Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Il project manager è una figura che ha il compito di programmare, gestire e monitorare tutte le attività relative all’esecuzione di un progetto. Ecco cosa fa e quali sono i vantaggi del project management applicato all’edilizia Indice degli argomenti: Chi è il project manager I compiti del project manager nel campo edile I vantaggi del project management per l’edililzia Per favorire il progresso e lo sviluppo nel settore edile è necessario diffondere nuove pratiche costruttive, tecnologie e materiali, ma anche favorire la crescita delle competenze tecnico-professionali degli operatori e l’evoluzione delle imprese edili. Le persone e le loro competenze, infatti, rimangono la chiave per una crescita strutturata in qualsiasi ambito ed è per questo che la nascita di nuove figure professionali può essere d’aiuto. Si parla di esperti di sostenibilità e di materiali, di persone con precise competenze informatiche, ma anche di project manager, con capacità trasversali e sempre più presenti anche in edilizia. Chi è il project manager Il project management è una pratica che sta trovando sempre più diffusione anche in campo edile, sia in ambito pubblico che privato, con lo scopo di organizzare le attività e ottimizzare i processi. Il project manager, infatti, è una figura professionale che, come dice il nome stesso se tradotto in italiano, ha il compito di occuparsi dall’inizio alla fine della corretta esecuzione di un progetto. Il project management, in sostanza, si compone di un insieme di tecniche, metodologie ed approcci che, ricorrendo a diversi strumenti, permettono di raggiungere gli obiettivi di un progetto in modo efficace e rispettando i vincoli interni, come la disponibilità di risorse, e i vincoli esterni, come il tempo, i costi o altre richieste del committente. Rientrano nei compiti del project manager anche la gestione del rischio, che deve essere previsto e mitigato. Chiaramente, sulla base della tipologia di organizzazione e a seconda del progetto, le attività di project management verranno introdotte in modo mirato e secondo le necessità. Esistono dei modelli di riferimento, riconosciuti anche a livello internazionale, tutti finalizzati a permettere alle organizzazioni e alle imprese di programmare in modo corretto l’esecuzione di un progetto e di mantenerlo sotto controllo. I compiti del project manager nel campo edile Proprio come in altri settori, anche nel campo dell’edilizia i compiti del project manager possono essere riassunti come segue: Pianificazione del progetto, con la stesura di un piano strategico che consideri le attività da svolgere e la fattibilità delle stesse; Programmazione delle attività, in modo da organizzare i processi in modo ottimale; Gestione delle risorse a disposizione, incluso il coordinamento delle maestranze e dei soggetti che sono coinvolti in un cantiere; Monitoraggio e controllo degli avanzamenti, effettuando anche continue visite in cantiere e aggiornando se necessario il cronoprogramma; Valutazione e gestione dei rischi, anche in fase di avanzamento lavori; Chiusura del progetto. A questi punti, si aggiunge anche l’eventuale gestione della gara d’appalto, dallo studio preliminare del progetto posto a bando, all’aggiudicazione dei lavori. Tutte queste attività vengono condotte proprio con gli scopi prima anticipati, ovvero quello di rispettare tempistiche, costi e stime relative al progetto da eseguire assicurando la soddisfazione del committente. Per riuscire ad essere un buon project manager in campo edile è importante avere competenze trasversali e, oltre ad avere conoscenze tecniche specifiche del settore, è necessario avere buone capacità di lavorare in team, di coordinare persone e fornitori, ma anche di effettuare analisi e report. I vantaggi del project management per l’edililzia Il project manager è una figura chiave per la crescita, lo sviluppo e l’ottimizzazione dei processi, soprattutto in un settore come quello edile, impegnato da anni nella ricerca di soluzioni per industrializzare i processi e crescere. È chiaro che, più il cantiere è complesso e di ampie dimensioni, maggiore è il rilievo dell’applicazione delle pratiche di project management. I vantaggi assicurati dal project management sono diversi e tutti concorrono ad aumentare anche la competitività delle imprese e delle società protagoniste del settore. La programmazione delle attività e il loro monitoraggio, infatti, sono d’aiuto per una migliore gestione dei cantieri, soprattutto se complessi. Inoltre, coordinare le risorse, i fornitori e tutte le maestranze che entrano in gioco durante l’intero ciclo del progetto è fondamentale per rispettare i tempi ed evitare imprevisti. Migliorando i processi, risulta più semplice anche essere flessibili, grazie al fatto che si hanno tutte le attività sotto controllo ed è più semplice simulare e valutare modifiche, cambiamenti o alternative. Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento