Una vacanza diversa tra i ponti più straordinari del mondo

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In tutto il mondo, i ponti sono stati utilizzati fin dall’antichità per collegare luoghi, attraversare fiumi, velocizzare passaggi pedonali o veicolari. Ma non solo. Gli architetti nel tempo si sono sbizzarriti per farne opere uniche e spettacolari. Seguiteci in questo giro tra i ponti più belli del mondo

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Indice degli argomenti:

In tutto il mondo, i ponti sono stati utilizzati fin dall’antichità per collegare luoghi, attraversare fiumi, velocizzare passaggi pedonali o veicolari. Nel tempo ne sono stati costruiti davvero tantissimi, di ogni forma e lunghezza, utilizzando i materiali più diversi, come corde, ferro, legno, vetro, cemento, pietra, ecc.
A seconda della collocazione e della funzionalità di ciascuno, ognuna di queste opere ha permesso di arrivare dove altrimenti sarebbe stato impossibile anche per bravissimi scalatori o elicotteristi provetti. Ad esempio, una delle introduzioni più rivoluzionarie per queste opere di ingegneria è stata l’uso dell’arco, che permetteva di trasferire i carichi in modo efficiente.

Come è fatto un ponte

Le strutture dei ponti sono composte da alcuni elementi principali che ricorrono al di là della tipologia e del materiale utilizzati.

Come si costruisce un ponte

Le principali componenti di un ponte sono:

  • Le fondazioni del ponte sono la struttura su cui si poggiano i pilastri e poi l’intero ponte, con lo scopo di trasferire a terra tutti i carichi.
  • l’impalcato, ovvero la struttura orizzontale sulla quale si sviluppa il piano effettivamente percorribile. Questo elemento inizialmente era costruito in legno, corde o pietre, per poi passare al ferro e al calcestruzzo armato. Oggi, per gli impalcati, si possono utilizzare anche diversi materiali compositi, rinforzati ad esempio con fibre di vetro.
  • Le travi, che sostengono il carico e che possono dare origine a specifiche tipologie di ponti, come quello reticolare o a trave. Anche questi elementi possono essere costruiti in acciaio, cemento armato o, come un tempo, in legno.
  • I pilastri o piloni, che sono gli elementi verticali principali che sostengono l’impalcato. Sono posizionati a distanze regolari (dette campate) e stabilite a seconda di precisi calcoli strutturali. La progettazione di questi elementi e i materiali da utilizzare vanno ponderati attentamente per evitare problemi di corrosione o fratture.

Classificazione dei ponti

I ponti possono essere classificati in base al materiale utilizzato, come visto nel paragrafo precedente, ma anche in base alla tipologia del traffico servito. I ponti, infatti, possono essere ponti stradali, ponti ferroviari, ponti pedonali o anche strutture per il trasporto di tubazioni e canali.

Tipologie di ponti

I ponti possono essere poi classificati in base alla loro struttura e in questo caso si distinguono:

  • ponti ad arco, la cui struttura è composta da un arco che sostiene l’impalcato;
  • ponti a trave, il cui impalcato è costituito da travi in appoggio sui piloni verticali;
  • ponti reticolari, simili ai precedenti ma con travi reticolari;
  • ponti sospesi, che funzionano come un arco capovolto, con i piloni che superano in altezza l’impalcato, appeso tramite tiranti e funi in acciaio;
  • ponti strallati, in cui l’impalcato è invece sostenuto da cavi inclinati chiamati stralli;
  • ponti mobili, levatoi, girevoli o basculanti, che possono essere movimentati.

Grazie allo sviluppo dei materiali e alle tecnologie disponibili, nei ponti più recenti, alla funzionalità, col tempo molti progettisti e architetti hanno saputo unire anche un’estetica stupefacente rendendo l’esperienza dell’attraversamento ancora più unica e sorprendente.

Noi ne abbiamo selezionati alcuni. Più belli, più spettacolari, più grandi, insomma delle vere e proprie opere di ingegneria architettonica che meritano di essere viste almeno una volta nella vita! Non sono per forza i più famosi, in questa lista non ne troverete alcuni, come il ponte di Brooklyn o quello di San Francisco, talmente noti da non aver bisogno della nostra pubblicità. A voi la scelta di giudicare quello che più vi entusiasma e di iniziare a viaggiare per scoprirli!

Carrick-A-Rede Bridge, Irlanda del Nord

Questo ponte di corda è lungo 18 metri e sospeso a 25 sopra il mare. Fin dal 1784 collega la terraferma con un’isola rocciosa, una riserva di pesca del salmone. È una delle attrazioni turistiche principali dell’Irlanda del Nord e si trova nell’omonimo tratto di costa vicino al villaggio di Ballintoy, nella contea di Antrim.

Carrick-A-Rede Bridge, Ponte panoramico, Irlanda del Nord
Carrick-A-Rede Bridge

Per le persone più coraggiose, questa struttura permette di godere di una vista panoramica incantevole, immersa nella natura più incontaminata e dove è possibile ammirare l’isola di Rathlin e le coste della Scozia.

Charles Kuonen, Svizzera

Il ponte sospeso Charles Kuonen è un ponte strallato e si trova nella località Randa, sulle Alpi svizzere.

Si tratta del ponte pedonale sospeso più lungo al mondo. Lungo 494 metri, misura, nel suo punto più alto, 85 metri dal suolo, è largo solo 65 cm. È stato aperto nel luglio 2017. Vi basteranno 10 minuti per sentire l’adrenalina alle stelle, anche se attraversare il ponte non fa troppa paura perché i parapetti sono alti e il sistema di ammortizzazione limita molto oscillazioni e vibrazioni.

Charles Kuonen in Svizzera è il più lungo ponte pedonale sospeso al mondo
Charles Kuonen

Dachstein Skywalk, Salisburgo, Austria

Non un vero e proprio ponte. Il Dachstein Skywalk è una sporgenza di vetro situata a un’altitudine di 2.700 metri sulle Alpi ed è costituito da una piattaforma panoramica sospesa con un fondo di vetro.

Ponte di vetro Dachstein Skywalk, in Austria
img @flickr

Conosciuta anche con il nome di “Stairway to Nothingness” (Scala verso il Nulla), conta 14 scalini che portano a un precipizio che offre un panorama spettacolare sul Ghiacciaio Dachstein.

Forth Bridge, Scozia

Realizzato nel 1890 sulla costa orientale della Scozia 14 km a ovest di Edimburgo, è un ponte ferroviario a sbalzo che unisce due arterie importanti del paese e attraversa il fiume Forth, rappresentando un esempio importante dell’era industriale, tanto che nel 2015 è stato dichiarato parte del patrimonio UNESCO.

Forth Bridge, Scozia
Forth Bridge. @img Andrew Bell, CC BY-SA 3.0,

Il Forth Bridge è stato il primo ponte della gran Bretagna costruito interamente in acciaio (ne sono state impiegate più di 55.000 tonnellate), ed è ancor oggi considerato un capolavoro dell’ingegneria: lungo 2,5 km è formato da due campate principali di circa 520 m, due laterali di 200 m, 15 campate di avvicinamento da 50 m e cinque da 7 m. Attraversarlo in treno è un’esperienza unica ed emozionante.

Glacier Skywalk – Jasper National Park, Canada

Il Glacier Skywalk è una passerella pedonale lunga 400 metri e posta a 900 metri di altezza. La struttura si protende per 30 metri sulla Sunwapta Valley. L’estremità, realizzata con forma a semicerchio completamente in vetro, permette di ammirare le cime innevate delle montagne e le valli formate dai ghiacciai dell’Alberta.

Glacier Skywalk in Canada fra i ponti più belli del mondo
img @https://www.banffjaspercollection.com/attractions/columbia-icefield/skywalk/

Il Glacier Skywalk si trova alla fine di un percorso fatto su misura per gli amanti della natura e delle escursioni da soli o in gruppo, lungo il quale si alternano cascate, fauna e flora selvatiche.

Golden Bridge, Vietnam

Il ponte dorato sospeso Cau Vang realizzato in Vietnam, nelle montagne sopra Da Nang, nella zona turistica del Thien Thai Garden, si snoda lungo un percorso di 150 m, a 1400 m di altezza.

Golden Bridge ponte dorato in sospeso in Vietnam
Golden Bridge

Il Golden Bridge inaugurato a giugno 2018 e in breve diventato tra le mete turistiche più visitate della zona, è realizzato in acciaio e legno ed è arricchito da una folta vegetazione. La caratteristica che lo rende davvero unico è la presenza di una coppia di mani giganti, con il palmo aperto rivolto verso il cielo, che sorreggono con “leggerezza” il ponte.

Langkawi Sky Bridge, Malesia

Il Langkawi Sky Bridge è un ponte sospeso pedonale, fatto di curve e con una vista spettacolare che affascina moltissimo i turisti. Il ponte è largo solo 1,8 metri ed è sospeso a circa 80 metri da terra tramite un unico pilone alto quasi cento metri.

Langkawi Sky Bridge, Malesia
Langkawi Sky Bridge

Il ponte è stato completato nel 2005, dopo che i pezzi che lo compongono sono stati trasportati in cima alla montagna con un elicottero.

Ponte Nuovo, Spagna

Per i più romantici non può mancare una visita al ponte Nuevo a Ronda, firmato dall’architetto José Martin de Aldehuela, attraversa la gola profonda 120 metri che passa sul  fiume Guadalevín e divide la città nel sud della Spagna.

Ronda, Puente Nuevo
Ponte Nuevo

Si tratta di un ponte ad arco in pietra, alto circa 100 metri e lungo 66, costruito nel ‘700 per collegare i quartieri della città e ne è diventato uno dei simboli. Completato nel 1773 regala una vista indimenticabile.

Ponte di Leonardo, Norvegia

Un ponte che non solo unisce due lembi di terra in Norvegia, una trentina di chilometri a sud di Oslo, città di Aas, ma anche cinque secoli di storia. Il ponte di Leonardo è stato disegnato da Leonardo da Vinci nel 1502 ed è stato costruito in Norvegia dall’architetto Vebjoern Sandin nel 2001, il quale, innamoratosi dello schizzo del ponte esposto a una mostra nel 1994, decise di convincere la società autostradale norvegese a costruirlo.

Ponte Leonardo Da Vinci in Norvegia

Tianmen Mountain, Zhangjiajie, Hunan, Cina

Aggrappata a pareti verticali, a un’altitudine di 1.400 metri, questa particolare passerella comprende tre sezioni di vetro, tra cui la “Coiling Dragon Cliff”, lunga 100 metri. Si trova a 85 chilometri dal ponte di vetro Zhangjiajie, il più lungo e più alto al mondo con una lunghezza totale di 430 metri, sospeso a 300 metri sulla valle
.

Ponte sospeso in vetro TIANMEN MOUNTAIN, Zhangjiajie, Hunan, Cina
img @wikimedia commons

The Crystal, Cina

La struttura di Raffles City Chongqing è firmata dall’architetto Moshe Safdie e occupa una superficie di 1,12 milioni di metri quadrati. La sua architettura si ispira alle immagini storiche dei grandi velieri cinesi e rende omaggio al nobile passato di Chongqing come centro commerciale.

The Crystal, il ponte più alto del mondo

In particolare, 6 degli 8 grattacieli del progetto sono tra loro collegati da The Crystal, il ponte più alto del mondo con i suoi 300 m di lunghezza, 32,5 m di larghezza e 26,5 m di altezza, posto a 250 metri di altezza. L’edificio è stato realizzato con 3.000 pannelli di vetro e quasi 5.000 pannelli di alluminio e ha previsto l’utilizzo di sistemi di raffrescamento passivo e tecnologie per ottimizzare l’efficienza energetica.

U Bein Bridge, Birmania

Lo U Bein Bridge è realizzato in Teak ed esiste da quasi due secoli. Per ragioni di sicurezza qualche tempo fa alcune parti in legno sono state sostituite da pilastri in cemento.

U Bein Bridge ponte in Birmania realizzato in Teak

Forse a causa di questo intervento, non è più riconosciuto come il ponte più lungo e più antico del mondo. Il ponte rimane di grande importanza per i residenti locali in quanto collega gli insediamenti durante i periodi di inondazioni.

Alcuni ponti imperdibili in Italia

E se invece volete rimanere in Italia non avete che l’imbarazzo della scelta.

Potete attraversare il Bel Paese da nord a sud godendovi bellissimi panorami e ammirando architetture che raccontano la nostra storia.

Partiamo con il Ponte dei Sospiri di Piazza San Marco a Venezia realizzato nel 1600 in costruito in pietra d’Istria, in perfetto stile barocco, per collegare Palazzo Ducale con le Prigioni Nuove, serviva infatti per il passaggio dei prigionieri (da qui il nome sospiri) ed e diviso in due stretti corridoi per evitare possibili fughe.

ponte dei sospiri a venezia
Ponte dei Sospiri

Sempre in Veneto c’è il il ponte di Castelvecchio (conosciuto anche come ponte Scaligero) risalente alla metà del 1300 e realizzato per assicurare una via di fuga dalla Rocca di Castelvecchio in caso di rivolte. E’ un ponte a tre arcate fortificato e merlato, sottoposto a un intervento di riqualificazione dopo la seconda guerra mondiale.

Verona, Ponte Castelvecchio
Ponte Castelvecchio

Ci spostiamo nel centro Italia a Firenze per andare ad ammirare il Ponte Vecchio, che attraversa il fiume Arno ed è uno dei simboli della città. Il ponte attuale, realizzato nel 1345 da Taddeo Gaddi ha resistito a guerre e calamità naturali. Il Ponte Vecchio è formato da tre ampie campate ad arco ribassato per proteggerlo dalla piena del fiume. In un primo tempo era sede dei bottegai, sostituiti dopo la metà del ‘500 da orafi, argentieri e gioiellieri

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A Roma non c’è che l’imbarazzo della scelta, sono tanti i ponti che attraversano la città e il Tevere. Forse il più noto della città è Ponte Sant’Angelo realizzato nel 130 d.C. per volere dell’lmperatore Adriano per collegare la città al suo castello. Nel XVII secolo con la trasformazione del mausoleo in residenza papale è stato ristrutturato dal Bernini e  sono stati aggiunti alla struttura gli angeli che tengono in mano i segni della passione di Cristo. All’inizio del ponte si trovano le due grandi statue dei patroni di Roma, San Pietro e San Paolo.

Ponte Sant'Angelo
Ponte Sant’Angelo. @img Jean-Pol GRANDMONT

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