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Trattamento superficiale antiaderente a solvente acquoso, asciutto al tatto, additivato con microsfere, visibili solamente mediante l’utilizzo del microscopio, contenenti uno speciale olio lubrificante. In caso di sfregamento, e quindi di attrito, le microsfere si rompono, rilasciando la sostanza contenuta all’interno, formando un microfilm lubrificante tra le due parti in contatto. Il principale vantaggio di questa tecnologia consiste nell’ottenere una drastica diminuzione del coefficiente di attrito mantenendo la superficie sempre asciutta al tatto. Rispetto ad una lubrificazione di disolfuro di molibdeno in solvente sintetico, questa soluzione garantisce una durata tre volte superiore. È inoltre possibile regolare la colorazione del coating a seconda della superficie trattata. Il coating è a solvente acquoso. Il trattamento può essere effettuato per immersione, spruzzo o spalmatura. Una volta depositato, l’asciugatura avviene a basse temperature, consentendone l’utilizzo anche su polimeri aventi bassi valori di temperatura di fusione o bassi valori di HDT. Possibili campi di applicazione sono l’industria dell’automotive, il setore della minuteria metallica e l’industria meccanica in generale. (TS4112) www.matech.it Coating a solvente acquoso 1 Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento