Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Come rendere efficiente termicamente la propria casa? Attraverso l’isolamento degli infissi, è possibile garantire risparmio energetico e comfort domestico, eliminando il problema dei ponti termici. In questi nodi progettuali, la dispersione termica aumenta: scopriamo le soluzioni efficaci per combattere questo fenomeno. La dispersione termica legata a problemi di coibentazione o alla presenza di infissi vecchi, come sappiamo provoca inefficienza dei sistemi impiantistici, bollette troppo salate, basso comfort abitativo negli ambienti residenziali. Per risolvere i problemi di dispersione termica è fondamentale il corretto dimensionamento dei sistemi di isolamento e, se gli interventi strutturali come i cappotti per interni o esterni sono fondamentali per avere un involucro efficiente, anche l’isolamento degli infissi ha un ruolo di primo piano nel bilanciamento generale dell’edificio e permette ottimo risparmio energetico e comfort abitativo. Gli infissi, spesso, sono i ponti termici più pericolosi perché legati all’interruzione della continuità geometrica della parete e del suo strato termico oltre alla modalità di connessione fra i vari componenti, conseguenza diretta anche della posa in opera. Le finestre e porte a battente NC 90 STH HES di Metra si caratterizzano per alte prestazioni, riduzione dei costi energetici e attenzione verso la riciclabilità dei materiali I singoli elementi per isolare le finestre Una finestra è formata da tre elementi: il serramento, la superficie vetrata e il cassonetto. Per garantire il corretto isolamento dell’involucro è necessario che tutti collaborino: la qualità del serramento dipende dalla corretta progettazione del sistema, dai materiali selezionati e dalle guarnizioni, ma bisogna ricordare che anche la vetrata ricopre un ruolo di primo piano. Una vetrata isolante, o vetro camera, è formata da due o più lastre di vetro piano unite fra loro da un telaio distanziatore in materiale metallico profilato. Fra le lastre vengono inseriti sali necessari per mantenere disidratata la lama d’aria, in modo che non si crei alcuna condensa sulla superficie delle vetrate. L’isolamento termico è anche legato allo spessore della vetrata e alla scelta di specifici materiali come l’argon, il kripton e lo xeno, o l’uso di materiali fonoisolanti nel vetro stratificato. Ensinger per risolvere il problema della dispersione di calore propone i distanziatori a bordo caldo Thermix®. Questa soluzione ha ottime caratteristiche termiche: ciò consente di ottenere eccellenti valori Uw insieme al massimo della qualità e della sicurezza. Non si può infine non considerare l’isolamento del cassonetto, spesso punto debole del “pacchetto-finestra”. Per isolarlo, è necessario che attorno al rullo della tapparella ci siano almeno due centimetri di spazio per installare un elemento isolante. Per contrastare il fenomeno della trasmittanza termica De Faveri ha progettato il cassonetto coibentato termoacustico DF abbinato al controtelaio HC 1 Super Il mercato propone sistemi sempre più performanti e integrati che assicurano la massima resa termica e acustica come, ad esempio, monoblocchi installabili facilmente nel cassonetto e in grado di isolare il completo perimetro e contribuire nel risolvere i ponti termici. Le finestre per tetti piani modello F di FAKRO offrono una grande quantità di luce naturale per gli edifici con tetti piatti e al tempo stesso danno la possibilità di ventilarlo: il risultato è un prodotto di alta funzionalità termoisolante. La corretta posa in opera Una corretta posa in opera dei serramenti assicura l’eliminazione dei ponti termici, nel caso dell’installazione degli infissi è obbligatorio seguire la normativa UNI 10818:1999 (Finestre, porte e schermi – Linee guida generali per la posa in opera), in cui sono definiti ruoli, competenze e responsabilità degli operatori coinvolti (progettista, direttore lavori, produttore, costruttore edile, appaltatore), le prestazioni e le assistenze comprese nel contratto di posa, comprendendo la Dichiarazione di presa in consegna e il collaudo definitivo. Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento