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Lucky Knot Bridge, progettato da NEXT architects, è un ponte in acciaio non convenzionale, fluido, dinamico, annodato. Ispirato all’antica arte popolare del nodo cinese e al celebre nastro di Moebius. Indice degli argomenti: Il ponte del “nodo fortunato” Concept: l’arte del nodo cinese e Moebius L’intreccio dei diversi livelli Struttura, materiali e forma La metropoli cinese di Changsha può fregiarsi di un nuovo straordinario ponte, ben integrato nella cultura locale, simbiosi di tradizione e innovazione. Ispirato dall’antica arte popolare del nodo cinese – che evoca la buona fortuna – e dal celebre Nastro di Moebius. Lucky Knot è un ponte pedonale non convenzionale, ben distante dalle canoniche strutture lineari a pilastri in cemento armato e cavi d’acciaio a cui siamo abituati. Unisce parti della città che il fiume separa, ma con un segno fluido e spontaneo nel paesaggio urbano, che s’integra perfettamente con la cultura locale, evocandone natura, tradizione e innovazione. Lucky Knot Bridge, ideato e progettato dallo studio di architettura olandese NEXT architects, è lungo 185 metri e alto 24 metri: un nastro rosso di acciaio, si dispiega e intreccia nel paesaggio urbano unendo le due parti del parco fluviale e le sue diverse anime: parco, strade e sponde del fiume. Il ponte del “nodo fortunato” Lucky Knot Bridge è un ponte pedonale, ideato e progettato dallo studio di architettura “NEXT architects”, di origini olandesi ma con sedi sia ad Amsterdam che a Pechino, ed alle spalle importanti esperienze di infrastrutture acquatiche. E proprio a ragione di una di queste opere che nel 2013, in seguito al completamento del mozzafiato ponte Melkwegbridge a Purmerend in Olanda, NEXT è stata invitata a partecipare a un concorso internazionale per la progettazione del nuovo ponte da costruire sul fiume Dragon King Harbour nel “New Lake District” di Changsha, in Cina. Per questa commissione speciale, i team di Amsterdam e Pechino hanno unito le forze per creare un design unico e vincente: il ponte Lucky Knot. La combinazione dell’esperienza del team olandese nella gestione delle infrastrutture e dell’acqua e la perseveranza e la conoscenza del contesto locale del team cinese è stata una parte cruciale del processo. Il ponte è già diventato un’icona locale ed internazionale, ed è stato selezionato dalla CNN come uno degli 11 più spettacolari “ponti che rompono gli schemi“. “I progetti di NEXT per clienti internazionali e nazionali si distinguono per il loro singolare rapporto con l’ambiente circostante, per la valorizzazione dell’esperienza del luogo specifico e per il valore aggiunto del sito. Questo è anche il caso di Changsha. La città sta crescendo e cambiando rapidamente. Questo contesto richiedeva un gesto unico per ispirare i passanti“, commenta Michel Schreinemachers, partner di NEXT architects Amsterdam. Concept: l’arte del nodo cinese e Moebius Lucky Knot Bridge, tradotto letteralmente “ponte del nodo fortunato”, deve il nome e la forma all’antica arte popolare decorativa cinese dell’annodatura, che è associata alla buona fortuna. Gli architetti di Next architects, per il progetto del Ponte, infatti, traggono ispirazione dalla tecnica dei nodi cinesi, in combinazione con la celebre figura del Nastro di Möbius (superficie non orientabile, dove interno ed esterno sono indistinte e poste tra loro in continuità). “La forma del Lucky Knot è stata ispirata dal principio dell’anello di Möbius, oltre che dall’arte dell’annodatura cinese. Nell’antica arte popolare cinese decorativa, il nodo simboleggia fortuna e prosperità“, afferma John van de Water, partner di NEXT architects Beijing. Il ponte deve il suo fascino fantasioso alla combinazione di tradizione e modernità. Molti elementi progettuali sono ispirati dalla cultura cinese. Anche il colore rosso vivo, scelto non a caso, simboleggia la fortuna e la gioia. Il risultato visivo è spettacolare: una serie di curve che s’intrecciano e collidono – nel piano e nello spazio – come delle onde marine a differente intensità che uniscono le due sponde del fiume e, allo stesso tempo creano un collegamento tra le diverse entità presenti ai vari livelli parco, sponde, strada. Un nastro rosso che s’impenna e oscilla, toccando a volte il cielo, a volte la terra, in una successione vorticosa di percorsi fluttuanti, come le montagne russe. L’intreccio pedonale dei diversi livelli Il nuovo ponte è parte cruciale per lo sviluppo dell’intera area del parco fluviale. È stato infatti pensato e progettato per ricucire il tessuto urbano esistente, mirando a incentivare le attività ricreative, ecologiche e turistiche del territorio. Il ponte collega più livelli a diverse altezze (le sponde del fiume, la strada, il parco posto più in alto nonché le interconnessioni tra di loro). La forma finale del ponte è il risultato dell’annodare -letteralmente e metaforicamente – tutti questi percorsi insieme. Il ponte collega più livelli a diverse altezze: le sponde del fiume, la strada, il parco in alto. “Il Lucky Knot è più di un ponte e un collegamento tra due sponde del fiume. Il suo successo risiede nel riunire le culture e nella fusione di storia, tecnologia, arte, innovazione, architettura e spettacolo“, aggiunge Jiang Xiaofei, partner di NEXT architects a Pechino. Otto diversi accessi consentono ai pedoni di percorrere le tre passerelle come fosse un parco giochi pedonale. Le tre strutture si toccano, sovrapponendosi in cinque punti, denominati dal progettista Michel Schreimachers “Moon Gate” e richiamano il design delle montagne russe. Struttura, materiali e forma Il ponte è costituito da tre strutture interamente in acciaio rosso che si originano dalle due sponde e s’intrecciano, annodandosi a toccare i diversi livelli fino a superare il fiume posto al centro della suggestiva architettura. Costruito sul fiume Dragon King Harbour, ha una lunghezza complessiva di 185 metri e un’altezza di 24 metri al punto più alto dove si può godere di una vista mozzafiato del fiume, il lago Meixi, la città di Changsha e la catena montuosa circostante. Il Lucky Knot collega, illumina e diverte. Il ponte offre una vista spettacolare sul fiume, sul lago Meixi, sulla città di Changsha e sulla catena montuosa circostante. Grazie al suo straordinario spettacolo di luci a LED, il ponte è destinato a diventare un’attrazione fondamentale nel percorso della luce che traccia il percorso del fiume Dragon King Harbour. Vista notturna del Lucky Knot Bridge Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto