Dalla BEI un finanziamento di 2 miliardi di euro per la ricostruzione delle aree colpite dal terremoto nell’Italia centrale

La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) ha annunciato l’approvazione di un nuovo pacchetto di finanziamenti da 2 miliardi di euro per sostenere la ricostruzione e la messa in sicurezza delle regioni dell’Italia centrale colpite dai terremoti del 2016 e 2017.

Dalla BEI un finanziamento di 2 miliardi di euro per la ricostruzione delle aree colpite dal terremoto nell'Italia centrale

La Banca europea per gli investimenti (BEI) rafforza ulteriormente il proprio impegno a sostegno delle opere di ricostruzione e messa in sicurezza delle regioni dell’Italia centrale colpite dai terremoti del 2016 e del 2017, annunciando l’approvazione di un nuovo pacchetto di finanziamenti da 2 miliardi di euro. L’accordo è stato firmato nei giorni scorsi a Roma dal Commissario Straordinario del Governo per la Ricostruzione Post-Terremoto 2016 Guido Castelli e dal Direttore Generale delle Operazioni della BEI Jean-Christophe Laloux.

Con questo nuovo finanziamento gli aiuti totali della BEI (Banca Europea per gli Investimenti) alle aree terremotate di nelle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria colpite da eventi sismici nel 2016 e 2017, raggiungono i 4,75 miliardi di euro, quasi il 15% dei 27 miliardi di euro stimati dal governo come necessari per la ricostruzione.

Il pacchetto di finanziamenti approvato dal Consiglio di Amministrazione della BEI sarà suddiviso in un prestito diretto da 1 miliardo di euro al Ministero dell’Economia e delle Finanze per la ricostruzione e la riparazione delle infrastrutture pubbliche, e un altro miliardo di euro convogliato nel sistema bancario tramite la Cassa Depositi e Prestiti (CDP) per sostenere la ricostruzione di proprietà private, residenziali e industriali.

Il Commissario Straordinario per il Terremoto del 2016, Guido Castelli, ha dichiarato: “Il sostegno fornito alla regione dell’Appennino centrale tramite la firma di questo accordo rappresenta un importante passo avanti nella ricostruzione e nel rinnovamento dell’area. Il sostegno passato della BEI dimostra la vicinanza e lo spirito di cooperazione che uniscono le istituzioni dell’UE e l’Italia, che si traducono in politiche concrete per riqualificare le regioni centrali in modo sicuro e sostenibile. Uno spirito di cooperazione caratterizza anche la partnership tra l’ufficio del commissario e la Cassa Depositi e Prestiti per gestire il fondo per la ricostruzione privata dell’Italia centrale, i cui stanziamenti sono aumentati del 16,64% nei primi sei mesi del 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023, e del 41,71% rispetto all’importo registrato nel 2022. Vogliamo continuare a incrementare questo importo con azioni che includano l’uso di questo nuovo pacchetto finanziario”.

Il Direttore Generale delle Operazioni della BEI, Jean-Christophe Laloux, ha aggiunto: “Siamo lieti di espandere ulteriormente il nostro sostegno alle comunità colpite dai terremoti, permettendo loro di ricostruire in modo sicuro e sostenibile, migliorando al contempo la qualità delle infrastrutture e dei servizi forniti.”

La Banca Europea degli Investimenti

La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) è l’istituzione di finanziamento a lungo termine dell’Unione Europea, di proprietà dei suoi Stati membri. Fornisce finanziamenti a lungo termine per investimenti che contribuiscono alla politica dell’UE, in particolare in in quattro aree prioritarie: infrastrutture, innovazione, clima e ambiente, e piccole e medie imprese (PMI).

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