L’acciaio corten è una tipologia di acciaio che, soprattutto nel corso degli ultimi decenni, ha conquistato architetti e ingegneri proprio per le sue particolari caratteristiche, soprattutto se si parla di resa estetica e di resistenza. Si distingue per il suo colore e aspetto ossidato, con esempi di applicazione in diversi ambiti, dal settore residenziale, al pubblico. Ancora oggi, è una delle scelte più apprezzate quando si cercano soluzioni eleganti, ma anche contemporanee e performanti.
Come tutti i materiali utilizzati in ambito edile, presenta alcune caratteristiche che lo rendono più o meno adatto a determinate applicazioni ed è compito dei progettisti pesare sapientemente vantaggi e limiti in relazione alle proprie esigenze progettuali e compositive.
Che cos’è l’acciaio corten
L’acciaio corten deve il suo nome all’abbreviazione di più parole, in quanto è la contrazione di “corrosion resistance”, da cui prende il “cor”, e “tensile strenght”, che aggiunge il “ten”. Questi termini significano, rispettivamente, resistenza alla corrosione e meccanica, riassumendo in un solo termine (corten) le principali caratteristiche di questo materiale.
Si tratta di un materiale brevettato nel 1933 e inizialmente utilizzato soprattutto in quelle applicazioni per cui era richiesta particolare resistenza agli agenti atmosferici. Successivamente venne gradualmente visto come materiale adatto anche ad applicazioni architettoniche.
Il corten è una lega metallica, che contiene anche elementi quali il rame, il cromo, il nichel e il fosforo, responsabili del suo particolare aspetto. La loro presenza, infatti, permette la formazione di una patina superficiale che funge da protezione e conferisce al materiale la colorazione brunita. Si tratta di un naturale processo di ossidazione ed è proprio questo il motivo per cui il corten resiste in modo così efficace alla corrosione elettrochimica e agli agenti atmosferici. La combinazione di estetica e durabilità, pertanto, è davvero vincente e lo rende molto apprezzato nel settore edile.
Le principali caratteristiche dell’acciaio corten
L’utilizzo tanto ampio che viene fatto dell’acciaio corten dipende molto anche dalle sue caratteristiche, che offrono interessanti vantaggi per molte applicazioni.
Prima di entrare nel merito delle prestazioni tecniche, va sicuramente ribadita l’importanza che l’aspetto di questo materiale gioca nella sua diffusione. È proprio il suo aspetto, infatti, uno degli elementi che hanno favorito il suo utilizzo in diverse applicazioni architettoniche, dato che la tonalità calda e terrosa della sua superficie conferisce agli edifici un carattere distintivo e un’integrazione armoniosa con il paesaggio naturale o urbano.
L’effetto materico si evolve nel tempo, donando un fascino mutevole alle superfici. La patina superficiale si forma spontaneamente con l’esposizione agli agenti atmosferici e si rigenera, evitando anche l’uso di vernici protettive. Questa resistenza riduce anche i costi di manutenzione, in quanto non sono necessari particolari interventi di manutenzione, soprattutto se si paragona il corten ad altre tipologie di materiali, altri acciai inclusi. Oltre all’estetica e alla resistenza agli agenti atmosferici, tra le altre caratteristiche molto importanti che hanno contribuito alla sua diffusione c’è la resistenza meccanica, che lo rende particolarmente adatto per la realizzazione sia di strutture autoportanti, che di rivestimenti.
Infine, si tratta di un materiale, proprio perché acciaio, completamente riciclabile, a maggior ragione per l’assenza di rivestimenti chimici.
Le applicazioni del corten in architettura
Grazie alla sua versatilità, l’acciaio corten è utilizzato in diversi contesti architettonici, soprattutto laddove si ricercano soluzioni estetiche di valore e un buon equilibrio con gli elementi naturali del contesto.
Tra le principali si possono citare, senza dubbio, i rivestimenti esterni, anche di facciata, in edifici pubblici, come musei o centri culturali, ma anche in ambiti di tutt’altra natura, incluso il residenziale e il settore commerciale.
Oltre che per i rivestimenti, il corten può essere utilizzato anche per realizzare schermature solari, anche fisse, come frangisole o piccole tettoie. Grazie alla sua resistenza meccanica, poi, il corten viene molto utilizzato anche per la costruzione di elementi strutturali, come ponti e passerelle all’interno di giardini e altri contesti naturali, ma anche pensiline o balaustre.
Il suo colore e la resistenza agli agenti atmosferici, poi, lo rendono molto indicato anche in applicazioni all’aperto; infatti, è molto apprezzato per la costruzione di fioriere, recinzioni e arredi outdoor.
Alcune cose da sapere prima di scegliere il corten come materiale
Al di là dell’ambito di applicazione, il corten viene installato quando il processo di ossidazione è già avviato, per quanto poi prosegua nel tempo. Laddove si verifichino danneggiamenti dello strato superficiale, il materiale è in grado di ripristinare in modo autonomo la patina di polvere che lo protegge.
Di conseguenza, il colore del corten cambia nel tempo e se inizialmente risulta essere più chiaro ed aranciato, diviene gradualmente sempre più di tonalità bruna. La sua capacità “rigenerativa” lo rende un materiale particolarmente duraturo nel tempo, per quanto vi siano alcune situazioni in cui il ciclo naturale di ossidazione può essere compromesso. Infatti, il processo non si verifica, ad esempio, se il corten è posizionato in un luogo troppo asciutto o, viceversa, troppo umido. È necessario che queste condizioni si alternino in cicli continui. Fondamentale, poi, il contributo degli agenti atmosferici, motivo per cui il corten è perfetto per le applicazioni esterne. Non servono e non devono essere utilizzate vernici superficiali o altri trattamenti.
FAQ Corten in architettura
Qual è la differenza tra acciaio e corten?
Parlare di corten e acciaio non significa necessariamente far riferimento a due differenti materiali. Il corten, infatti, è una tipologia di acciaio, che si distingue dalle altre per la patina protettiva, effetto ruggine, che lo ricopre.
Quanti anni dura il corten?
Il corten è un materiale che può durare molto nel tempo, in quanto la sua capacità di resistere agli agenti atmosferici lo rende particolarmente indicato agli usi in ambienti esterni. Di conseguenza, può essere installato e conservato per molti anni anche senza particolari opere di manutenzione, in quanto la patina superficiale è in grado di ripristinarsi in autonomia.
Per cosa si può utilizzare il corten?
Il corten può essere utilizzati in diversi ambiti e contesti, tra gli usi più diffusi ci sono senza dubbio applicazioni quali gli arredi urbani e i rivestimenti. Ciò che piace molto è la sua particolare estetica, che ne fa un materiale anche molto decorativo ed elegante.
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