Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Sono ecologiche, consumano poco, vengono realizzate come un abito su misura e costano meno delle abitazioni in calcestruzzo: benvenuti nel paese delle case di legno. Indice: Perché scegliere una casa in legno? Tecniche di costruzione delle case in legno Costi, incentivi fiscali e normativa per realizzare case in legno Sulle case in legno ormai è stato abbattuto ogni pregiudizio, sulla solidità, la resistenza, la manutenzione, la durabilità. La tecnologia, le nuove tecniche di costruzione, l’utilizzo del legno lamellare e l’ambizione di certi geni della progettazione hanno dato vita a grandiose architetture iconiche, chiara dimostrazione delle potenzialità del materiale, basta pensare al profilo sinuoso del Metropol Parasol di Siviglia, di Jünger Mayer, o a certe scenografiche strutture reticolari di Kengo Kuma. Metropol Parasol di Siviglia, di Jünger Mayer In Australia già da qualche anno sono sorti i primi grattacieli in legno, edifici con più di dieci piani dalla silhouette snella ed elegante. E ormai non si contano più ville e complessi di lusso che non hanno niente da invidiare ai cugini in cemento e pietra. La svolta vera è stata l’introduzione del legno lamellare, moduli in strati di materia pressati e incollati che hanno la stessa resistenza e la stessa resa del calcestruzzo e dell’acciaio. Le specie più comunemente utilizzate sono abete, pino e larice. Perché scegliere una casa in legno? Le ragioni per cui si sceglie le case in legno sono molteplici, ma quelle principali sono di ordine ambientale: la realizzazione di una casa in legno richiede meno dispendio energetico in fase di costruzione (i pannelli sono più leggeri e facili da trasportare), e quando vi si abita regala una sensazione naturale e un’atmosfera uniche che non si ritrovano negli altri edifici. Non ultimo, la velocità di realizzazione: una casa in legno può essere pronta in poche settimane. Il legno è inoltre un materiale rinnovabile, soprattutto se si seguono i parametri FSC e PEFC per la riforestazione controllata, è sostenibile: un albero, quando si decompone o brucia, libera nell’atmosfera la stessa quantità di CO2 che, crescendo, ha sottratto all’atmosfera ed è duttile, trasformandosi in funzione della singola necessità di progetto. Tecniche di costruzione delle case in legno Come le altre costruzioni, le case in legno hanno le fondamenta e generalmente sono ancorate a una platea in calcestruzzo o a un solaio in cemento. Gli elementi che le compongono, invece, sono pannelli per pareti, pilastri, solai, tetti, tutti realizzati in fabbrica e opportunamente certificati. Vengono tagliati, levigati e trattati con materiali per la pigmentazione e per conferire al legno proprietà antitarlo e antimuffa. Infine, gli elementi sono assemblati per dar vita alle singole parti della casa che poi verranno montate in loco secondo progetto. Fra le tipologie costruttive di case in legno, il sistema X-Lam prevede l’uso di pannelli lamellari a tavole incrociate in legno massiccio di spessore variabile. L’esempio di un’abitazione realizzata da Nordhaus Ne è un esempio l’abitazione realizzata da Nordhaus a Sanzeno, in provincia di Trento, dotata della certificazione dell’Involucro ARCA, che controlla l’edificio dalla progettazione alla realizzazione attraverso specifiche tecniche di gestione dell’involucro e di sostenibilità. Abitazione privata realizzata da Nordhaus a Sanzeno Le pareti verticali esterne sono realizzate mediante pannelli di legno di abete massiccio a 5 strati, del tipo X-Lam, nello spessore di circa 100 mm, assemblate in azienda e portate in cantiere pronte per la posa. In consegna chiavi in mano, la villa presenta un particolare piano superiore sfalsato e parzialmente ruotato e il legno adoperato è tutto proveniente dai boschi del Trentino. Il l modus operandi di Rubner Haus Spesso le abitazioni, soprattutto le unifamiliari, sono progettata di concerto dal committente insieme ai progettisti dell’azienda, con grandi margini di personalizzazione. Rubner Haus- progetto Studio Un po’ come un abito su misura. È il modus operandi di Rubner Haus, per esempio: “Studio è il nuovo concept Rubner Haus basato su una personalizzazione tout court del progetto”, spiega Deborah Zani, member of the board del marchio, “e offre al cliente/progettista/architetto piena libertà di progettazione in un ambito che, oltre alla casa, include nuovi servizi come la progettazione delle aree esterne (giardini, piscine) o altre richieste speciali di complessità tale da necessitare di un project manager Rubner Haus, che darà supporto lungo tutto il percorso, dalla preventivazione alla progettazione e realizzazione”. Un esempio di dialogo tra committenza e progettista secondo la formula Studio di Rubner Haus è una villa contemporanea in Val Pusteria: lo stile è semplice e lineare e si adatta al contesto residenziale signorile in cui è inserita, caratteristico della zona, pur mantenendo uno sguardo verso l’architettura contemporanea.Lungo i tre piani dell’edificio, si sviluppano spazi ampi e luminosi, richiesta specifica del cliente, una famiglia numerosa, composta da sei persone, molto appassionata di montagna, con un occhio di riguardo verso la natura e il desiderio di poter ammirare il maestoso paesaggio dolomitico con le sue imponenti vette rocciose che superano i 3000m. Per far questo si è pensato allora di creare una terrazza a tasca semicoperta di circa 22 mq situata all’ultimo piano e rivolta verso le montagne; un posto dove la famiglia si raccoglie e condivide i momenti di relax.“La generosità degli spazi e lo stile semplice” spiega l’architetto Alexander Huber “così come il vano scala realizzato in metallo grezzo trattato, fortemente voluto dal cliente, e la copertura del tetto a due falde caratterizzata da strisce di lamiera diverse l’una dall’altra per rompere la classica monotonia dei tetti, aiutano a rendere particolare e unica quest’abitazione”. La casa è stata costruita in soli 2 mesi. Un esempio di condominio in legno Vario Haus A Bulgarograsso, in provincia di Como, si può vedere un esempio di condominio in legno: 16 unità abitative prefabbricate. Si tratta di una casa prefabbricata a telaio firmata Vario Haus, le cui componenti sono state realizzate interamente in officina, annullando anche il minimo margine di errore. Il condominio in legno realizzato a Bulgarograsso da Vario Haus La prefabbricazione in legno è stata destinata alle parti nobili dell’edificio, ossia le unità immobiliari, mentre il cemento armato è servito per i vani corsa degli ascensori e per le scale condominiali sviluppate esternamente.“Grazie alle elevate prestazioni dell’involucro Vario Haus – ottenute mediante l’impiego di pareti a telaio di legno bilama con sistemi isolanti in lana di roccia ed EPS, dello spessore di 32 cm – e un’impiantistica molto efficiente, l’edificio plurifamiliare ha raggiunto la classe energetica A+”, spiegano dall’azienda trentina.L’impiantistica dell’edificio prevede l’utilizzo di pompa di calore aria/acqua, per massimizzare l’efficienza nel raffrescamento e riscaldamento; della ventilazione meccanica, necessaria per garantire un costante ricambio dell’aria; di un impianto di domotica necessario per regolare al meglio la gestione dello stabile e di pannelli fotovoltaici in copertura per la produzione di acqua calda. Il consumo energetico certificato è pari a 1,84 KWh/mq all’anno, che si trasforma in spese annuali globali di energia per l’intero complesso di 12.000 euro esattamente 750 euro all’anno per ogni unità abitativa. Riqualificazione ecologica in legno con Wolf Haus A San Felice sul Panaro, in provincia di Modena, abbiamo un altro esempio di tecnica costruttiva in legno: l’ha applicata l’azienda Wolf Haus, insieme ai professionisti di Studio Architettura Cavina Coralupi, su un edificio reso totalmente inagibile dagli eventi sismici del maggio 2012. Casa in legno Wolf Haus a San Felice sul Panaro Il sistema costruttivo utilizzato si chiama platform frame: su una platea in cemento armato è stata ancorata la struttura in legno costituita da pareti prefabbricate realizzate con sistema a telaio imbottito con isolante in lana minerale, completato, per le pareti esterne, da un rivestimento a cappotto, con sovrastanti solai di copertura anch’essi di tipo prefabbricato. Costi, incentivi fiscali e normativa per realizzare case in legno I costi delle case in legno dipendono molto dal tipo di abitazione che si vuole realizzare, ma sono decisamente più bassi di quelli degli edifici in calcestruzzo (il risparmio stimato è di circa il 20%, anche questo variabile in base alle situazioni). Si può dire che una casa in legno chiavi in mano si aggira tra i 1.200 e i 1.400 euro al mq. Ecobonus La realizzazione di case in legno garantisce accesso all’Ecobonus, previsto dalla Legge di Stabilità del 2018 inerente “gli interventi di ristrutturazione edilizia che consistono nella demolizione e ricostruzione di un immobile con la stessa volumetria di quello precedente”, che, salvo cambiamenti dell’ultimo minuto, dovrebbe essere prorogato fino al 31 dicembre 2019 e prevede detrazioni del 65% fino ad un tetto di 100.000 euro. Normativa vigente Le case in legno devono rispondere ai criteri previsti da normativa per tutte le nuove costruzioni (igienico – sanitari, DM 5 luglio 1975; acustico-passivi, DPCM 5 dicembre 1997; norme antincendio DM 246/1987 e DPR 151/2011 e nuovi requisiti minimi di efficienza previsti dal DM 26/06/2015). Non possono essere realizzate indistintamente dove si desidera ma è prevista la richiesta dei necessari permessi esattamente come le abitazioni in calcestruzzo, proprio perché presentano le fondamenta. Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento