Trend edilizia hotel: nuove architetture per l’hotellerie

L’architettura e l’edilizia si evolvono nel tempo, integrando novità, sensibilità e esigenze del mercato dell’hotellerie, incrociando temi quali l’efficienza energetica, la sostenibilità, il design, la funzionalità.

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Trend edilizia hotel: nuove architetture per l'hotellerie

Il settore dell’hotellerie è in continua evoluzione, in quanto cambiano le esigenze, il mercato e le tecnologie a disposizione per la gestione delle strutture ricettive e per la loro costruzione e riqualificazione. Senza soffermarsi su temi connessi alla gestione del servizio e pensando principalmente alle strutture si possono evidenziare alcuni specifici trend dell’edilizia per gli hotel, che riguardano le più recenti sensibilità e tendenze del settore delle costruzioni in generale. Si parla, infatti, di sostenibilità, efficienza energetica e qualità del costruito, oltre che di innovazione, comfort e benessere delle persone che vivono gli spazi e gli ambienti chiusi.

L’architettura alberghiera, del resto, non si limita più a offrire esclusivamente un alloggio confortevole, ma deve soddisfare una serie di differenti requisiti, senza dimenticare l’importanza del design e gli aspetti sociali e culturali del contesto in cui si colloca la struttura.

Di seguito, si riportano i principali temi che dirigono la progettazione dei nuovi hotel contemporanei.

Traduzione di valori e tradizioni del luogo

I progetti architettonici degli hotel sono spesso l’occasione per sperimentare soluzioni e tipologie che riescono a combinare la tradizione e l’innovazione.

Offrono ampio margine per la creatività e molto spesso richiedono di mettere in campo competenze e conoscenze trasversali, proprio per le molteplici funzioni che convivono nelle strutture ricettive.

Trend edilizia hotel: nuove architetture per l'hotellerie

Resta il fatto, però, che molto più di altre tipologie edilizie richiedono la capacità di tradurre in forme, volumi e materiali la storia e il carattere di un luogo. Dedicati ai turisti, oltre a dover assicurare comfort, sicurezza e adeguatezza, molto spesso sono proprio chiamati a trasmettere qualcosa che va oltre la matericità. L’architetto deve riuscire a trasmettere a chi vivrà quel luogo l’essenza della località in cui si trova, raccontare l’idea e la realtà del posto, la sua cultura e le sue tradizioni. Oggi sempre di più l’equilibrio tra identità e novità è sicuramente un tema centrale nella progettazione nel campo dell’hotellerie. Si parla, anche, di design esperienziale e di luoghi immersivi.

Sostenibilità e “green building”

Fondamentale in qualsiasi ambito dell’edilizia, la sostenibilità è ormai obiettivo principale di qualsiasi progetto architettonico contemporaneo: un edificio poco sostenibile non è un edificio adeguato al presente.

Le caratteristiche più importanti nella progettazione degli hotel

Un hotel sostenibile è virtuoso sotto diversi punti di vista, principalmente connessi alla riduzione dell’impatto ambientale della struttura. Gli aspetti su cui si agisce maggiormente sono:

  • Il risparmio energetico e l’efficienza, grazie a edifici ben isolati, serramenti performanti, forme e volumi attentamente studiati, nonché impianti all’avanguardia e innovativi;
  • Il risparmio idrico, che in hotel è un tema necessariamente da attenzionare, a causa del numero di ospiti e del conseguente consumo igienico sanitario giornaliero, soprattutto in alta stagione;
  • L’utilizzo di risorse naturali e locali, riducendo l’impatto ambientale dei prodotti e dei materiali utilizzati, sia per la struttura che per l’arredo interno.
  • La disponibilità di percorsi pedonali e ciclabili, che permettono collegamenti sostenibili e green con i centri di interesse vicini;
  • L’utilizzo di energia rinnovabile, grazie a impianti installati in loco per l’autoproduzione e l’autoconsumo;
  • Strategie che aumentano, in generale, le prestazioni o la qualità dell’edificio, come la progettazione di aree verdi, tetti o pareti giardino.

Integrazione della tecnologia

Un’altra componente fondamentale per la progettazione odierna degli hotel è senza dubbio la tecnologia e la sua integrazione nell’edificio. Non si parla solo di soluzioni impiantistiche efficienti o di impianti per le energie rinnovabili, ma anche di tutta la tecnologia connessa al mondo degli smart building, per trasformare l’hotel e i suoi spazi in luoghi intelligenti.

Architettura degli hotel e integrazione della tecnologia

Soluzioni domotiche e connesse all’Internet of Things permettono la gestione avanzata di ogni elemento dell’edificio, dal riscaldamento, all’illuminazione, fino alla gestione dei dispositivi per l’intrattenimento. I vantaggi sono davvero molti, tra cui i principali sono senza dubbio il risparmio energetico, la sicurezza, il comfort e la comodità per gli ospiti – fondamentale in un hotel.

Check in automatizzati, chiavi digitali, camere gestibili da remoto o tramite la voce, sensori che rilevano i parametri ambientali, sono solo alcune delle applicazioni utili in hotel.

Prefabbricazione, modularità e flessibilità

Un’ultima tendenza che vale la pena di evidenziare è la diffusione di soluzioni costruttive che rendono la prefabbricazione e la modularità loro elementi distintivi.

Una scelta che trova spazio anche in altri settori, ma che nel campo dell’hotellerie, effettivamente, porta ad interessanti applicazioni. Queste soluzioni costruttive, infatti, permettono di accelerare i tempi di realizzazione, razionalizzare le opere di cantiere, ridurre i costi. Una scelta che nasce anche dal fatto che la modularità e la flessibilità degli ambienti sono sempre più importanti oggi, in quanto utili a rispondere ai continui cambiamenti di necessità e obiettivi che si susseguono nel tempo.

Alcuni esempi di hotel contemporanei

Alla luce di quanto detto, è possibile individuare alcuni esempi e modelli che incarnano i principali trend dell’architettura per hotel. Partendo dalla sostenibilità, ad esempio, è recente l’inserimento del hotel Milano Scala nei 36 hotel più sostenibili del mondo secondo la classifica contenuta nella guida Earth Collection del UK National Geographic Traveler.

Un riconoscimento che premia l’impegno di anni nella ricerca di soluzioni e strategie per aumentare la sostenibilità dell’hotel, come la sostituzione dell’impianto di climatizzazione con pompe di calore efficienti, l’avvio del riciclo e del compostaggio dei rifiuti della struttura, la scelta di vini e prodotti a km 0 o la creazione di un orto. Una filosofia sostenibile che in città non è sempre semplice da concretizzare.

Se si parla di tecnologia, invece, tra gli esempi più conosciuti c’è Yotel, di New York, dove l’esperienza degli ospiti è resa unica dall’innovazione di sistemi come lo “smart bed”, ossia un letto intelligente che si adatta alle esigenze degli ospiti, e il robot per il servizio in camera e per la gestione bagagli.

Anche il The Peninsula Hotel di Tokyo punta sull’intelligenza della tecnologia e offre camere in cui ogni parametro ambientale, nonché luci, suoni e ogni altro dispositivo presente può essere comandato in modo comodo tramite comandi smart.

Architettura molto interessante, che fa del mix tra design, tradizione e naturalezza il suo punto di forza, è quella dell’hotel The Bolder in Norvegia, progettato allo studio Snøhetta.

Hotel The Bolder in Norvegia
The Bolder – Img by Snøhetta 

È un complesso di cabine di lusso progettate per fondersi con il paesaggio naturale, situate vicino al famoso Preikestolen, con viste panoramiche incredibili su montagne e fiordi. Le cabine sono moderne e minimaliste, sostenibili e dotate di tutti i comfort.

Gli esempi di hotel interessanti, però, da un punto di vista architettonico, ambientale, del design e delle funzionalità sono davvero molti. Un altro nome da citare è il resort Four Seasons Naviva a Punta Mita in Messico, inaugurato un paio di anni fa e composto da 15 tende di lusso immerse nella foresta. Progettato secondo il design biofilico e la biomimetica, la natura è elemento essenziale della progettazione, sia della struttura che degli interni, coinvolgendo anche artisti, artigiani e produttori locali. O ancora, l’hotel Costa Navarino in Grecia che è stato costruito nel fianco di una collina, con un design che integra al 100% l’architettura e la natura del luogo.

Interessanti anche le opere che richiamano la tradizione o recuperano elementi, materiali o strutture esistenti. Ne è un esempio il Nobu Hotel di Toronto, che riutilizza i materiali delle costruzioni esistenti, con una facciata in mattoni originale della fabbrica di vetro Pilkington che era situato nell’area in precedenza. Modularità spinta al 100% negli hotel CitizenM, diffusi in diverse città del mondo, con stanze compatte, moduli perfetti ripetibili per la generazione dell’hotel, secondo il concetto delle costruzioni “Lego”.

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