Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
L’Ingegner Bozzoli, di Icom Engineering spa, ha inteso illustrare i criteri e i principi alla base della costruzione delle strutture in acciaio, partendo dai profilati e dalla loro gamma produttiva e soffermandosi, oltre che sui prodotti standard, sugli elementi configurati ad hoc per specifiche applicazioni e per il raggiungimento di particolari valori di prestazione in esercizio. Senza dimenticare, ovviamente, gli elementi essenziali delle differenti tecniche di assemblaggio, in stabilimento e in opera, ovvero saldatura e bullonatura.Indice: Strutture in acciaio e tenuta statica anche in condizioni limite Non semplici pannelli di copertura Un Gruppo di profilo internazionale In particolare, si è sottolineata, nella gestazione progettuale, e sin dalle prima fasi ideative, la necessità di una stretta e intima collaborazione tra progettista architettonico di un manufatto e realtà produttive e di progettazione specialistica, al fine di valorizzare il know-how da queste detenuto, rispetto alla peculiare occasione di intervento. Un principio, che costituisce un po’ il leitmotiv di tutte le relazioni in programma sinora succedutesi, e che l’Ingegner Bozzoli ha puntualizzato attraverso il caso studio del Palazzetto olimpico per la Ginnastica dei Giochi di Atene (articolato in “Main” e “Small Gymnasium”, presso il Galatsi Sport Center), su progetto esecutivo e di dettaglio della stessa Icom. Qui, infatti, il riesame degli elaborati preliminari di concorso ha consentito una verifica ottimizzata delle sezioni resistenti, con l’eliminazione di una teoria di piloni ad antenna e di stralli, che costituivano inizialmente i sostegni previsti per la copertura a doppia onda della struttura sportiva, sostituiti da travature reticolari di grande luce, e con notevole riduzione dei tempi e dei costi di esecuzione. Fiera Milano. Icom Engineering, Manni Sipre Una capacità di controllo, della triade qualità, tempi e costi, quella consentita dalla costruzione in acciaio, paradigmaticamente messa in luce anche dal successivo video proiettato con commento dell’Ingegner Bozzoli, e relativo alla partecipazione di Icom Engineering spa alla realizzazione del nuovo polo fieristico di Rho-Pero a Milano. Un intervento di dimensioni davvero ciclopiche, cui la società del Gruppo Manni ha contribuito con l’esecuzione chiavi in mano di 29 padiglioni, e la cui conclusione, in anticipo rispetto ai tempi di consegna previsti, ben ha dimostrato l’importanza del management di processo negli appalti di grandi opere. Strutture in acciaio e tenuta statica anche in condizioni limite Parimenti di grande interesse, l’ultimo video della presentazione, relativo all’attentato alle Twin Towers, che ha inteso mettere in luce, con una ricostruzione puntuale dei sistemi di comportamento statico delle strutture delle due torri, sottoposte all’urto generato dallo schianto degli aerei sul loro corpo, e ai conseguenti effetti della temperatura determinata dagli incendi innescatisi, l’intrinseca resistenza dei profili metallici con cui erano realizzati entrambi i grattacieli. E’ solo grazie alla loro tenuta, infatti, come emerso dalle indagini effettuate da enti di ricerca e controllo americani, che, a dispetto dell’esiguità dei vani scale di emergenza, non pensati per far fronte a un’evenienza catastrofica quale quella creatasi a seguito dell’attentato, la maggior parte degli occupanti dei due edifici, presenti al momento dell’impatto, ha avuto il tempo per evacuare gli stabili e porsi in salvo. Non semplici pannelli di copertura La mattinata è poi proseguita con la presentazione dell’Architetto Cesare Arvetti relativa a Isopan spa. I pannelli preaccoppiati in lamiera metallica (alluminio, acciaio, rame) e strato isolante (coibentazione poliuretanica, lana minerale,…) costituiscono sicuramente la più moderna e aggiornata soluzione per la realizzazione di coperture caratterizzate dall’assoluta certezza di tenuta (i pannelli, estrusi, coprono usualmente l’intero sviluppo trasversale di falda, evitando così necessità di punti di raccordo e di giunzione, sempre forieri di potenziali infiltrazioni nel tempo) e dal pressoché annullamento degli oneri di manutenzione, ricorrenti, invece, nelle soluzioni in laterizio. Geox. Pannelli Isopan Un tipo di copertura, quella in pannelli estrusi, che diviene addirittura insostituibile, laddove pendenze minime non consentano di prendere in considerazione se non sviluppi continui di rivestimento (tipico il caso nelle coperture di strutture produttive o agricole, in precedenza risolte con lastre di fibrocemento contenente amianto, poi bonificate con smaltimento e sostituzione dell’eternit). Ma la gamma della Isopan è estremamente articolata e prevede anche prodotti specifici per successiva posa di impianti fotovoltaici o soluzioni per sistemi di copertura piana, in cui le greche di irrigidimento dei pannelli, posati rovesciati, divengono gli utili strumenti per la formazione di camere di ventilazione sotto gli strati superiori di finitura. Di particolare interesse, anche perché fortemente in linea con le richieste del linguaggio architettonico contemporaneo, risultano le applicazioni nei sistemi di facciata, dove, ovviamente, anche l’aspetto cromatico riveste un ruolo fondamentale. Vittoria Assicurazioni. Isopan Facilità e rapidità di posa, leggerezza, dotazione di componenti e accessori completa e in grado di soddisfare le più diverse occasioni, questi i sostanziali e non trascurabili vantaggi di una proposta di involucro di sicuro valore architettonico. L’esempio del Gran Teatro Geox di Padova, una struttura appositamente pensata per concerti e musical, di 48 metri di luce per 100 di lunghezza, ha rappresentato il caso studio emblematico di questo crescente settore di impiego, particolarmente valorizzato dall’attuale attenzione per il contenimento delle dispersioni e, quindi, dei consumi energetici. La ricchezza della gamma di prodotti della Isopan spa è testimoniata dalla utilissima sezione “documentazione tecnica” del sito aziendale (ISOPAN), concepita come un vero e proprio servizio al progettista, ma, in generale, è il sito del Gruppo Manni HP spa, nel suo complesso, a costituire un valido strumento di informazione tecnica per il progettista (GRUPPO MANNI). Un Gruppo di profilo internazionale Il Gruppo Manni HP Spa svolge attività industriali nel campo siderurgico e nel settore degli elementi prelavorati in acciaio, nonché dei componenti e sistemi strutturali per costruzioni e impianti di diversi settori. Si tratta di una realtà imprenditoriale di profilo internazionale, di cui, fra le altre aziende, fanno parte anche Icom Engineering spa, una società di ingegneria e costruzioni specializzata nella gestione integrata del processo realizzativo delle costruzioni metalliche, e Isopan spa, ditta produttrice di pannelli isolanti con supporto metallico, per coperture e pareti ad alto coefficiente isotermico; ovvero le due realtà che hanno partecipato con un loro contributo a “Il Mese della Produzione Edilizia”, presso la facoltà di Architettura Civile del Politecnico di Milano Campus Bovisa. Incontro svoltosi nell’ambito del Mese della Produzione Edilizia. Relatori: Adolfo Bozzoli, Icom Engineering spa Cesare Arvetti, Isopan spa Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento
