La posa dell’erba sintetica

La posa dell’erba sintetica
Numerosissimi sono gli impianti sportivi realizzati in tutto il mondo con il contributo dei prodotti Mapei.
Il fiore all’occhiello sono i Giochi Olimpici dove Mapei ha una grande storia: da Monaco 1972 a Montreal 1976, Barcellona 1992, Atlanta 1996, Sydney 2000, Salt Lake City 2002, Atene 2004, Torino 2006, Pechino 2008, fino alle Olimpiadi Invernali di Vancouver 2010 e ai mondiali di calcio in Sud Africa, che inizieranno l’11 giugno 2010. In questo ambito meritano un approfondimento i sistemi Mapei per la posa dell’erba sintetica, un’alternativa solida e concreta ai campi di erba naturale.
Con l’erba sintetica si superano i disagi atmosferici tipici dei periodi invernali, si limitano i costi di manutenzione e si evitano lunghi periodi d’inattività dei campi. In inverno, per esempio, quando le temperature ambientali sono vicine o inferiori a 0° C, i campi di erba naturale tendono a gelare e a diventare estremamente duri, mentre i sintetici mantengono pressoché inalterate le loro caratteristiche prestazionali.
Già da anni FIFA e UEFA si sono trovate d’accordo nel promuovere questo materiale e hanno trovato una comune sintonia approvando un regolamento entrato in vigore nel marzo 2006.
Anche la Lega Nazionale Dilettanti, in Italia, ha colto al volo la novità proponendosi come “pioniere” di questa innovazione ed è l’unico organismo, in Italia, deputato all’omologazione degli impianti in erba artificiale e al rilascio del “Certificato di abilitazione” allo svolgimento dell’attività agonistica e amatoriale.

Mapei sul campo
Grazie alla collaborazione con lo Sport Service Mapei di Castellanza e con le principali società leader nella produzione di erba sintetica, Mapei si è impegnata non solo nello sviluppo di prodotti e sistemi basati su tecnologie all’avanguardia, ma anche nella valutazione tecnico-prestazionale dei sistemi erba sintetica-adesivi.
Tutto ciò partendo dal sottofondo che, in un campo in erba sintetica, può essere realizzato secondo tecniche diverse ed è senz’altro l’elemento che fa la differenza tra un campo e un altro. La superficie che sostiene i teli di erba, infatti, deve essere livellata alla perfezione, avere adeguate caratteristiche drenanti e possedere le giuste pendenze per il defluvio dell’acqua, secondo quanto previsto dalle specifiche degli organi sportivi competenti (FIFA, UEFA, LND).
Dopo aver completato le opere di drenaggio e aver realizzato i vari strati del sottofondo, rispettando le opportune pendenze, si può procedere alla posa del manto erboso artificiale. Alcune ore prima alla posa i teli devono essere “acclimatati”, srotolandoli e adagiandoli liberamente per consentire la diminuzione delle tensioni dovute all’imballo.
Una volta completata la stesura si procede all’incollaggio delle giunzioni mediante l’impiego di una specifica banda di giunzione, ULTRABOND TURF TAPE 100, di larghezza 40 cm sulla quale si stendono, con l’aiuto di spatola dentata o specifiche attrezzature, adesivi epossi-poliuretanici bi componenti (ULTRABOND TURF EP 2K) o poliuretanici monocomponenti e bi componenti (ULTRABOND TURF PU 1K o ULTRABOND TURF PU 2K certificati EMICODE EC1 R a bassissima emissione di sostanze organiche volatili).
È indispensabile applicare il corretto quantitativo di adesivo per assicurare la completa bagnatura del retro del tappeto di erba sintetica ed evitare eventuali distacchi.
Dopo l’esecuzione dell’incollaggio delle cimose e la presa dell’adesivo si procede alla tracciatura delle linee; questa viene effettuata mediante inserimento, sul manto erboso artificiale, dei rotoli delle linee bianche, di dimensioni regolamentari, aventi le stesse caratteristiche del manto.
Il sistema usato per il loro fissaggio è lo stesso previsto per la giunzione delle cimose dei rotoli, ossia incollaggio mediante l’utilizzo di ULTRABOND TURF TAPE 100 e degli appositi adesivi a scelta tra ULTRABOND TURF EP 2K, ULTRABOND TURF PU 1K o ULTRABOND TURF PU 2K.
Successivamente si procede all’operazione d’intasamento del campo con l’utilizzo di sabbia silicea e l’introduzione di un granulato di gomma organico per stabilizzare il manto d’erba e favorire il drenaggio dell’acqua, secondo quanto previsto dagli organi sportivi competenti (FIFA, UEFA, LND).
Questi campi devono soddisfare temperature estremamente variabili a seconda della loro collocazione geografica: si va ad esempio dalle bassissime temperature nei Paesi del Nord-Est Europa – dove possono essere raggiunti valori inferiori a -20°C in esercizio – al Medio Oriente dove le temperature possono superare i 40°C.
Per questa ragione Mapei sottopone i suoi prodotti a duri test, quali provedi adesione, prove a trazione, prove d’invecchiamento ecc., per garantire le migliori prestazioni possibili per l’omologazione del campo.

ULTRABOND TURF SYSTEM
Mapei dispone di una gamma completa di prodotti per la realizzazione di campi da gioco in erba sintetica.
ULTRABOND TURF SYSTEM è costituito da:
ULTRABOND TURF TAPE 100: banda di giunzione per il fissaggio dei teli di erba sintetica e fissaggio delle righe per le varie discipline sportive e da una gamma completa di adesivi, da scegliere in funzione alle condizioni di posa e alle esigenze del posatore.
ULTRABOND TURF EP 2K: adesivo epossi-poliuretanico a 2 componenti perl’incollaggio di manti in erba sintetica.
Costituito da un componente a base di polimeri epossi-poliuretanici e da un induritore fluido, miscelando i due componenti si ottiene una pasta facilmente applicabile per l’incollaggio, all’interno e all’esterno, delle bande di giunzione come ULTRABOND TURF TAPE 100 tra i teli di erba sintetica.
ULTRABOND TURF PU 2K: adesivo poliuretanico a due componenti, esente da acqua e da solventi, per l’incollaggio di manti in erba sintetica a bassissima emissione di sostanze organiche volatili (certificato dal GEV Institut EMICODE EC1 R). Particolarmente indicato a basse temperature e per utilizzatori che manifestano fenomeni allergici con l’impiego di prodotti epossidici o epossi-poliuretanici.
ULTRABOND TURF PU 1K: adesivo poliuretanico monocomponente per l’incollaggio di manti in erba sintetica a bassissima emissione di sostanze organiche volatili (certificato dal GEV Institut EMICODE EC1 R). Indicato per utilizzatori che manifestano fenomeni allergici con l’impiego di prodotti epossidici o epossi-poliuretanici.
Particolarmente indicato per incollaggi a basse temperature.
Essendo un adesivo monocomponente, pronto all’uso, non richiede l’aggiunta dell’induritore, pertanto il suo uso è più facile e non si rischia di incorrere in errori di miscelazione.
Rimandando alla nuova brochure e dedicata proprio alla posa dell’erba sintetica, va sottolineato che per applicazioni in condizioni particolari si deve fare riferimento alle singole schede tecniche dei prodotti disponibili sul sito www.mapei.it

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