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L’installazione di quest’anno, che organizza e suddivide uno spazio di 1.340 metri quadrati, è stata costruita utilizzando 30 tonnellate di tavole non trattate di legno di tulipier per ricavare tredici diverse zone per l’esposizione dei singoli prodotti di design. Le pareti – ma meglio sarebbe definirle sorprendenti sculture – in tulipier sono di altezza diversa, variabile dai 2 ai 4 metri. In collaborazione con l’American Hardwood Export Council (AHEC) Established & Sons ha creato un ambiente esclusivo per la sua collezione, completato da un’illuminazione discreta che contribuisce a mettere in risalto le diverse tonalità naturali e la fibra elegante del legno di tulipier.Il video dell’installazione in tulipier si può vedere su You Tube all’indirizzo <http://www.youtube.com/watch?v=lFGnbXswOM8> Ciò che rende immediatamente attraente il tulipier è il suo colore, che varia dai toni del giallo pallido a quelli del verde oliva. E la sua versatilità e facilità di lavorazione lo rendono adatto ad un’ampia varietà di applicazioni. La sua ascesa verso la ribalta è iniziata nel 2008 quando in occasione del London Design Festival l’architetto David Adjaye ha colto di sorpresa il mondo del design scegliendo il tulipier per realizzare il suo progetto in esterno, da lui denominato padiglione “Sclera”. Questo grande padiglione di forma ellittica, delle dimensioni di metri 8 x 12, completamente realizzato in lamellare di tulipier, è rimasto montato a South Bank, all’esterno della Royal Festival Hall, nei mesi di settembre e ottobre 2008 ed è stato visitato con interesse da architetti e designer provenienti da tutto il mondo molti dei quali non conoscevano ancora, o non avevano mai usato, questa specie legnosa. David Adjaye ha lanciato una serie di progetti che hanno esteso l’uso del tulipier e segnato il suo passaggio da materiale usato per applicazioni piuttosto anonime, come gli interni degli armadi e dei mobili da cucina, a specie legnosa degna di visibiltà e di riconoscimento, adatta a impieghi diversi ed esteticamente piacevole. Nel 2009 ulteriori progetti, fra cui mobili e stand esposti in importanti fiere internazionali, stanno presentando il tulipier a nuove categorie di possibili utilizzatori. E quest’anno si rinnova un accordo di collaborazione fra l’American Hardwood Export Council e il famoso festival letterario Guardian Hay Festival, che si svolge nel Regno Unito nel mese di giugno. Il legno di tulipier sarà utilizzato per un imponente arredo esterno progettato da Philip Koomen, che sarà installato nel luogo di svolgimento dell’evento. Questa installazione sarà parte di un progetto di ricerca e sviluppo, iniziato col padiglione Sclera e tuttora in corso, pensato per estendere l’uso del tulipier ad applicazioni esterne di lunga durata nel tempo, come i rivestimenti degli edifici. Il tulipier, una delle specie di latifoglie americane più prolifiche, cresce in abbondanza in tutte le regioni orientali degli Stati Uniti. Ha solide credenziali ambientali in quanto proviene da fonti ben gestite e legali. E la collaborazione con Established & Sons è stata sviluppata soprattutto tenendo conto dell’efficienza della risorsa. Il legno usato per l’installazione sarà riutilizzato nel corso del 2009 per altri progetti che saranno annunciati a breve sul tema della sostenibilità. In un mondo in cui la sostenibilità è diventata obiettivo primario, il tulipier americano cattura l’interesse di architetti e designer in tutto il mondo, e i progetti di ricerca e sviluppo in corso documentano la sua crescente e più visibile presenza nel design e nell’edilizia. Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento