Manovra, quante critiche dalle associazioni: dall’edilizia all’ambiente, il fronte dei contrari 15/11/2024
Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Realizzare un nuovo tetto o ristrutturare quello esistente: materiali, tecnologie e detrazioni fiscali 18/11/2024
Il cassonetto delle tapparelle è un punto critico per quanto riguarda la dispersione termica: in questo focus vi spiegheremo come coibentare il cassonetto delle tapparelle e incrementare l’efficienza energetica scongiurando la formazione di ponti termici. a cura di Fabiana ValentiniIndice: Cassonetto tapparella: meglio isolarlo Isolante cassonetto tapparelle Coibentare cassonetto tapparelle: come fare? Il comfort della casa passa attraverso numerosi fattori: la scelta dei giusti materiali di costruzione, dei pavimenti, fino alla progettazione dell’isolamento termico e acustico. Al fine di rendere l’ambiente perfettamente vivibile occorre porre l’attenzione su tutti gli aspetti che concorrono al comfort domestico: temperatura, ventilazione e umidità devono essere valutate attentamente. Se l’edificio rispetta i criteri d’isolamento termico e acustico corretto allora, garantirà anche un risparmio energetico considerevole, traducibile in costi più bassi in bolletta. Come si garantisce che l’isolamento termo-acustico della casa sia stato fatto ad hoc? Non tralasciando nessun elemento della struttura: pareti, coperture, infissi hanno la stessa importanza per quanto riguarda il comfort domestico. Cassonetto tapparella: meglio isolarlo In questa visione bisogna anche occuparsi dell’isolamento dei cassonetti delle tapparelle: la loro cattiva coibentazione comporta la dispersione di calore e di conseguenza un uso continuo di impianti di riscaldamento o raffreddamento. Spesso, in vista di una ristrutturazione, si vanno a sostituire solo le finestre e non il cassonetto delle tapparelle: in realtà questo è un punto sensibile per la casa e occorre sottoporle a isolamento termico per prevenire la fuoriuscita di calore. Nel corso di questo focus parleremo di isolamento termico e acustico, suggerendo alcuni materiali ideali per la coibentazione. Isolante cassonetto tapparelle Come evidenziato in precedenza, i cassonetti delle tapparelle spesso non vengono coibentati efficacemente con il risultato di avere inutili dispersioni di calore. De Faveri ha progettato il kit di isolamento Isolatutto, la soluzione per risolvere alcune problematiche legate all’isolamento dei cassonetti tapparella esistenti. La struttura dei cassonetti di per sé non è adatta a porsi come efficace barriera contro freddo e aria: sono realizzati in compensato o in materiale truciolato le cui caratteristiche non consentono di fare scudo contro l’umidità e la fuoriuscita di calore. Ne consegue che la stanza dove sono presenti i cassonetti delle tapparelle viene percepita come fredda: il sistema di riscaldamento verrà di conseguenza alzato e ciò comporterà l’aumento dei costi energetici. Per risolvere il problema degli spifferi d’aria dei cassonetti, SalvaCaldo è il cassonetto monoblocco finalizzato a contenere i consumi di energia. Per evitare questo problema è opportuno riservare particolare attenzione anche alla coibentazione di questi elementi in quanto punti critici. La coibentazione termica dei cassonetti delle tapparelle si realizza introducendo nella struttura un materiale isolante: questa operazione farà sì che il calore venga trattenuto nella stanza e non si dissipi. Coibentare cassonetto tapparelle: come fare? Esistono diverse modalità per isolare efficacemente i cassonetti delle tapparelle: l’operazione d’installazione del materiale isolante non prevede lavori invasivi: è possibile svolgere la coibentazione da soli oppure avvalendosi dell’aiuto di un professionista. Occorre scegliere dei pannelli isolanti da inserire nel cassonetto: si tratta di prodotti dotati di grande flessibilità e pensati per adattarsi bene alla struttura senza interferire con la tapparella, permettendo il normale saliscendi dell’avvolgibile. L’utilizzo di materassini termoisolanti In commercio è possibile acquistare dei materassini in materiali termoisolanti perfettamente adattabili con la struttura del cassonetto: questo tipo di coibentazione consente di ridurre la dispersione termica in maniera efficace, aumentando di conseguenza il risparmio energetico. Inoltre si tratta di una soluzione ideale per eliminare gli spifferi di aria e proteggere efficacemente la casa dalla formazione di umidità. Faidacasa.com ha progettato il kit di isolamento Isolatutto, la soluzione per risolvere alcune problematiche legate all’isolamento dei cassonetti tapparella esistenti. FaiDaCasa.com presenta il sistema isolante ROKA-SAN-FLEX NEOLINE è quello di termoisolare ed insonorizzare il vano degli avvolgibili. È possibile applicare questa tipologia di prodotto anche da soli, seguendo alcune regole di base tra cui quella di ispezionare bene il vano. Qualora fossero presenti dei fori occorrerà ripararli utilizzando un prodotto specifico come la schiuma poliuretanica, la quale aiuta a sigillare e a garantire la corretta coibentazione della struttura del cassonetto. Dopo la fase d’ispezione si passa alla misurazione del vano così da prendere le misure per la sistemazione dei pannelli isolanti; una volta tagliato il materassino esso andrà posizionato attorno al rullo senza andare a bloccarne il funzionamento. Infine si consiglia di completare il lavoro sigillando le zone di giunzione con la schiuma poliuretanica. Utilizzare lana di roccia o di vetro È possibile effettuare la coibentazione del cassonetto tapparelle utilizzando la lana di roccia o di vetro, materiali noti per creare un buon isolamento termico. In questo caso i fogli di lana vanno posizionati negli interstizi attorno all’avvolgibile: occorrerà fare attenzione nel prendere le misure in modo tale da coibentare efficacemente l’intera struttura. Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento