Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Realizzare un nuovo tetto o ristrutturare quello esistente: materiali, tecnologie e detrazioni fiscali 18/11/2024
Il cambiamento climatico è una delle più grandi sfide globali. Eventi meteorologici estremi a livello regionale sempre più frequenti e disastrosi e l’aumento progressivo delle temperature comportano conseguenze negative per la vita di tutti, a prescindere dai confini nazionali. L’industria è cruciale nella lotta al cambiamento climatico Il settore industriale è uno dei fattori più importanti per il raggiungimento degli obiettivi climatici prefissati. Il settore delle costruzioni è responsabile di quasi l’8% delle emissioni globali di CO2. La quota maggiore è generata dalla produzione di materiali edili, ma anche i cantieri stessi contribuiscono a questo valore così elevato. Tuttavia il settore non è affatto passivo e si stanno adottando nuovi approcci su come ridurre le emissioni. Una seconda vita per i macchinari Nell’ambito delle strategie per un’industria edile rispettosa delle risorse, vale la pena soffermarsi anche sui macchinari utilizzati. Dopotutto, anche la produzione di macchine richiede un elevato apporto di CO2 e le macchine che non vengono più utilizzate generano rifiuti. Le imprese edili sostenibili dovrebbero considerare anche l’uso di macchinari di seconda mano. Permettono di risparmiare risorse, minimizzare le emissioni di carbonio e ridurre i rifiuti ridando una seconda vita agli impianti. Inoltre, l’usato non rappresenta uno svantaggio per l’utilizzo in cantieri edili. Le macchine di seconda mano sono solitamente in buone condizioni e possono ancora funzionare a lungo. In aggiunta a ciò, fanno risparmiare sui costi e quindi generano un margine di spesa per ulteriori miglioramenti dell’attività. Al contempo, le aziende possono vendere i propri macchinari non più necessari anziché rottamarli. In questo modo si libera il capitale e le macchine possono essere riutilizzate da altre imprese senza generare grandi quantità di rifiuti in caso di rottamazione. Esempio: vendita all’asta di attrezzature di un’azienda italiana leader nel settore dell’ingegneria e del general contractor La più grande azienda italiana di ingegneria e general contractor ha deciso di mettere all’incanto i macchinari edili e le attrezzature da cantiere che non sono più necessari. L’asta si svolgerà presso la casa d’aste online Surplex e durerà fino al 12 dicembre. Fra i 280 articoli vale la pena evidenziare: Caricatore telescopico MERLO ROTO 50.16 Escavatore cingolato HITACHI ZX52U-3 CLR Cabine di trasformazione modulari interrate SCAE MODULAR Spazzatrice DULEVO 120 DK Carroponte SAMO (5 tonnellate) Tutti gli impianti sono proposti senza costi aggiuntivi. Il 9 dicembre sarà possibile visionare gli articoli presso la sede dell’impresa edile a Milano, ma sarà anche possibile prenotare online. Consiglia questo comunicato ai tuoi amici