelle su 5, e suggerendo le possibili migliorie. Un punteggio che si basa sull’alto volume di domande presentate e approvate, e che continuano ad aumentare. Il settore edile in Italia ha sofferto 10 anni di pesante crisi e ancora oggi, nonostante la ripresa, il livello di attività è inferiore del 35% rispetto al 2008. In questo scenario il Superbonus, si legge nel Report, ha garantito importanti vantaggi, stimolando la crescita del settore delle costruzioni con interventi in grado di riqualificare il nostro patrimonio edilizio, obsoleto ed energivoro, coerentemente con gli obiettivi del PNRR. Gli ultimi dati dell’Enea, aggiornati a fine febbraio, parlano di una crescita continua degli investimenti, per un ammontare complessivo che ha superato i 21 miliardi di euro e un totale di oltre 122.500 asseverazioni. I dati pubblicati nell’Osservatorio della Commissione, aggiornati a fine novembre riportano 70.000 asseverazioni, per un investimento di oltre 11,9 mld di euro e un costo per lo Stato di 13,12 miliardi. Dal lancio della misura il 71% del budget complessivo è già stato assegnato. La Commissione Europea evidenzia che il successo dello schema Superbonus è dimostrato anche dai risultati di uno studio condotto dall’Osservatorio dei conti pubblici italiani che segnala che il volume delle vendite di immobili residenziali è significativamente cresciuto negli ultimi due semestri per i quali sono disponibili i dati, e a un tasso molto più alto di quello registrato tra il 2015 e il 2019. Nonostante il successo della misura, con impatti positivi sui cittadini, le imprese e gli istituti di credito, la Commissione invita il Governo a fare qualche miglioramento. Innanzitutto bisognerebbe estendere il limite temporale in modo da garantire la fattibilità anche di interventi più complessi e limitando così il rischio che progetti già approvati non riescano ad essere completati. Obiettivo in parte raggiunto con le proroghe inserite nella Legge di Bilancio. Il Superbonus andrebbe inoltre ammesso per una gamma più ampia di edifici – tra cui per esempio gli hotel – riuscendo così a generare interessanti flussi di reddito e benefici. E’ poi indispensabile semplificare procedure e burocrazia per facilitare l’accesso alla misura da parte di cittadini e imprese. Il Decreto Semplificazioni va in questa direzione. Infine, indipendentemente dal fatto che il lavoro venga eseguito, a garanzia della qualità dei lavori, bisognerebbe ammettere i costi preliminari tra cui la perizia edilizia di valutazione dei lavori. La Commissione si domanda poi se sia necessario lasciare l’obbligo di miglioramento di 2 classi energetiche ante e post intervento, o se forse non sarebbe più efficace focalizzarsi sulla riduzione del fabbisogno energetico, piuttosto che sulla classificazione energetica. Superbonus 110%, uno strumento trasferibile ad altri paesi Secondo la Commissione la struttura dello schema Superbonus è facilmente trasferibile ad altri paesi. I governi nazionali dovrebbero naturalmente definire un appropriato tasso di sgravio fiscale e un budget in base alla situazione dei singoli contesti nazionali. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
14/11/2024 Progetto abbandonato, il committente deve pagare il progettista? La risposta del tribunale di Milano A cura di: Adele di Carlo Chi e in che modo deve provare l’idoneità e la realizzabilità del progetto in caso di ...
25/09/2024 L'inefficienza energetica degli edifici in Italia: il 45% in classe F e G Il 45% degli edifici certificati in Italia è energeticamente inefficiente e rientra nelle classi F e ...
31/07/2024 BEI finanzia con 22 milioni l'espansione sostenibile del campus dell'Università di Camerino Finanziamento BEI di 22 milioni di euro per l'espansione del campus dell'Università di Camerino: costruzione di ...
29/07/2024 Casavo analizza l'impatto degli eventi sportivi internazionali sul mercato immobiliare di Parigi e Milano Secondo l'indagine di Casavo, a Parigi e Milano gli eventi sportivi internazionali stanno influenzando i prezzi ...
18/06/2024 Permuta immobiliare, come funziona e quando può essere utilizzata A cura di: Pierpaolo Molinengo Uno strumento per gestire il cambio di proprietà tra privati ed aziende è la permuta immobiliare. ...
22/05/2024 Amministratore di condominio, come è strutturato il compenso A cura di: Pierpaolo Molinengo Il compenso dell’amministratore di condominio è costituito da una serie di voci, che si possono evincere ...
10/05/2024 Spalmare i crediti Superbonus in 10 anni: gli effetti della proposta di Giorgetti A cura di: Adele di Carlo Superbonus: il ministro dell’Economia studia un modo per ridurre il rapporto debito-PIL spalmando i crediti in ...
22/04/2024 Parma firma il Contratto Climatico di Città A cura di: Federica Arcadio La Commissione Europea ha approvato il Contratto Climatico della Città di Parma, che si impegna concretamente ...
15/04/2024 Case green, per gli ingegneri serve subito il Piano nazionale di ristrutturazione A cura di: Tommaso Tetro Obiettivo della direttiva Ue Case Green è avere edifici a emissioni zero al 2050. Saranno coinvolte ...
14/09/2023 Il piano delle Nazioni Unite per decarbonizzare il settore delle costruzioni A cura di: La Redazione Un Rapporto dell'Unep offre soluzioni per decarbonizzare il settore delle costruzioni, responsabile del 37% delle emissioni, ...