Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
I sistemi informativi territoriali, come il GIS, permettono di analizzare il territorio raccogliendo moltissimi dati di diversa natura. Sono utilizzati per la gestione e la pianificazione del territorio, con notevole sviluppo nell’urbanistica, unendo componenti come la geografia a quelle statistiche e di progettazione. Indice degli argomenti GIS o SIT? G I S: come funziona? Gli utilizzi del GIS I GIS sono sistemi informatici geografici studiati per la gestione del territorio, al fine di fornire strumenti adeguati ai processi gestionali e di pianificazione. I GIS permettono di effettuare analisi e rappresentazioni dello spazio e degli eventi che si verificano in esso. Sono stati sviluppati diversi software, in grado di svolgere diverse operazioni e rilievi. Questi sistemi sono utili ai fini di pianificazioni urbanistiche, di realizzazione di piani di Protezione Civile o di cartografie tematiche. GIS o SIT? Molto frequentemente i termini G I S e SIT si usano alla stregua di sinonimi. In realtà con SIT (Sistemi Informativi Territoriali) si intende il sistema di analisi e pianificazione, inteso come la possibilità di diffondere, organizzare e comunicare informazioni tra diversi soggetti. Questi sistemi sarebbero tali a prescindere dal supporto che si decide di utilizzare, in questo caso il GIS (Geographical Information System), la componente informatica del sistema informativo, che raccoglie fisicamente le informazioni di cui si è parlato, utilizzate per la creazione di mappe tematiche. Burrough, nel suo libro “Principles of Geographical Information System for Land Resources Assessment”, propone la seguente definizione: “il GIS è composto da una serie di strumenti software per acquisire, memorizzare, estrarre, trasformare e visualizzare dati spaziali dal mondo reale”. I sistemi informativi territoriali permettono un’analisi del territorio integrata con diverse tipologie di dati, elaborabili secondo diverse tematiche ed esigenze. Fonte: National Geographic G I S: come funziona? La tecnologia alla base di questi sistemi integra le caratteristiche dei data base, che permettono di effettuare ricerche, memorizzare dati, redigere grafici, con quelle di una mappa, che fornisce dati territoriali e rappresentazioni geografiche. Il GIS, quindi, è un software in grado di gestire moltissime informazioni geo-referenziate. Questi dati, possono essere espressi attraverso cartogrammi o tabelle e possono essere riferiti a porzioni di territorio più o meno estese, secondo le necessità. Proprio per queste peculiarità i GIS sono diversi dagli altri sistemi informatici, offrendo infinite possibilità di utilizzo per tutte le esigenze correlate a componenti geografiche. Dalla localizzazione di oggetti allo studio dell’evoluzione del paesaggio del tempo, i GIS permettono una dettagliata e complessa pianificazione del territorio e degli interventi da svolgere su di esso. All’interno dei software sono, infatti, contenute diverse tipologie di informazioni: riferite alla geometria degli oggetti (ad esempio forme, dimensioni e posizionamento geografico), alla relazione tra di loro e riguardo tutti i dati a loro associabili, siano essi numerici o testuali. I GIS permettono di realizzare mappe su cui effettuare analisi e lavorazioni secondo specifici temi, ogni simbolo, ogni linea, ogni colore o layer ha un significato e tutte le informazioni sono raccolte in un insieme di dati, gestibili dall’utente. Questi sistemi informatici hanno, di conseguenza, reso molto più interattivo l’utilizzo di una rappresentazione cartografica, che può così essere interrogata, letta e analizzata secondo diversi criteri. Infine, un WebGis è un sistema GIS ma fruibile via web. Il GIS permette di elaborare mappe tematiche e arricchite di dati Gli utilizzi del GIS Nella scelta di quale software GIS utilizzare è fondamentale sapere l’obiettivo che ci poniamo e cosa vorremo fare con quello strumento. Esistono diversi software con specifiche peculiarità più adatti ad alcuni professionisti piuttosto che ad altri. I dati possono, ad esempio, essere vettoriali (dati semplici come linee o punti) o raster (immagini fedeli alla realtà), organizzati secondo diversi standard, essere analizzati con più o meno funzioni, esportati ed archiviati secondo differenti procedure. Difatti, un sistema informativo territoriale è potenzialmente uno strumento potente per il governo del territorio, ma che diviene inutile se le informazioni sono inaccessibili, incomprensibili o inutilizzabili. Tra le figure professionali che fanno largo uso dei G I S, ci sono sicuramente gli urbanisti, per i quali rappresenta un importante strumento di analisi del territorio. Chiaramente il GIS è il mezzo attraverso il quale mettere a frutto le proprie competenze, non può un programma fare ciò che farebbe un professionista. Il GIS permette di fare analisi anche molto complesse cambiando di scala e passando da un territorio regionale ad uno comunale. Nel settore, si usano questi strumenti per realizzare piani regolatori, studi di impatto ambientale, progetti e pianificazioni, mappature geologiche, sismiche o di monitoraggio ambientale, pratiche catastali e così via. Esempio di un software GIS, nello specifico GRASS GIS Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento