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A Cersaie, dal 27 settembre all’1 ottobre torna l’evento Archincont(r)act, per riflettere sulla progettazione in ambito contract. Il tema di quest’anno è “Spa in outdoor”, il benessere concepito e disegnato negli spazi esterni e a raccontarlo sono ancora dieci illustri studi di architettura internazionali. I progetti sono molto diversi tra di loro ma per tutti un unico denominatore: l’armonia con la natura Indice degli argomenti: Iosa Ghini Associati – Bologna Lombardini22 – Milano Caberlon Caroppi Architetti Associati – Milano NOA* Network of Architecture – Bolzano e Berlino One Works – Milano Pininfarina Architecture THDP-Londra Archilinea – Sassuolo Archea Associati – Firenze Studio Bizzarro & Partners – Ravenna Immaginiamo di entrare in una qualsiasi stanza d’albergo, aprire la portafinestra che affaccia sul terrazzo o sul giardino e trovarci di fronte ad una vasca idromassaggio, incorniciata da un dehor con ai bordi morbidi cuscini, sotto una tenda bianca che ripara dal sole e fa passare la brezza. Non è forse questa l’idea più sublime di relax e di benessere? Se ne parla quest’anno Archincont(r)act (Cersaie – Bologna 27 settrembre – 1 ottobre) dove dieci trai più importanti e prestigiosi studi di architettura internazionali si incontrano, nell’area di 2000 mq allestita nel Padiglione 18 (Contract Hall), per dialogare sulla progettazione in ambito contract, con un focus proprio sull’idea di benessere. Nell’evento sono coinvolti mondo della produzione, del progetto e la committenza nell’ambito del Real Estate e del Contract. Emergono visioni molto articolate della Spa, riflesso di un concetto di benessere che varia in base a diversi fattori, alla propria esperienza e alla sensibilità personale. Ma in tutti è evidente un fattore comune imprescindibile: trattandosi di un progetto per outdoor, il design persegue la massima integrazione nell’ambiente naturale e il benessere fisico è direttamente proporzionale all’armonia con la natura. Iosa Ghini Associati – Bologna Iosa Ghini è presente per la seconda volta ad Archincont(r)act, con uno spazio espositivo di circa 64 mq: una postazione in cui lo studio sviluppa il concept di un modello con tema “Spa in outdoor”, realizzato insieme ad alcune aziende, tra cui Italcer Group, Ceramica Rondine, Liuni, Treesse, Tecnografica con la collezione “Digital Jungle”, carta da parati disegnata da Massimo Iosa Ghini e la seduta Cocoon, design Iosa Ghini per Smania. Iosa Ghini Associati è una società internazionale multidisciplinare fornisce servizi di progettazione di Architettura e Interior Design per spazi di lavoro, residenziali, retail e hospitality. Trai suoi progetti si ricordano la stazione metropolitana di Kröpcke di Hannover e diversi hotel in Europa. Lombardini22 – Milano Lombardini22 partecipa a Archincont(r)act con Eclettico Design, la business unit dedicata ai progetti di hotellerie, e con Atmos, dedicata alla progettazione di spazi sensoriali. Lo stand è composto da due aree: uno spazio introverso e segreto costituito da un box esperienziale coperto da una pellicola specchiante e l’ambiente che lo contiene. Il box è inserito in un percorso che evoca la natura e invita il fruitore a rilassarsi. Le pareti perimetrali definiscono una quinta rappresentativa dell’esperienza. Piante in vaso, prato sintetico e tek sono elementi naturali che fanno da contraltare all’esperienza immersiva. Il design ispirato alla natura e l’equilibrio tra gli stimoli ed elementi hanno le potenzialità per ridurre lo stress, con evidenti miglioramenti nel benessere e qualità della vita. Il Gruppo Lombardini22 nasce nel 2007 dall’iniziativa di sei professionisti appartenenti a background differenti che adottano un approccio multidisciplinare alla progettazione. Oggi è specializzato nei settori Retail, Urban, Living, Hospitality e Data Center, a Roma ha appena ultimato l’Hotel Regency. Caberlon Caroppi Architetti Associati – Milano “Caberlon Caroppi presenta il “Giardino di carta” un interno/esterno surreale fatto di trame e texture. Uno spazio che ricorda un’elegante “orangerie” che si affaccia su un mondo onirico e che vuole rappresentare la creatività e l’eleganza che apportiamo in tutto i nostri progetti d’hospitality”, così i progettisti dello studio descrivono il loro lavoro Ad Archincont(r)act. “Dalla progettazione architettonica e grafica fino ai materiali e ai tessuti, tutto è in linea con l’identità del luogo”. Così gli architetti Ermanno Caroppi e Chiara Caberlon parlano dello spirito progettuale di CaberlonCaroppi Italian Touch Architects, studio associato nato nel 2004 con l’obiettivo di condividere e unire le diverse esperienze maturate. Lo studio CaberlonCaroppi si pone l’obiettivo di elaborare nuovi concept di ospitalità tailor made dedicati a tutte le categorie dell’hospitality, dall’albergo storico al business hotel, dal resort prestigioso all’intimo boutique hotel, rivelando così la sua identità eclettica e versatile sempre alla ricerca di sfide e stimoli nuovi. Trai suoi ultimi lavori c’è l’hotel Double Tree by Hilton di Trieste. NOA* Network of Architecture – Bolzano e Berlino L’idea di wellness in outdoor per gli architetti di noa* network of architecture emerge chiaramente da uno dei loro più recenti lavori, l’Apfelhotel Torgglerhof, in Trentino Alto Adige: sia nell’area benessere centrale che nelle suite con giardino, la progettazione mira ad integrare al massimo la struttura nell’ambiente naturale, attraverso materiali naturali come il legno e pareti vetrate e anche attraverso elementi d’arredo per esterno che fanno da collegamento tra indoor ed outdoor. Apfelhotel Torgglerhof. Img by NOA* Network of Architecture Lukas Rungger e Stefan Rier fondano a Bolzano noa* network of architecture nel 2010 dopo aver lavorato per oltre 10 anni in diversi studi nazionali ed internazionali New York, Londra, Berlino, Milano, Ferrara e Graz. Si incontrano presso lo studio di Matteo Thun, a Milano, dove lavorano come architetti e responsabili di progetto. “Quando nel 2010 abbiamo fondato il nostro studio a Bolzano, abbiamo scelto il nome “network of architecture” – letteralmente “rete di architettura” – non perché volevamo stare anonimi, ma perché volevamo che esprimesse lo spirito del nostro lavoro, il modo in cui pensiamo e lavoriamo.” – Lukas Rungger. One Works – Milano “L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce la salute come “uno stato di totale benessere fisico, mentale e sociale” e non semplicemente “assenza di malattie o infermità” (Costituzione OMS, 1946). A più di un anno dall’inizio della pandemia, tale definizione appare chiara, lungimirante e più che mai attuale, in un momento storico in cui le conseguenze della malattia sono tangibili, non solo su chi è stato direttamente colpito. L’accento è sull’uomo nel suo complesso, un cambiamento culturale in atto caratterizzato dal passaggio dalla “cura della malattia” alla “cura della persona”. Partendo da questo assunto, abbiamo reinterpretato i fondamenti e le logiche degli Healing Gardens che, attraverso la stimolazione dei 5 sensi e un percorso fisico tra spazi e passaggi, intendono restituire sensazioni di benessere al visitatore. Colori, suoni, forme, profumi e materiali sostenibili sono gli elementi che contraddistinguono ogni giardino e stimolano chi li percorre all’ascolto, al contatto e all’interazione con la natura. Di volta in volta emozioni diverse, dalla vibrante creatività, all’energia esplosiva alla calma, sorprenderanno il visitatore che si lascerà trasportare dall’esperienza proposta. Un percorso sensoriale per regalare un momento di benessere in cui ritrovare sé stesso e l’armonia con la natura”. One Works è una società globale di architettura e ingegneria che opera con un approccio integrato di consulenza e progettazione, nei settori delle infrastrutture di trasporto, del Masterplanning, del Real Estate Commerciale e Public and Private Buildings, per dare forma ai progetti più complessi. Pininfarina Architecture – Torino A Cersaie, quest’anno, la prestigiosa firma del design è presente con il progetto Miraggio per Corà Parquet. Anche qui, il legame con la natura è forte: si parte dall’idea di creare una pavimentazione continua tra esterno e interno o tra diversi spazi interni. E la percezione di continuità tra spazio aperto e spazio chiuso si aumenta grazie alla “contaminazione” di legno e ceramica, nello stesso disegno geométrico. Icona del design italiano, Pininfarina ha sede in Italia e ha uffici in tutto il mondo, con un ambito di progettazione che include trasporti, design industriale, architettura/interni e design automobilistico. I più recenti progetti di architettura e interior design di Pininfarina Architecture abbracciano località geografiche come la Turchia la Torre di controllo del traffico aereo del New Airport di Istanbul), gli Stati Uniti (il condominio di lusso 1100 Millecento a Miami), il Brasile (Cyrela, Vitra e Yachthouse, oltre come le lussuose torri gemelle di Balneario Camboriu), e l’Italia (lo Juventus Stadium di Torino). THDP – Londra (UK) Trai più recenti lavori dello studio di architettura c’è il restyling degli interni del Resort Terme di Saturnia Natural Destination, in Toscana, per la cui realizzazione i progettisti si sono ispirati all’acqua: “Si infila negli strati del sottosuolo, si arricchisce di minerali, e torna in superficie ricca di proprietà benefiche. Un vero miracolo della natura che qui diventa esperienza”. Ispirandosi a questa magia, THDP sviluppa una collezione di ceramiche per pavimento e rivestimenti che ricreano il viaggio. Lungo il percorso i toni della terra sfumano in quelli dell’acqua e, attraverso cerchi concentrici fra vapori sulfurei e fragranze che rievocano il mare, conducono alla sorgente, luogo in cui l’acqua fuoriesce trasformata. Qui il benessere è equilibrio e armonia dei sensi, condizioni necessarie alla base del pensiero creativo e della progettazione.” Ed è con questo concept che sono presenti ad Archincont(r)act. Fondato nel 2004 da Nicholas J Hickson e Manuela Mannino, THDP è uno studio di architettura ed interior design con base in Italia e a Londra impiegato a livello internazionale nella progettazione e realizzazione di prestigiosi progetti alberghieri e residenziali. Archilinea – Sassuolo (Mo) Trai progetti legati al benessere di Archilinea, c’è il progetto espositivo sviluppato per Iris Ceramica Group in occasione della partecipazione al Salone del Bagno 2018. Il concept puntava sulla fluidità dello spazio tra sala da bagno e ambienti domestici, attraverso l’esaltazione della continuità del materiale ceramico. Un concept organico che facilmente ritroveremo nel contributo per Archincont(r)act 2021. Archilinea è uno studio di progettazione che integra architettura, interior design e tecnica ingegneristica. Oggi è composto da 40 professionisti specializzati in discipline diverse. Si avvale della tecnologia BIM. Archea Associati – Firenze Tra i cardini della filosofia progettuale di Archea Associati c’è la simbiosi tra “cultura antropica, l’opera dell’uomo, il suo ambiente di lavoro e l’ambiente naturale”. E’ quanto viene affermato in merito a uno dei progetti in cui è stato maggiormente raggiunto questo risultato: la cantina vinicola Antinori nel Chianti Classico, tra Siena e Firenze, realizzata tra il 2004 e il 2013. Centro termale e di benessere di Ponte di Legno Lo stesso principio, è molto probabile, sarà alla base del progetto dedicato al benessere che lo studio presenterà a Cersaie 2021. Basta pensare al progetto del nuovo centro termale e di benessere di Ponte di Legno che, pur essendo un intervento ex-novo si prefigge di inserirsi nel contesto paesaggistico in maniera discreta e armoniosa, valorizzandolo attraverso lo sviluppo di volumi che grazie ai materiali utilizzati risultano leggeri e molto compatibili con l’ambiente naturale. Lo studio Archea Associati è stato fondato nel 1988 e oggi riunisce oltre 150 architetti collaboratori tra le sedi di Firenze, Roma e Milano. Si occupa di progettazione a trecentosessanta gradi, dal paesaggio alla città, dall’edificio al design. Studio Bizzarro & Partners – Ravenna Numerose le realizzazioni dello studio in ambito Wellness e Spa, tra le più interessanti c’è la Spa di Almar Jesolo Resort & Spa, vincitrice del World Luxury Spa Awards 2018. Il concept evidenzia come dagli elementi naturali, dall’acqua soprattutto, si possano trarre esperienze emozionali forti. Un principio che probabilmente ritroveremo nel progetto per Archincont(r)act 2021. Fondato da Sergio Bizzarro, lo studio contempla al suo interno un team di professionisti specializzati (architetti, project manager,designe, ingegneri) e si dedica alla realizzazione negli ambiti Concept Design, Detail Design, Project Management, Supervision, Interior Design, Furniture Design, Lighting Design, MEP Design, FF&E Design, SPA Consulting, Analysis of Strategic Positioning e Art Direction. Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento