Abusivismo edilizio

I dati elaborati dal Cresme insieme a Legambiente forniscono un quadro particolarmente grave relativo al nuovo abusivismo edilizio, ossia le costruzioni illegali successive al 31 dicembre 1993, ultima data utile prevista dal condono. Nel quinquennio 1994-1998 sono state realizzate in Italia 232.000 nuove case abusive, per una superficie complessiva di 32,5 milioni di metri quadrati: in altri termini, è come se nel nostro paese fosse stata cementificata, illegalmente, un’area di 3.250 ettari. Il valore immobiliare di questa colata di cemento abusivo è pari ad oltre 29 mila miliardi di lire; l’evasione fiscale connessa al nuovo abusivismo ammonta, infine, a 6.770 miliardi di lire.(fonte Legambiente)

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia