Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
A cura di: Tommaso Tautonico Indice degli argomenti Toggle Il centro si fonde con il paesaggio roccioso della TundraL’impegno del governo canadese Lo studio di architettura danese Dorte Mandrup è il vincitore del concorso internazionale per la progettazione del nuovo Inuit Heritage Centre nel territorio di Nunavut, all’estremità settentrionale di Iqaluit, in Canada. Previsto per essere completato nel 2027, il progetto promuoverà la cultura Inuit e la riconciliazione tra i popoli Inuit e non, offrendo un luogo in cui la comunità nativa possa riconnettersi con il proprio passato attraverso oggetti, storie e attività. Oltre agli spazi espositivi, il centro ospiterà una caffetteria, un asilo nido, un ostello, uffici, un laboratorio di conservazione. Tutti spazi che si collegheranno a un’ampia area esterna dove si potranno svolgere pratiche tradizionali come l’intaglio, la costruzione di kayak, la fabbricazione di utensili e la raccolta di frutti di bosco. “Lavorare in questo contesto richiede estrema sensibilità, considerazione del paesaggio e significato culturale” dichiara Dorte Mandrup, fondatrice e direttrice dello studio di architettura. “La comunità ha lavorato per molto tempo per creare un luogo in cui gli Inuit possano raccogliere un patrimonio prezioso e condividere conoscenze e specializzazioni uniche, indispensabili per le generazioni future che rischiano seriamente di scomparire” conclude. Il centro si fonde con il paesaggio roccioso della Tundra Il paesaggio roccioso circostante, la presenza della neve e del vento, definiscono il design del Nunavut Inuit Heritage Centre. L’edificio è scavato nella collina rocciosa che domina il villaggio di Iqaluit e trae ispirazione dai disegni formati dal vento nei cumuli di neve, spesso usati dagli Inuit come sistema di orientamento naturale. Il suo tetto segue le curve e le caratteristiche longitudinali del terreno. Quello che l’edificio toglie alla terra, lo restituisce con un ampio tetto che si fonde con il paesaggio circostante, offrendo un luogo di ritrovo all’aperto con una vista spettacolare sulla tundra. Gli architetti hanno pensato di ricoprire il tetto con torba e roccia, annullando la separazione tra il centro e la Tundra circostante, garantendo un movimento continuo. All’interno, scavato fra strati rocciosi, importanti collezioni e mostre dedicate alla cultura Inuit. Grazie a una fessura aperta nella collina l’edificio prende la luce necessaria per illuminare gli ambienti e permettere lo svolgimento di diverse attività. L’impegno del governo canadese Il Nunavut Inuit Heritage Centre onora l’impegno del governo canadese nei confronti dell’accordo Nunavut che ha identificato l’urgente necessità di creare una struttura che promuovesse il patrimonio territoriale. A questo proposito William Beveridge, direttore esecutivo dell’Inuit Heritage Trust (IHT) afferma: “Abbiamo aspettato molti anni per questa opportunità e non siamo mai stati così vicini alla realizzazione del nostro sogno. La necessità di un centro del patrimonio territoriale è stata identificata per la prima volta nell’accordo Nunavut e trent’anni dopo siamo ancora senza una “casa” definitiva. Di conseguenza, molti articoli realizzati dai nostri antenati sono conservati in strutture differenti, con poche opportunità per gli Inuit di interagire con questi oggetti. Continuiamo ad essere disconnessi da questa parte importante del nostro patrimonio culturale” conclude. Vista notturna Il centro incoraggerà la crescita del patrimonio locale e promuoverà una rete di centri culturali in tutto il territorio in cui gli Inuit potranno finalmente riconnettersi con il loro patrimonio e trovare un più forte senso di identità e cultura. Img by Dorte Mandrup MIR Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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