Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Indice degli argomenti Toggle Come funziona il bonus zanzariere 2023Importo e scadenze per richiedere il bonusQuali sono le zanzariere che rientrano nel bonus?Chi può richiedere il bonus: i requisitiLe istruzioni per fare domanda È ancora possibile ottenere la detrazione “bonus zanzariere” per l’acquisto e il montaggio delle schermature contro gli insetti: ecco come funziona, documenti richiesti e tipologie ammesse. Caldo e umidità sono alle porte e, con loro, la diffusione di insetti e zanzare che possono entrare nelle nostre case causando disagi e fastidi di giorno e di notte. Fortunatamente, anche per l’estate 2023, è in vigore il bonus zanzariere: la detrazione fiscale che permette di scaricare parte della spesa sostenuta per acquisto e montaggio. Le zanzariere sono oggi un elemento indispensabile per eliminare la presenza di mosche e altri insetti e possono alzare notevolmente il comfort abitativo, soprattutto per chi vive in zone umide, in prossimità di fiumi e aree verdi (dove la presenza di insetti è maggiore). In generale, le zanzariere possono essere di due tipologie: a rullo, quando la rete viene aperta/chiusa mediante un binario, sia in modalità orizzontale (per le porte) che verticale (per le finestre); magnetiche, dotate di un telato con magnete incorporato, facile da installare anche se necessità di un’accurata manutenzione e pulizia. Ma quali sono le zanzariere che danno diritto al bonus? Che documenti servono e come funziona la detrazione? Di seguito la guida, passo dopo passo, per usufruire del bonus. Come funziona il bonus zanzariere 2023 Come anticipato, anche per il 2023, il governo ha confermato l’agevolazione prevista per l’installazione delle zanzariere. Una precisazione è d’obbligo: contrariamente a quanto molti pensano, non esiste un vero e proprio “bonus zanzariere”, con questa espressione si indicano una serie di agevolazioni fiscali che, in realtà, rientrano in altri bonus (ad esempio nell’Ecobonus). Dunque il “bonus zanzariere” non è altro che la possibilità di usufruire della detrazione Irpef al 50% contestualmente ad altri lavori di portata più ampia. Importo e scadenze per richiedere il bonus Ora che abbiamo precisato che non esiste un bonus zanzariere ad hoc ma che sono necessari altri lavori, come quelli legati all’efficientamento energetico dell’immobile, passiamo al lato pratico. Il richiedente può detrarre sia la spesa per l’acquisto dei materiali sia il costo di trasporto e installazione, fino ad un massimo di 60.ooo euro. L’importo va anticipato, pagato con mezzi tracciabili e si può recuperare in 10 quote annuali di pari importo nella Dichiarazione dei redditi a partire dall’anno successivo a quello di installazione. La scadenza è fissata al 31 dicembre 2023. Quali sono le zanzariere che rientrano nel bonus? Non tutti i modelli di zanzariere rientrano in detrazione. Per poter recuperare il 50% della spesa, le zanzariere installate devono essere: munite di marchio CE, che attesta il rispetto degli standard di salute e sicurezza; essere regolabili; con fattore di trasmissione solare inferiore o uguale a 0,35 Le zanzariera che dà diritto al bonus deve essere “a schermatura solare” con una rete particolare “doppia”: il lato a contatto con la finestra è metallizzato e respinge il calore, l’altro è grigio. Nessun altro tipo di zanzariera si può portare in detrazione. Lo scopo dell’incentivo è agevolare l’installazione di zanzariere e tende da sole volte a migliorare l’isolamento – quindi l’efficientamento energetico – degli edifici, obiettivo perseguito dal Superbonus e dall’Ecobonus che sono infatti le agevolazioni in cui rientra la detrazione al 50% delle zanzariere. Il bonus riguarda esclusivamente la nuova installazione, quindi non si applica in caso di sostituzione o riparazione delle zanzariere preesistenti. Chi può richiedere il bonus: i requisiti Possono usufruire del bonus proprietario, affittuario, comodatario, nudo proprietario e chi abbia un diritto reale sull’immobile purché sostenga la spesa. A differenza di altri bonus, la detrazione per le zanzariere è ammessa anche nei confronti delle società, e delle persone giuridiche in generale, relativamente agli immobili utilizzati come ufficio e sede professionale. In tal caso però, l’agevolazione si applicherà sull’Ires e non sull’Irpef come avviene per le persone fisiche. Le istruzioni per fare domanda La domanda per avere il bonus si può effettuare online inviando una comunicazione sul portale ufficiale dell’Enea, congiuntamente alla scheda riassuntiva dell’intervento. Affinché la domanda venga presa in carico, il richiedente deve allegare una serie di documenti: la dichiarazione tecnica di esecuzione dei lavori a norma di legge; le fatture da cui si evince prezzo e data di acquisto delle zanzariere; le ricevute dei pagamenti; la certificazione in cui risulta il modello delle zanzariere (devono avere la schermatura solare); una dichiarazione che attesta il possesso dei requisiti richiesti; la copia della comunicazione ENEA. La domanda va inviata sul portale Enea entro 90 giorni dalla data di fine lavori e si può presentare online nella sezione “detrazioni fiscali”. Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento