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A cura di: Tommaso Tautonico VIRIdiVITA è un progetto di ingegneria civile brevettato in Svizzera che rappresenta un importante contributo al contenimento del cambiamento climatico delle nostre città. Prodotto dall’omonima società, che sviluppa e commercializza prodotti high-tech orientati alla ritenzione idrica, che ha realizzato coperture verdi nelle maggiori città svizzere come Zurigo, Ginevra, Losanna, Lucerna, il progetto è stato presentato in Italia in occasione della design Week )nel Padiglione Materially al SuperstudioPiu’) e ha mostrato al pubblico come si possano trasformare tetti e pareti in giardini utilizzando l’acqua piovana, isolandoli termicamente e assorbendo CO2. “L’eccesso di cementificazione porta al surriscaldamento delle nostre città” ha dichiarato Urs Sutter Fondatore di VIRIdiVITA. “L’acqua piovana viene scaricata troppo rapidamente dai tetti e defluisce solo attraverso il sistema fognario che, a causa dell’aumento dei fenomeni dovuti al cambiamento climatico, spesso si sovraccarica. I tetti non devono proteggere solo dalla pioggia, ma possono portare benefici sociali, economici e ambientali. Le coperture e le pareti verdi oltre a valorizzare il decoro degli spazi urbani rappresentano un modo naturale per la mitigazione del microclima delle aree urbane, migliorano la velocità di deflusso delle acque meteoriche e contribuiscono alla riduzione dell’inquinamento atmosferico trasformando la CO2 in ossigeno”. Tetti e giardini verdi per ridurre il cambiamento climatico VIRIdiVITA è un cappotto verde fatto di piante che ricopre i tetti degli edifici. Il progetto prevede l’utilizzo di lastre di poliuretano espanso flessibile, in grado di trattenere l’acqua meteorica, permettendo così alle piante di crescere rigogliose. La vera novità sta nell’utilizzo di additivi speciali nelle lastre, che permettono alle piante di vivere e crescere. Un rivestimento unico, leggero, di facile installazione e manutenzione con costi più ridotti rispetto ad altre tipologie di installazione vegetale. Inoltre le speciali lastre poliuretaniche hanno una durata maggiore rispetto ai tradizionali sistemi di tetto verde, garantendo una maggiore durata del tetto e riducendo i costi di manutenzione. Grazie all’utilizzo di additivi brevettati e una tecnica appositamente studiata si è riusciti a generare un materiale a forte ritenzione idrica, che contiene al suo interno anche le sostanze nutritive per le piante. Il nutrimento presente nel materiale, una volta esaurito, viene integrato attraverso una semplice concimazione. Come funziona? VIRIdiVITA, grazie al poliuretano espanso, utilizza il ciclo naturale dell’acqua piovana, trattenendola all’interno del materiale e rilasciandola gradualmente in modo da renderla disponibile per la crescita delle piante. Questo sistema di accumulo permette di avere sempre disponibilità d’acqua per le coperture verdi, senza necessità di irrigazione, permettendo così un notevole risparmio idrico. VIRIdiVITA è frutto della collaborazione con il reparto di ricerca e sviluppo di Toscana Gomma, azienda del Gruppo Olmo, tra i maggiori produttori di poliuretano espanso flessibile in Italia. “Grazie al nostro reparto ricerca e sviluppo siamo riusciti a mettere in produzione una schiuma poliuretanica in grado di soddisfare le richieste tecniche del progetto VIRIdiVITA” ha sottolineato Filippo De Ruvo CEO di Toscana Gomma. “Non è stato facile ottenere un prodotto leggero con proprietà fisco meccaniche adeguate, una forte ritenzione idrica ma con una struttura cellulare che permettesse la ramificazione delle radici e che contenesse direttamente all’interno della miscela il concime disponibile per alimentare le piante. Siamo molto contenti di collaborare a questo progetto che ancora una volta evidenzia la capacità del poliuretano di adeguarsi a tante applicazione impensabili fino a poco tempo fa”. Img by VIRIdiVITA Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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